In Malesia non si parla solo in pista, ma anche di mercato MotoGP. Quando tutto sembrava volgere al termine con l’arruolamento di Fabio Di Giannantonio in Repsol Honda, il team diretto da Alberto Puig ha preferito optare per Luca Marini. Dopo l’incontro di sabato tra HRC e il management di Luca Marini, le parti sono molto vicine a chiudere un accordo (almeno biennale). Un altro grande successo per la VR46 Riders Academy, che piazza un altro dei suoi allievi in un team ufficiale.
Marini convince la Honda
A breve verranno definiti i dettagli tra le parti e verrà ufficializzato l’accordo tra il fratello di Valentino Rossi e la Casa giapponese. A prendere il posto di Marc Marquez sarà Luca Marini che lascia il team VR46 dopo tre stagioni in sella alla Ducati. Per certi versi si tratta di un azzardo, dato che scende dalla moto più competitiva come la Desmosedici per prendere in mano la RC213V, da anni in profonda crisi tecnica. Dopo un lungo braccio di ferro il pilota di Tavullia è riuscito a imporre le proprie condizioni alla Honda sulla durata del contratto (due anni). Il team Repsol Honda era alla disperata ricerca di un valido pilota offrendo un contratto di un solo anno.
Il fratello di Valentino Rossi è destinato a lasciare la squadra “familiare” per approdare nel team con cui il Dottore corse dal 2002 al 2004, prima di passare in Yamaha. Ma il mercato piloti non finisce qui, perché adesso resta una sella libera nel box VR46 e inizia un nuovo toto nomi. Tra i candidati ci sono Tony Arbolino e Fermin Aldeguer (in pole position), mentre Fabio Di Giannantonio dovrà rinunciare al campionato MotoGP.
Il commento di ‘Uccio’
Alessio Salucci, direttore sportivo del Mooney VR46 Racing Team, lascia trapelare la conferma della mossa di mercato. “A condurre la trattativa è Francesco Secchiaroli, manager di Luca – dichiara a Speedweek.com -. Penso che ci sarà chiarezza entro la fine di questo weekend o al più tardi venerdì in Qatar… È un successo per la squadra quando i nostri piloti ricevono offerte dai team ufficiali“.
Cosa penserà suo fratello maggiore? “Valentino è molto felice. Perché HRC è una delle migliori aziende al mondo. La Honda è la numero 1 nelle motociclette“, prosegue Alessio Salucci. “Valentino ha sostenuto Luca Marini dall’età di dieci anni. Da quel giorno è nato il sogno di portare Luca in un team ufficiale della MotoGP. Questo è il nostro obiettivo da 15 anni“.
da corsedimoto
Marini convince la Honda
A breve verranno definiti i dettagli tra le parti e verrà ufficializzato l’accordo tra il fratello di Valentino Rossi e la Casa giapponese. A prendere il posto di Marc Marquez sarà Luca Marini che lascia il team VR46 dopo tre stagioni in sella alla Ducati. Per certi versi si tratta di un azzardo, dato che scende dalla moto più competitiva come la Desmosedici per prendere in mano la RC213V, da anni in profonda crisi tecnica. Dopo un lungo braccio di ferro il pilota di Tavullia è riuscito a imporre le proprie condizioni alla Honda sulla durata del contratto (due anni). Il team Repsol Honda era alla disperata ricerca di un valido pilota offrendo un contratto di un solo anno.
Il fratello di Valentino Rossi è destinato a lasciare la squadra “familiare” per approdare nel team con cui il Dottore corse dal 2002 al 2004, prima di passare in Yamaha. Ma il mercato piloti non finisce qui, perché adesso resta una sella libera nel box VR46 e inizia un nuovo toto nomi. Tra i candidati ci sono Tony Arbolino e Fermin Aldeguer (in pole position), mentre Fabio Di Giannantonio dovrà rinunciare al campionato MotoGP.
Il commento di ‘Uccio’
Alessio Salucci, direttore sportivo del Mooney VR46 Racing Team, lascia trapelare la conferma della mossa di mercato. “A condurre la trattativa è Francesco Secchiaroli, manager di Luca – dichiara a Speedweek.com -. Penso che ci sarà chiarezza entro la fine di questo weekend o al più tardi venerdì in Qatar… È un successo per la squadra quando i nostri piloti ricevono offerte dai team ufficiali“.
Cosa penserà suo fratello maggiore? “Valentino è molto felice. Perché HRC è una delle migliori aziende al mondo. La Honda è la numero 1 nelle motociclette“, prosegue Alessio Salucci. “Valentino ha sostenuto Luca Marini dall’età di dieci anni. Da quel giorno è nato il sogno di portare Luca in un team ufficiale della MotoGP. Questo è il nostro obiettivo da 15 anni“.
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