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Braking o non Braking ?
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Certo che se il signor Bracco ha copiato un brevetto è nella cacca più nera...
C'è da dire che se invece l'ha brevettato prima di Braking, la cosa è ben più seria...
Sto sistema perimetrale come va??? è meglio di quello normale??? Ci vogliono dei cerchi apposta???
Certo che ste vicende sono veramente brutte, non ti puoi fidare proprio di nessuno...
P.S.: comunque quoto il signor Braking, con quel sistema Brakko non andrà da nessuna parte... Oltretutto sembra pesare un botto, ma avete visto quanto materiale c'è???Last edited by Foglio; 02-01-06, 13:45.
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Originally posted by FoglioCerto che se il signor Bracco ha copiato un brevetto ? nella cacca pi? nera...
C'? da dire che se invece l'ha brevettato prima di Braking, la cosa ? ben pi? seria...
Sto sistema perimetrale come va??? ? meglio di quello normale??? Ci vogliono dei cerchi apposta???
Certo che ste vicende sono veramente brutte, non ti puoi fidare proprio di nessuno...
vediamo se trova il tempo di rispondere lui !
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quello che non capisco è come ha fatto bracco-baldo a brevettare una cosa copiata da braking.. e se braking l'ha sviluppata senza brevettarla.... puo solo fare un bel mea culpa... specialmnete se, da quello che dice... i componenti a bracco-baldo li prodotti proprio lui.... insomma.. in mezzo a tutto sto fumo un po di arrosto ci sarà anche....ma dal punto di vista legale e della "furbizia" commerciale... braking sto giro mi sà che ne esce un po perdente... in base a quello che ho letto...
se invece braking ha brevettato il suo sistema precendentemente a quello di hanna & Barbera... allora c'è da vedere se è vero che il sig svicolone l'ha brvettato veramente a sua volta... il tipo di brevetto concesso ad uno e/o all'altro per estensione settoriale e nazionale..ecc. ecc.
insomma.. non è così semplice..Last edited by ace; 02-01-06, 16:33.
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Originally posted by acequello che non capisco ? come ha fatto bracco-baldo a brevettare una cosa copiata da braking.. e se braking l'ha sviluppata senza brevettarla.... puo solo fare un bel mea culpa... specialmnete se, da quello che dice... i componenti a bracco-baldo li prodotti proprio lui.... insomma.. in mezzo a tutto sto fumo un po di arrosto ci sar? anche....ma dal punto di vista legale e della "furbizia" commerciale... braking sto giro mi s? che ne esce un po perdente... in base a quello che ho letto...
se invece braking ha brevettato il suo sistema precendentemente a quello di hanna & Barbera... allora c'? da vedere se ? vero che il sig svicolone l'ha brvettato veramente a sua volta... il tipo di brevetto concesso ad uno e/o all'altro per estensione settoriale e nazionale..ecc. ecc.
insomma.. non ? cos? semplice..
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Per quel che ne deduco il sig. Greppi avrebbe fatto una "pollastrata"...ovvero ha mostrato un suo studio ad una persona che ne ha approfittato subito. Questo se eticamente ? discutibile giuridicamente ? ineccepibile (la storia ? piena di questi casi....).
In ogni caso esistono infinite sfumature che consentono oppure no diverse scappatoie (si pu? brevettare un concetto oppure il prodotto incluse le viti e gli smussi per intenderci).
Sia Greppi (se ne ha tempo e voglia) a spiegare.
Io credo sia invece meglio (per noi...chiaro) disquisire sui presunti benefici di questo sistema frenante (di cui Lele si dice entusiasta...ma che mi lascia molto scettico in verit?....).
Posso solo dire che la mia sensazione ? negativa per pochi semplici motivi:
a) peso maggiore in assoluto
b) peso maggiore verso l'esterno del cerchio = meno maneggevolezza
c) maggiore velocit? angolare che credo abbia inflenza negativa su temperature e durata sia dei dischi che del sistema pinza - pastiglie.
Qualcuno provi a spiegare gli aspetti teoricamente positivi...
Ah, dimenticavo.... per le moto da bar il sistema ? eccezionale...Last edited by Motosan; 03-01-06, 00:11.
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Interessante discussione...al di la di brevetti e scopiazzate di progetti che per quanto importantissimi x le aziende in gioco ... a noi utenti ultimi ci possono solo incuriosire quanto un gossip estivo della Arcuri o chi per essa :P anche se alla fine ci piace sapere come va a finire
A motori accesi...questo sistema come si comporta??? non sono informato a riguardo, chi mi aggiorna sui PRO?!?!
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Originally posted by EvilJokerInteressante discussione...al di la di brevetti e scopiazzate di progetti che per quanto importantissimi x le aziende in gioco ... a noi utenti ultimi ci possono solo incuriosire quanto un gossip estivo della Arcuri o chi per essa :P anche se alla fine ci piace sapere come va a finire
A motori accesi...questo sistema come si comporta??? non sono informato a riguardo, chi mi aggiorna sui PRO?!?!
Prima di esprimere la mia opinione vorrei vedere se sig. Greppi dice la sua sugli obbiettivi del monoperimetrale.
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A quello che so io e dalle mie conoscenze di ingegneria bisogna fare un paio di calcoli e ricordare un paio di formule.
Il momento polare d'inerzia (responsabile dell'effetto rotazionale e quindi della maneggevolezza ) ? proporzionale alla massa per il quadrato del raggio.
Il momento frenante ? proporzionale alla forza di attrito per il raggio NON al quadrato.
Il disco perimetrale ha raggio maggiore quindi facilmente produrr? in s? contributo maggiore. Ma poi c'? il mozzo e i raggi.
Nel dimensionare un cerchio con dischi tradizionali il mozzo ? sottoposto a forti sforzi. Il momento frenante si trasmette attarverso le razze quindi anch'esse subiscono forti sollecitazioni in frenata.
Nel sistema brakko razze e mozzo non subiscono sollecitazioni se non quella radiale del peso della moto.
Il peso totale del sistema ? quindi facile ipotizzare che sia inferiore quello del sistema brakko rispetto ad un sistema normale. Non vi lasciate influenzare dalla dimensione del mozzo perch? sono tutti scatolati, quindi vuoti dentro. La struttura pi? rigida (ricordiamo i telai deltabox e altre cose come i mattoni in edilizia) e con minor peso ? il parallelepipedo. Lo scatolato in alluminio.
La pinza agisce subito ed immediatamente sulla gomma senza che la forza frenante debba passare dal disco al mozzo e dal mozzo alle razze e alla gomma... ci? significa anche che la forza frenante ? immediata ed ? davvero radialmente applicata non come i sistemi pseudo-radiali odierni.
Inoltre il sistema ? perfettamente simmetrico.
Ci? significa che agendo subito produrr? un effetto di minor affondamento sulla forcella anche se difficile dimostrarlo a formule e comunque da valutare sul quale io personalmente ho dei dubbi.
C'? il problema del riscaldamento.
Nel brakko il disco trasmette il calore alla ruota e la scalda. Cos? scalda la gomma e si raffredda tutto il complesso. Ci? comporter? che la gomma si riscalder? per effetto frenante e la cosa andr? opportunamente studiata.
Il sistema invece tradizionale scalda il disco il quale deve da solo dissipare il calore. Per? la ruota - gomma non si scaldano.
Il sistema ? complesso ed ? difficile valutazione dire se sia meglio o peggio a priori. Certamente ? un sistema molto interessante. Ai posteri l'ardua sentenza .
TUTTO CHIARO ??Last edited by abezze; 03-01-06, 14:08.
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C'e da dire che (meccanicamente parlando) il sistema "brakko" (o dir che si voglia) sembr piu' complesso per via delle due pinze che sono racchiuse dalle razze che invece nel prototipo che ho provato io di Braking erano monolaterali llasciano pero' il piedino forca libero.
Questo sta cmq a dimostrare che il sistema e' quanto meno affidabile se lo sviluppo si e' protratto fin qui !
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Curioso sarebbe capire come vengono reazionate alla frenata (tenute ferme) le due pinze ... cosi messo mi pare alquanto discutibile il primo sistema postato ... (PARLO SEMPRE DA MECCANICO ... non motoristicamente parlando !)
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