Originally posted by Lele-R1-Crash
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Braking o non Braking ?
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Originally posted by GisbyLa parte centrale del perno ruota ? a sezione quadra.
Sembra piu' rigido il cerchio utilizzando cerchi con razze interne ed esterne ... ma mi pare poco affidabile come sistema !
P.S. sarebbe bello sentire un parere piu' autorevole del mio e del tuo ... Speriamo nel Lunedi' per una risp da Braking !
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Azz ... un caro amico mi scrisse una mail :
Come prevedibile Bruno Greppi non risponde...
Non risponderà mai...
... temo sto giro abbia ragione ... Forse sig. Greppi e' impegnatissimo e/o all'estero .... speriamo solo sia questione di tempo perche' mi piacerebbe che sta storia fosse chiarita ... il tanto discusso monoperimetrale !
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Originally posted by Lele-R1-CrashAl che' ... l'egr sig. Bruno Greppi mi rispose testualmente : (autorizzandomi a pubblicare tale risposta su mia successiva richiesta)
"Il signor ..................................... .brevettato quello che non poteva e copiato tutto quello che poteva copiare. "
concluse :
"Comunque con questo sistema non andr? da nessuna parte."
Saluto tutti e mi presento : sono Chisasa e chi non sa ? perch? non deve sapere !!
Ci ho messo un p? ad intervenire a questa discussione perch? ho preferito documentarmi .
In primis mi rivolgo a Lele ed anche a voi tutti , naturalmente, per una questione etica : ? bello e fa notizia leggere i nomi ed i cognomi di questo piuttosto che di quello ma , ricordiamoci che si esagera quando le notizie riferite a persone sono screditanti (e non si possono provare) ed infamanti (specie in questi luoghi dove siamo i primi a proteggere la nostra identit?).
- Braking (costituita nel 1990) NON HA INVENTATO il freno periferico, ne tantomeno il freno centrale; quando (come asserito) nel 1997 regalava a Buell un dispositivo periferico , su Motociclismo di Gennaio 1996 Brakko faceva test con il freno centrale (verificare, please).
Il freno periferico ? stato abbandonato nel 1994 dai soci della Brakko ed era stato introdotto, come nuovo argomento, nel 1988 ,quando la societ? non era stata ancora costituita.
Se cos? non fosse stato ,sarebbe ancora oggi coperto da brevetto (20 anni per l' innovazione) e nessun' altra azienda avrebbe potuto produrlo (mentre lo pu? realizzare chiunque); questo e nessun altro motivo spiega perch? Buell lo produce e lo vende dove vuole.
Altro che numeri importanti (quante moto vende Buell ?) e quotazioni non competitive del Made in Italy (se il brevetto ? mio,il cavallo si attacca dove dice il padrone ! ).
Ma da quando una azienda inventa e non protegge le sue innovazioni ?
E da quando faccio entrare chicchessia in azienda (e non lo conosco!!) e gli faccio vedere quello che sto facendo in segreto ? Ma per favore !
E da quando regalo ad una casa motociclistica (che generosit?,sembra la storia della penicillina e poi perch? a Buell e non a tutte le altre, specie le italiane?) senza la speranza di avviare un business ? Ma per favore !
Non sar? piuttosto che, visto che la Riva Calzoni ha fatto produrre qualcosa a quella azienda, ? venuta la voglia di fare qualcosa di simile ?
Puntualizzerei sul termine "Simile" perch? la Riva Calzoni (su concessione Brakko) ha trattato l' argomento CWB (Central Whell Brake) e non il periferico:
il freno testato da Lele ? comunque un'altra cosa e pi? avanti spiegher? le differenze.
I soldi spesi dalla azienda X, piuttosto che Y, come quelli che devono ancora essere pagati , sono leggende metropolitane che non riguardano le parti in questione.
Non si ottiene la paternit? di una invenzione se le parole non vengono suffragate dai fatti e se non si hanno le caratteristiche necessarie .
Per chi pensasse il contrario, ? difficile ed oneroso il percorso che porta al riconoscimento generale che attesta la tua azienda come unica autorizzata a trattare un argomento a livello mondiale ( vi rendete conto che stiamo parlando di monopolio e a quali livelli ?) !
Il dispositivo "CWB" ? tutelato e protetto da brevetto Internazionale e non ha niente a che vedere con tutti gli altri freni da noi provati sinora.
Non ? elegante dire che non andr? da nessuna parte, specie quando stai cercando di spostare le masse, sospese e non (stando attenti a non incorrere in violazioni brevettuali) al centro ruota !
Posso spiegare perche i due sistemi non hanno niente in comune :
Il CWB ha tutto in perfetta simmetria ,con un cerchio componibile,ha due pinze separate e regolabili, sia fra loro che all' interno del cerchio ruota, che non hanno un destro e sinistro ( non attaccate ai piedini forcella) ed ha il disco flottante e si comporta come nessun altro impianto frenante al mondo.
Quello provato da Lele ? comunque su una ruota a sbalzo,ha la pinza (solo una) fissata (e di l? non si pu? muovere) su un piedino forcella (e perlomeno si "svergola" ed accentua i difetti degli impianti convenzionali) , non ha l' anello flottante (vedi perdita dei tre bulloni in prova, vero Lele ?) e non ? brevettato (per cui domani mattina ne faccio uno uguale, posso ?) !!
Per concludere vorrei spezzare una lancia a favore di chi ? stato accusato di avere paura............
Ma come fa ad avere paura uno che , quello che ha da dire lo dice in televisione e non al suo tester di fiducia ?
Senza contare che in Tv ci vai se hai qualcosa da dire, senn? stai a casa !!
Ai posteri....................
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Benvenuto chisasa
Magari se puoi, al di l? delle diatribe sul chi e sul come ha inventato, qualche approfondimento magari sulle caratteristiche e sui dimensionamenti dell'impianto CWB...
Io sono sempre perplesso sulla ventilata capacit? di questo sistema di ridurre a parit? di decelerazione, l'affondamento delle forcelle cio? il momento d'inerzia dovuto alla decelerazione, rispetto ad un sistema tradizionale...
Sai com'?... noi ing siamo un p? attaccati alle formule e ai numeri pi? che alle chiacchiere...
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Originally posted by chisasa(vedi perdita dei tre bulloni in prova, vero Lele ?)
Devo dire che hai fornito fatti ben definiti ...
A prescindere dalle vicende Braking VS Brakko ...
Il sistema Braking penso di conoscerlo sufficientemente ...
Il sistema Brakko invece mi lascia perplessita' sulla reazione delle pinze che mi pare di capire e' fatta solo dalla sezione quadra del mozzo ruota (25-30mm che reazionano una forza su un braccio di 350-380 ??)
Vedendo che sei cosi preparato ... spero esaudirai questo mio dubbio ... e qeullo del caro quanto sospettoso InvestigaBezze !
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Alla faccia quante fregnacce ho visto scritto...
... COPIARE???
Cosa essere COPIARE???
a parte che i sistemi proposti sono completamente differenti ma ciò che più conta è che LE IDEE NON HANNO PADRONI FINCHE' NON C'E' UN BREVETTO
... se qualcuno non l'ha fatto per qualche motivo personale, giuridico, finanziario, opportunistico, sentimentale è irrilevante: NON L'HA FATTO E BASTA
... il primo ke lo vede (o gli viene mostrato) e gli piace e vuole vederlo impiegato ha tutto il diritto di approfittarne e brevettarlo se gli riesce, si tratta di sacrosanta iniziativa volta all'innovazione e al commercio perfettamente lecita e direi auspicabile, le idee mica possono marcire nel dimenticatoio di chi le ha avute e rese indisponibili ai posteri caspio.
..............
Dunque torniamo a parlare di efficacia dei due sistemi, uno centrale brevettato, l'altro periferico (che pare ancora di no)...
... io nutro parecchie perplessità su entrambi per due motivi fondamentali, rispetto a sistemi tradizionali la superficie frenante totale è minore ed il peso dinamico complessivo di effetti giroscopici non mi pare affatto inferiore...
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Originally posted by MiKiFFsuperficie frenante totale è minore) sono 2 pinze sullo stesso disco che e' esattamente come avere 2 pinze con 2 dischi ma sempre di diametro maggiore.
Originally posted by MIKIFFed il peso dinamico complessivo di effetti giroscopici non mi pare affatto inferiore...
P.S.Originally posted by MiKiFFAlla faccia quante fregnacce ho visto scrittoLast edited by Lele-R1-Crash; 17-01-06, 17:41.
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Intendevo fregnacce sui brevetti ma sorvoliamo...
Kmq mi sono espresso da cani, intendevo MOMENTO frenante totale disponibile su un giro, avere più leva su un solo disco ma con una sola pinza non mi pare compensi la soluzione tradizionale, hai qualke conto in merito???
Quanto devono essere grandi le pastiglie della monopinza e quanto piccoli i dischi e pastiglie tradizionali per avere parità di momento frenante???
per l'effetto giroscopico poi ovviamente intendo il totale disco più cerchio, con una pista di acciaio così esterna è minore il braking perimetrale di uno tradizionale con doppi disco???
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Originally posted by MiKiFFIntendevo fregnacce sui brevetti ma sorvoliamo...
Originally posted by MiKiFFKmq mi sono espresso da cani, intendevo MOMENTO frenante totale disponibile su un giro, avere pi? leva su un solo disco ma con una sola pinza non mi pare compensi la soluzione tradizionale, hai qualke conto in merito???
Originally posted by MiKiFFQuanto devono essere grandi le pastiglie della monopinza e quanto piccoli i dischi e pastiglie tradizionali per avere parit? di momento frenante???
Originally posted by MiKiFFper l'effetto giroscopico poi ovviamente intendo il totale disco pi? cerchio, con una pista di acciaio cos? esterna ? minore il braking perimetrale di uno tradizionale con doppi disco???
Sarebbe davvero costruttivo un intervento del Sig. Greppi ...
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Ragazzuoli sio riguardando le foto di entrambi e c'è una cosa che mi lascia perplesso, l'ancoraggio del disco al cerkio...
... nel sistema tradizionale il vincolo è assai meno rigido (il mozzo in ergal con relativi nottolini) ed è sopratutto interno, dunque la dilatazione dovuta al riscaldamento non porta a svergolamenti (in teoria)...
... in questi due sistemi invece il blocco è esterno (lo stesso cerchio con nottolini o addirittura bulloni), dunque col riscaldamento si creano forze di compressione sulla corona circolare per'altro molto grande che è il disco che cerca di espandersi...
... mi chiedo: con l'uso intenso, anche in presenza di nottolini dalla notevole tolleranza, non si creano condizioni decisamente iperstatiche che portano a deformazioni anomale del disco appunto???
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buongiorno a tutti, non mi voglio dilungare troppo in risposte articolate, comunque non ho risposto fino ad ora perch? non ho avuto tempo. il signor Faita se cos? si pu? chiamare lo aspetto solo al varco, la bont? di una o l'altra soluzione saranno valutate a suo tempo dal pubblico o dalle case costruttrici, i dischi periferici o simili, attaccati al cerchio ruota all'esterno e non sul mozzo della ruota stessa, non sono brevettabili perch? usati da decenni sugli aerei militari e nonm la Braking ha disegnato e costruito il primo prototipo nel 1994 disegni e collaboratori confermano il tutto e non mi sento di portare prove su un forum, chi vuol vedere viene in braking, apro ora l'invito. la braking ha un brevetto sui dischi periferici inerente allo scambio termico cerchio/disco in modo da diminuire le masse non sospese e sfruttare il cerchio come massa termica disponibile. il politecnico di Firenze ha fatto un lungo studio sulle potenzialit? ed i numeri degli impianti p"periferici" in collaborazione con braking, powerpoint disponibile con tutte le risposte del caso in maniera esaudiente, chi lo vuol vedere lo chieda a me o a lele. nella vita si fanno molti errori quando si inventa e costruisce qualcosa, quando non si hanoo i soldi ed ogni fine mese ci sono le riba da pagare, errori come dare del materiale a qualcuno con la speranza di avere riconoscimenti o come aprire la propria casa a persone amiche. quello che io e la braking hanno fatto ? li da vedere su tutti i giornali, ogni giorno, abbiamo cambiato il modo di vedere i dischi freno senza aver bisogno di andare in televisione ma solamente lavorando correttamente per piu' di dieci anni ricavandoci il nostro spazio in mezzo a nomi come brembo e nissin. non ho nient'altro da aggiungere.
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buongiorno a tutti, sotto trovate una lettera stampata a caratteri cubitali in italiano ed inglese sulla facciata dello stad braking durante l'eicma 2003. non ci sono cose da nascondere, solo fatti, chi vuol vedere ? invitato.
IN COPERTINA DI UN SETTIMANALE MOTOCICLISTICO C?E? LA FOTO DI UNA MOTO GIAPPONESE CON I DISCHI A MARGHERITA DI SERIE E NON SONO BRAKING. QUESTA LA DICE LUNGA SUL LAVORO CHE ABBIAMO FATTO IN QUESTI ANNI, SULLE CRITICHE CHE CI HANNO BUTTATO ADDOSSO, SULLE DERISIONI DA PARTE DI GENTE DI TUTTI I GIORNI E PROPRIETARI DI AZIENDE CONCORRENTI. NON VOGLIO PECCARE DI PRESUNZIONE, MA IN QUESTA AZIENDA SI FA LA STORIA, UNA STORIA PICCOLA, DI SETTORE MA CHE LA DICE LUNGA SULLE TESTE, SULLE PERSONE E SUL TEAM CHE C?E?, CHE ESISTE IN BRAKING NONOSTANTE I DIFFERENTI PENSIERI, I CRUCCI ED I SOLITI PETTEGOLEZZI. SONO FIERO DI TUTTO QUESTO, CONTENTO ANCHE SE NESSUNO ANCORA CI DA IL MERITO CHE CI E? DOVUTO. FORSE NON VI RICORDATE MA LA STORIA NON E? NUOVA, IL ?LA? DI PARTENZA PER NUOVE IDEE IN CAMPO FRENI LO ABBIAMO SEMPRE DATO NOI, NON LE CASE COSTRUTTRICI, NON I ?CONCORRENTI?. ORA CHE CI STO PENSANDO ABBIAMO COMINCIATO A SPINGERE E COSTRUIRE DISCHI FRENO IN ACCIAIO PER LE CORSE QUANDO TUTTI VOLEVANO LA GHISA, ED ORA TUTTI USANO DISCHI IN ACCIAIO. ABBIAMO COSTRUITO I PRIMI OVERSIZE PER LE MOTO DA FUORISTRADA ED ORA QUASI TUTTE LE MOTO GIAPPONESI ED EUROPEE DEL SETTORE VENGONO PRODOTTE CON LE MISURE DEI DISCHI CHE NOI PROPONEVAMO, CHI NON LO FA DI SERIE NELLE CORSE USA I NOSTRI KIT OVERSIZE O EQUIPAGGIANO LE MOTO CON DISCHI MAGGIORATI ?FACTORY?. ABBIAMO DECANTATO PER ANNI (IL PRIMO DISEGNO CHE HO FATTO E? DATATO 1994, L?IDEA MOLTO PRIMA) LE QUALITA? DEI DISCHI PERIFERICI E ORA LA BUELL LO PROPONE DI SERIE, SARA? UN CASO MA PIU? DI CINQUE ANNI FA ABBIAMO PRESENTATO AL SALONE DI MILANO NELLO STAND HARLEY DAVIDSON UNA BUELL CON IL NOSTRO KIT PERIFERICO MONTATO, SARO? STATO STUPIDO? NON SO, SO SOLAMENTE CHE OGGI NE VENDONO MIGLIAIA E FUNZIONA! ANCHE LA HONDA USA HA PRESENTATO UN PROTOTIPO NAKED CON UN MONOBRACCIO ANTERIORE ED UN DISCO PERIFERICO, GUARDACASO CON DUE PINZE BRAKING! QUESTO SARA? IL FUTURO, ANCHE SE ANCORA POCHI LO HANNO CAPITO. PER CONTINUARE ABBIAMO PRESENTATO LE PRIME PINZE QUATTRO PISTONI PER LE MOTO DA TRIAL CON LA PASTIGLIA FRENO MOLTO BASSA ED I DISCHI WAVE, TUTTI CI HANNO DATO CONTRO, ORA TUTTE LE MOTO DA TRIAL MONTANO PINZE COPIATE DALLE NOSTRE E RIGUARDO I DISCHI WAVE NON AGGIUNGO ALTRO, BASTA GUARDARSI IN GIRO E?.
OGGI SONO QUI CHE CI PENSO, PENSO CHE SIAMO ANDATI CONTRO CORRENTE, CHE ABBIAMO MODIFICATO UN PO DELLA STORIA, CHE CI HANNO COPIATO E CHE SI SONO APPROPRIATI DELLE NOSTRE IDEE FACENDOLE LORO, MA LA STORIA CONTINUA, ARRIVERA? UN GIORNO CHE QUALCUNO GUARDERA? MEGLIO NELLA FINESTRA BRAKING, GUARDERA? E CAPIRA? CHE DIETRO UN DISEGNO STUPIDO SINUSOIDALE, DIETRO DIRIGENTI CON LE MAGLIETTE CON LE PALME E LE SALOPETTE EXTRA LARGE, DIETRO UNA PICCOLA ENTITA? DI FORNACI DI BRIOSCO C?E? QUALCOSA DI NUOVO CHE BOLLE, QUALCOSA CHE STA LI DA TANTO TEMPO, QUALCOSA CHE NON SI DEVE INVENTARE, CHE E? DENTRO DI NOI, CHE E? DENTRO ME.
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