Da domani, 23 dicembre, entra in vigore la nuova normativa che estende l'obbligo di assicurazione a tutti i veicoli a motore, anche se non vengono utilizzati
Da domani, 23 dicembre 2023, tutti i veicoli dovranno essere assicurati, anche se inutilizzati. Lo prevede una nuova norma europea che ha modificato il Codice delle assicurazioni. Se fino ad ora l'obbligo di assicurazione riguardava i veicoli circolanti, d'ora in avanti qualsiasi "veicolo", al di là dell'uso che ne viene fatto, dovrà essere coperto da polizza RC.
Bici e monopattini elettrici sono salvi
L'obbligo di assicurazione si applicherà a tutti i veicoli a motore con una velocità massima superiore a 25 km/h oppure un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità massima superiore a 14 km/h. I monopattini e le bici elettriche sono quindi esclusi da questo obbligo, insieme ad altre categorie:
Sono state escluse dall'obbligo di assicurazione anche le sedie a rotelle a motore destinate alle persone disabili che, secondo la normativa, "non sono considerate veicoli".
È comunque possibile sospendere la RC
È stata quindi confermata la possibilità di sospendere la copertura assicurativa se il veicolo non viene utilizzato. La sospensione potrà essere richiesta più volte, notificandola all'assicuratore almeno dieci giorni prima della data in cui si intende far iniziare la sospensione. Il periodo massimo di sospensione non potrà eccedere i dieci mesi, tranne per i veicoli storici, per i quali il limite è di undici mesi.
Sanzioni pesanti
Le sanzioni per chi circola senza assicurazione rimangono invariate: 866 euro di multa, che scendono a 606,20 con lo sconto per chi paga entro cinque giorni, oltre alla perdita di cinque punti dalla patente, al sequestro del veicolo e al ritiro della carta di circolazione.
Nel caso di circolazione di un veicolo non idoneo all'uso come mezzo di trasporto oppure con assicurazione sospesa, la multa è aumentata della metà (quindi sale a 1.299 euro o 909,30 con lo sconto).
Ci sono alcune zone d'ombra
La nuova norma è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 16 dicembre e sarà operativa da domani, ma non è stata annunciata in anticipo da nessuna delle istituzioni coinvolte, come il governo, l'Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicurative) o l'Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private). Questo ha creato e creerà e incertezza tra i cittadini, che non sono preparati al cambiamento. Ci sono poi alcune cose da chiarire.
notizia da: insella.it
Da domani, 23 dicembre 2023, tutti i veicoli dovranno essere assicurati, anche se inutilizzati. Lo prevede una nuova norma europea che ha modificato il Codice delle assicurazioni. Se fino ad ora l'obbligo di assicurazione riguardava i veicoli circolanti, d'ora in avanti qualsiasi "veicolo", al di là dell'uso che ne viene fatto, dovrà essere coperto da polizza RC.
Bici e monopattini elettrici sono salvi
L'obbligo di assicurazione si applicherà a tutti i veicoli a motore con una velocità massima superiore a 25 km/h oppure un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità massima superiore a 14 km/h. I monopattini e le bici elettriche sono quindi esclusi da questo obbligo, insieme ad altre categorie:
- veicoli formalmente ritirati dalla circolazione (per demolizione, ma anche per esportazione);
- veicoli il cui uso è vietato per una misura delle autorità giudiziaria o amministrative (sequestro, fermo amministrativo...);
- veicoli non idonei all'uso come mezzo di trasporto (ad esempio perché privati del motore);
- veicoli il cui utilizzo è stato sospeso in seguito a una comunicazione all'assicurazione;
- Altri casi che saranno eventualmente indicati con decreto dal Ministro delle imprese e del made in Italy e dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, dopo parere dell'Ivass (Autorità di vigilanza sulle assicurazioni private).
Sono state escluse dall'obbligo di assicurazione anche le sedie a rotelle a motore destinate alle persone disabili che, secondo la normativa, "non sono considerate veicoli".
È comunque possibile sospendere la RC
È stata quindi confermata la possibilità di sospendere la copertura assicurativa se il veicolo non viene utilizzato. La sospensione potrà essere richiesta più volte, notificandola all'assicuratore almeno dieci giorni prima della data in cui si intende far iniziare la sospensione. Il periodo massimo di sospensione non potrà eccedere i dieci mesi, tranne per i veicoli storici, per i quali il limite è di undici mesi.
Sanzioni pesanti
Le sanzioni per chi circola senza assicurazione rimangono invariate: 866 euro di multa, che scendono a 606,20 con lo sconto per chi paga entro cinque giorni, oltre alla perdita di cinque punti dalla patente, al sequestro del veicolo e al ritiro della carta di circolazione.
Nel caso di circolazione di un veicolo non idoneo all'uso come mezzo di trasporto oppure con assicurazione sospesa, la multa è aumentata della metà (quindi sale a 1.299 euro o 909,30 con lo sconto).
Ci sono alcune zone d'ombra
La nuova norma è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 16 dicembre e sarà operativa da domani, ma non è stata annunciata in anticipo da nessuna delle istituzioni coinvolte, come il governo, l'Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicurative) o l'Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private). Questo ha creato e creerà e incertezza tra i cittadini, che non sono preparati al cambiamento. Ci sono poi alcune cose da chiarire.
- Non è stabilita la sanzione per chi non rispetta questo obbligo perché non usa il veicolo. Per intenderci, l'appasionato che ha una collezione di moto che non usa e tiene nel box dovrebbe comunque assicurarle, se non lo fa però non sono previste sanzioni.
- Le moto da restaurare saranno considerate "inutilizzabili" e quindi esentate da quest'obbligo? E come verrà accertata questa condizione?
- Resta da capire quali altre categorie potrebbero essere esentate dall'obbligo di assicurazione grazie ad ulteriori decreti ministeriali.
- La normativa specifica che l'obbligo di assicurazione vale anche per i veicoli utilizzati esclusivamente nelle "zone il cui accesso è soggetto a restrizioni". Non è chiaro cosa si intenda per "zone il cui accesso è soggetto a restrizioni". Si tratta di aree private, come un cortile o un garage? Oppure si tratta anche di aree pubbliche ad accesso limitato, come potrebbe essere una pista?
- Tutti i veicoli, anche se non utilizzati, dovranno essere assicurati.
- Resta la possibilità di sospendere l’assicurazione dei mezzi che non vengono utilizzati.
- Cresce della metà (1.209 euro) la multa per chi circola con mezzi con RC sospesa.
- Sono esentati dall’obbligo di assicurazione i mezzi impossibilitati a circolare (per esempio senza motore).
- Nessun obbligo di assicurazione per monopattini ed ebike.
- Al momento non risulta nessuna multa per chi non rispetta il nuovo obbbligo di assicurazione.
notizia da: insella.it
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