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Girare in 2.00 al Mugello...x Robirat by Poly

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    #61
    Originally posted by Poly
    Diciamo la verit?? Allora l'impianto Discacciati ? un gran impianto, frena bene, v? curato e tenuto efficente, consente di frenare davvero forte!!! Costa relativamente poco, quindi rapporto qualit?/prezzo senza paragoni!!!
    Poi per? se ci si mette a fare sul serio ti rendi conto che esistono dei prodotti, BREMBO appunto, che costano mooooolto di pi?, frenano mooolto di pi?, rimangono costanti nel rendimento, che frenano una moto a 312 kmh in meno di 200 metri e che probabilmente il limite ? pi? avanti, limite che diventa del pilota nella capacit? di staccare la spina del cervello, ma non solo, di regolare la moto per riuscire a frenare pi? tardi!!
    Se non fossi iscritto al CIV Superbike mi terrei le Discacciati che vanno da ***, ma visto con chi mi devo misurare preferisco avere il massimo anche se costano un'esagerazione...
    Partendo dal presupposto che Brembo e` leader di prodotto in questo campo e non si discute, direi che, comunque, come prestazione massima non avresti avuto problemi anche con Discacciati. Si tratta soltanto di capire quale tipo di accoppiamento gradiresti maggiormente. Le pastiglie dedicate Brembo che utilizzano per la loro pinza sono specifiche e sviluppate in funzione anche della mescola del disco e percentuale di carbonio dell'acciaio (che, sinceramente, lo fa assomigliare molto piu` ad una ghisa anche come peso finale...). Non escluderei anche l'utilizzo della ghisa con pastiglie piu` aggressive (tanto il costo delle piste frenanti verrebbe ampiamente compensato a dal prezzo d'acquisto iniziale del prodotto Brembo).
    Tu stesso saresti andato tranquillamente sotto il 2.00 anche con l'impianto Discacciati, come fece Sala tempo fa con il K1...

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      #62
      Una cosa che mi manca ancora , anzi due, sono il coraggio di andare piu' forte. spesso mi trovo con il gas in mano , parzializzo, stacco prima. Guido sempre con sicurezza e sento che ogni volta che entro in pista do l'80% mai il 100% o il 110%. Dovrei guidare cercando di superare i miei limiti, fregandomene se cado e se mi faccio male, se spacco in due la moto. Solo cosi', togliendo questo blocco psicologico dalla mente, credo che potrei fare meglio.

      Un altro limite, ma questo piu' che limite e' proprio esperienza da fare, e' quella di guidare la moto con maggiore fluidita', quasi a danzarci assieme. Ricordo di aver fatto mezzo giro dietro a Gramigni, dal correntaio dove mi ha passata fino alla materassi nel lato opposto del circuito. Fortunatamente il mio K5 va forte in rettilineo cosi' riuscivo in quel tratto a riprendere quel distacco che mi aveva dato al correntaio, biondetti e bucine
      Lo guardavo e vedevo nella sua guida, una fluidita' , una movenza talmente semplice da sembrare fin troppo semplice, non un movimento in piu', tutte le sue azioni ridotte al minimo, un tutt'uno con la moto, non uno spostamento eccssivo. Un gran bel vedere e anche un gran bel guadagnare in termini di tempo. Queste due cose devo imparare ancora. Usciti dalla S.Donato, nelle varianti mi ha lasciata al palo

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        #63
        fossi in te un minimo di istinto di conservazione continuerei adaverlo roberta...

        sono invece d'accordo sulla fluidità di guida, ma che ti fregalimare un secondo, se poi al 90% il giro dopo ti sdrai demolendo la moto (se ti va bene??)

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          #64
          Originally posted by HSG
          Partendo dal presupposto che Brembo e` leader di prodotto in questo campo e non si discute, direi che, comunque, come prestazione massima non avresti avuto problemi anche con Discacciati. Si tratta soltanto di capire quale tipo di accoppiamento gradiresti maggiormente. Le pastiglie dedicate Brembo che utilizzano per la loro pinza sono specifiche e sviluppate in funzione anche della mescola del disco e percentuale di carbonio dell'acciaio (che, sinceramente, lo fa assomigliare molto piu` ad una ghisa anche come peso finale...). Non escluderei anche l'utilizzo della ghisa con pastiglie piu` aggressive (tanto il costo delle piste frenanti verrebbe ampiamente compensato a dal prezzo d'acquisto iniziale del prodotto Brembo).
          Tu stesso saresti andato tranquillamente sotto il 2.00 anche con l'impianto Discacciati, come fece Sala tempo fa con il K1...
          se non ricordo male (ma potrei tranquillamente) Sala nel 2002 oppure nel 2003 fece nella Open un 57 basso oppure 56 alto...
          oppure sbaglio?
          Last edited by elio; 21-04-06, 11:39.

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            #65
            Originally posted by elio
            se non ricordo male (ma potrei tranquillamente) Sala nel 2002 oppure nel 2003 fece nella Open un 57 basso oppure 56 alto...
            oppure sbaglio?
            Si, e credo che sia ancora il record nella categoria OPEN
            Ma ormai sono passati un p? di anni.... adesso le SSTK, con moto pressoch? di serie, girano in 58...

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              #66
              Originally posted by elio
              se non ricordo male (ma potrei tranquillamente) Sala nel 2002 oppure nel 2003 fece nella Open un 57 basso oppure 56 alto...
              oppure sbaglio?
              sala gia' nel 2001 con suzuki 1000 k1 con pinze discacciati tradizionali aveva girato in 1.57.5 in gara...per cui nn credo che ci voglia obbligatoriamente un impianto brembo racing per girare in 2.00 al Mugello! Certo anche io potendo scegliere opterei per avere il MAX..anche se poi lo sfruttassi al 70% del suo potenziale!
              Le migliori stock 1000 girano di passo sul 1.58-59 con impianti frenanti simil-originali.. per cui direi che il limite è psicologico piu' che altro..
              Last edited by mastrostaccatore; 21-04-06, 12:28.

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                #67
                Originally posted by mastrostaccatore
                sala gia' nel 2001 con suzuki 1000 k1 con pinze discacciati tradizionali aveva girato in 1.57.5 in gara...per cui nn credo che ci voglia obbligatoriamente un impianto brembo racing per girare in 2.00 al Mugello! Certo anche io potendo scegliere opterei per avere il MAX..anche se poi lo sfruttassi al 70% del suo potenziale!
                Le migliori stock 1000 girano di passo sul 1.58-59 con impianti frenanti simil-originali..



                ricordavo anche un 56.7

                nelle stock gli impianti ad esclusione dei tubi sono originali: al massimo gli "ufficiali" (in quella oppure nelle categorie cugine superiori) ottengono la sostituzione dei pistoncini pinze (vietata) con elementi identici in titanio ma non ? che si stravolga completamente l'impianto

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                  #68
                  Rombo esiste tutto un discorso legato alla psiche negli sport. Il concetto di limite psicologico e' fondamentale in ogni individuo. Andare oltre i propri limiti, non significa necessariamente cadere il giro dopo, ma superare il proprio limite che non necessariamente e' il limite massimo del pilota o della moto, ma il proprio limite psicologico. Ogni volta che entri in pista, fai una gara, questo limite si sposta in avanti e ogni anno sempre piu' avanti. Stacchi piu' avanti, freni dopo, apri prima, pieghi di piu' etc.etc..
                  Attenzione, non e' mancanza di rispetto nei confronti della vita, della morte, del pericolo, anzi la sfidi ogni volta ma con dovuto rispetto. Il pericolo ad esempio, deve essere parte fondamentale per la nostra concentrazioe, ci aiuta a rendere la nostra prestazione migliore, cosi' per gli alpinisti , i paracadutisti. Non li definisco incoscenti ma grandi uomini che sanno lavorare con la loro mente. Questo e' solo un concetto psicologico. Esistono decine di libri su questo argomento. Ho fatto mental training e lo sto facendo ancora perche' e' alla base di una buona prestazione. Valentino Rossi e' forte perche' ha un limite psicologico eccezionalmente superiore agli altri piloti, a quello di Hayden, di Melandri, di Gibernau. Stacca dove gli altri dicono NO, qui cado! Capisci quello che voglio dire ?
                  Non significa fara il giro alla morte, ma superare il piu' grande freno che si possiede che non sono quelli Brembo o Discacciati, ma quello del cervello.

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                    #69
                    Originally posted by RobiRat
                    Rombo esiste tutto un discorso legato alla psiche negli sport. Il concetto di limite psicologico e' fondamentale in ogni individuo. Andare oltre i propri limiti, non significa necessariamente cadere il giro dopo, ma superare il proprio limite che non necessariamente e' il limite massimo del pilota o della moto, ma il proprio limite psicologico. Ogni volta che entri in pista, fai una gara, questo limite si sposta in avanti e ogni anno sempre piu' avanti. Stacchi piu' avanti, freni dopo, apri prima, pieghi di piu' etc.etc..
                    Attenzione, non e' mancanza di rispetto nei confronti della vita, della morte, del pericolo, anzi la sfidi ogni volta ma con dovuto rispetto. Il pericolo ad esempio, deve essere parte fondamentale per la nostra concentrazioe, ci aiuta a rendere la nostra prestazione migliore, cosi' per gli alpinisti , i paracadutisti. Non li definisco incoscenti ma grandi uomini che sanno lavorare con la loro mente. Questo e' solo un concetto psicologico. Esistono decine di libri su questo argomento. Ho fatto mental training e lo sto facendo ancora perche' e' alla base di una buona prestazione. Valentino Rossi e' forte perche' ha un limite psicologico eccezionalmente superiore agli altri piloti, a quello di Hayden, di Melandri, di Gibernau. Stacca dove gli altri dicono NO, qui cado! Capisci quello che voglio dire ?
                    Non significa fara il giro alla morte, ma superare il piu' grande freno che si possiede che non sono quelli Brembo o Discacciati, ma quello del cervello.
                    Quoto appieno
                    A volte molti piloti tendono anche a colpevolizzare la componente tecnica per giustificare i limiti che tu hai descritto
                    Rossi ? l'esempio di come si possa far diventare un catorcio una moto (Honda) con cui ha vinto tutto; ovviamente a definirla catorcio sono quelli che l'hanno presa in mano dopo di lui :tongue: che sicuramente non diranno mai che loro sono inferiori come manico

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                      #70
                      Originally posted by elio


                      ricordavo anche un 56.7

                      nelle stock gli impianti ad esclusione dei tubi sono originali: al massimo gli "ufficiali" (in quella oppure nelle categorie cugine superiori) ottengono la sostituzione dei pistoncini pinze (vietata) con elementi identici in titanio ma non ? che si stravolga completamente l'impianto
                      si in effetti il 56.7 l'ha fatto nel2002 al C.i.v ma li montava gia' l'impianto discacciati radiale

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                        #71
                        Originally posted by RobiRat
                        Rombo esiste tutto un discorso legato alla psiche negli sport. Il concetto di limite psicologico e' fondamentale in ogni individuo. Andare oltre i propri limiti, non significa necessariamente cadere il giro dopo, ma superare il proprio limite che non necessariamente e' il limite massimo del pilota o della moto, ma il proprio limite psicologico. Ogni volta che entri in pista, fai una gara, questo limite si sposta in avanti e ogni anno sempre piu' avanti. Stacchi piu' avanti, freni dopo, apri prima, pieghi di piu' etc.etc..
                        Attenzione, non e' mancanza di rispetto nei confronti della vita, della morte, del pericolo, anzi la sfidi ogni volta ma con dovuto rispetto. Il pericolo ad esempio, deve essere parte fondamentale per la nostra concentrazioe, ci aiuta a rendere la nostra prestazione migliore, cosi' per gli alpinisti , i paracadutisti. Non li definisco incoscenti ma grandi uomini che sanno lavorare con la loro mente. Questo e' solo un concetto psicologico. Esistono decine di libri su questo argomento. Ho fatto mental training e lo sto facendo ancora perche' e' alla base di una buona prestazione. Valentino Rossi e' forte perche' ha un limite psicologico eccezionalmente superiore agli altri piloti, a quello di Hayden, di Melandri, di Gibernau. Stacca dove gli altri dicono NO, qui cado! Capisci quello che voglio dire ?
                        Non significa fara il giro alla morte, ma superare il piu' grande freno che si possiede che non sono quelli Brembo o Discacciati, ma quello del cervello.

                        Purtroppo questo limite psicologico diminuisce proporzionalmente all'aumentare dell'et? e dei figli concepiti.
                        Ultimamente il 90% delle volte mi capita di dire sempre :"ho frenato troppo presto". la cosa cambia in gara quando hai uno davanti passarlo in staccata e dire freno dopo di lui ? pi? facile.

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                          #72
                          ho sbagliato a scrivere il limite diminuisce..............insomma volevo dire che ? sempre pi? difficile pensare di frenare dopo e riuscirlo a fare.

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                            #73
                            Originally posted by livelegend
                            Purtroppo questo limite psicologico diminuisce proporzionalmente all'aumentare dell'et? e dei figli concepiti.
                            Ultimamente il 90% delle volte mi capita di dire sempre :"ho frenato troppo presto". la cosa cambia in gara quando hai uno davanti passarlo in staccata e dire freno dopo di lui ? pi? facile.
                            ecco spiegato i miei limiti

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                            • Font Size
                              #74
                              *****.. con un 250 del 90 giro 28 secondi più lento di voi.. un abisso.. un sogno anche..

                              anzi mi vergogno anche a scriverlo..


                              Comunque gran descrizione e gran manico!! a riuscirci mi attaccherei alla ruota per vedere le traiettorie.. ma riuscirei a starti dietro solo per una manciata di secondi..
                              Last edited by Gondola; 22-04-06, 13:35.

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                                #75
                                quando riuscir? a tenere aperto fino ai 200 metri alla s.donato
                                toglier? minimo 3 secondi
                                ps - pi? delle trettorie sono il ritardare la frenata e la velocit? di entrata in curva
                                i miei problemi

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