Nell'ultima stagione di “Drive to Survive” di Netflix che verrà pubblicata il 7 marzo, gli appassionati di F1 potranno dare uno sguardo più da vicino al mondo dei contratti dei piloti. In particolar modo a tutta la vicenda legata al passaggio di Carlos Sainz dalla Ferrari alla Williams, con qualche colpo di scena. L'episodio, intitolato "Carlos signs", mostra come James Vowles, team principal della Williams, abbia cercato con determinazione di ingaggiare Sainz sin dall'annuncio di Hamilton a Maranello. Vowles credeva fermamente di essere vicino alla conclusione dell'accordo dopo aver incontrato il manager del pilota spagnolo, Carlos "Caco" Oñoro. Desideroso di rafforzare la squadra di Grove con il talento di Sainz, Vowles aveva espresso chiaramente la volontà di assicurarsi il pilota, arrivando a pensare che il contratto sarebbe stato firmato durante il Gran Premio di Spagna.
La situazione ha preso una piega inaspettata quando Sainz ha inizialmente rifiutato l'offerta della Williams a seguito di una telefonata di Flavio Briatore, ora consulente per Alpine. Questo intervento ha rimescolato le carte in tavola per Sainz, che ha iniziato a valutare altre opzioni e persino a chiedere informazioni a Pierre Gasly, pilota dell'Alpine, sulle prestazioni della loro monoposto. Questa indecisione gli è valsa il soprannome poco lusinghiero di "paddock sl*t" (la pr*stituta del paddock). Nonostante le settimane di incertezza e i numerosi avvertimenti sulle tattiche di negoziazione di Briatore, Sainz ha infine firmato un contratto biennale con la Williams alla fine di luglio. Le telecamere di “Drive to Survive” hanno immortalato il momento della firma ufficiale, con un James Vowles visibilmente sollevato che ha accolto calorosamente Sainz nel team.
La situazione ha preso una piega inaspettata quando Sainz ha inizialmente rifiutato l'offerta della Williams a seguito di una telefonata di Flavio Briatore, ora consulente per Alpine. Questo intervento ha rimescolato le carte in tavola per Sainz, che ha iniziato a valutare altre opzioni e persino a chiedere informazioni a Pierre Gasly, pilota dell'Alpine, sulle prestazioni della loro monoposto. Questa indecisione gli è valsa il soprannome poco lusinghiero di "paddock sl*t" (la pr*stituta del paddock). Nonostante le settimane di incertezza e i numerosi avvertimenti sulle tattiche di negoziazione di Briatore, Sainz ha infine firmato un contratto biennale con la Williams alla fine di luglio. Le telecamere di “Drive to Survive” hanno immortalato il momento della firma ufficiale, con un James Vowles visibilmente sollevato che ha accolto calorosamente Sainz nel team.
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