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    #31
    Originally posted by Fra9 View Post
    Per me invece è stato positiva la sospensione della leva!
    E vi parla uno che ha fatto domanda da x il vfp1 (sperando nel vfp4) ma è stato segato!

    1-Le caserme (non tutte, ma il 90%) sono delle galere, nel vero senso della parola cioè non hai NEMMENO la spina per ricaricare il cellulare -vedi il CAR di Cassino. Questo secondo me non può essere un posto dove i ragazzi devono campare per 3 mesi! Non siamo + nell' 800 dove si spalava il fango e si pulivano i cessi! In tutto il mondo oggi le caserme hanno le telecamere e da noi ti mettono a fare il piantone davanti ai cessi! Ma che minkia ti insegna me lo spiegate!? OK gli ordini sono ordini, ma se dati con senno, altrimenti mi sembra solo che il primo caporalotto se la spassa con le matricole sentendosi ***..
    2-La formazione di un esercito professionista è un fattore vantaggioso perchè si evita di mandare in zone "calde" i primi deficenti che non son capaci nemmeno a sparare. Senza contare che il risparmio di risorse che sarebbero state investite in quantità, saranno investite in qualità.
    3-Io penso che se le scuole fossero un pò + presenti nella vita dei ragazzi, e MOLTO MA MOLTO più severe, senza però porre sbarre, molti debosciati non ci sarebbero.. se penso che poi a molti di questi debosciati sino a qualche anno fà davano pure un fucile, sai quanti invasati che si sentivano Rambo ci sarebbero stati!

    Io almeno la penso così.

    ciao caro FRA

    ho rispetto per la tua idea e la tua giovane età mi fa capire le tue parole

    posso solo dirti che potendo ti avrei portato con me in alcune caserme che ho visto quanto ero a naja e avresti modificato radicalmente la tua opinione

    detto francamente anche senza spina per il cellulare per un tot di tempo si vive uguale, si è vissuti per milioni di anni senza del tutto

    ed anche spalare il fango & co. e/o pulire i bagni come ho fatto io e milioni di Italiani prima, durante e dopo di me innanzitutto non ci ha uccisi nè resi invalidi e poi ci è servito eccome perchè ci ha insegnato a pulirli innanzitutto senza l'ausilio delle mamme/mogli/donne di servizio e soprattutto il rispetto del lavoro degli altri visto che, sapendo cosa vuol dire farlo, li si tiene in ordine quando li si usa; e non è poco posso garantirtelo

    sul punto 2 posso in parte essere d'accordo anche se a fianco dell'Esercito professionista le forze di leva andavano mantenute, modi di usare quei giovani ce ne sarebbero stati anche tra le mura amiche, se si temeva per la loro sorte mandandoli in zone calde (anche qui ci sarebbe da discutere ma è un'altro discorso)

    sul punto 3 sono d'accordo anche se ribadisco che l'ambiente scolastico e famigliare non possono formare la persona definitivamente, occorre un percorso fuori e l'unico era quello della naja

    ettore
    Last edited by ett69; 29-05-08, 08:38.

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      #32
      Originally posted by ett69 View Post
      ciao caro FRA

      ho rispetto per la tua idea e la tua giovane et? mi fa capire le tue parole

      posso solo dirti che potendo ti avrei portato con me in alcune caserme che ho visto quanto ero a naja e avresti modificato radicalmente la tua opinione

      detto francamente anche senza spina per il cellulare per un tot di tempo si vive uguale, si ? vissuti per milioni di anni senza del tutto

      ed anche spalare il fango & co. e/o pulire i bagni come ho fatto io e milioni di Italiani prima, durante e dopo di me innanzitutto non ci ha uccisi n? resi invalidi e poi ci ? servito eccome perch? ci ha insegnato a pulirli innanzitutto senza
      l'ausilio delle mamme/mogli/donne di servizio e soprattutto il rispetto del lavoro degli altri visto che, sapendo cosa vuol dire farlo, li si tiene in ordine quando li si usa; e non ? poco posso garantirtelo

      sul punto 2 posso in parte essere d'accordo anche se a fianco dell'Esercito professionista le forze di leva andavano mantenute, modi di usare quei giovani ce ne sarebbero stati anche tra le mura amiche, se si temeva per la loro sorte mandandoli in zone calde (anche qui ci sarebbe da discutere ma ? un'altro discorso)

      sul punto 3 sono d'accordo anche se ribadisco che l'ambiente scolastico e famigliare non possono formare la persona definitivamente, occorre un percorso fuori e l'unico era quello della naja

      ettore
      Anzitutto, visto che io il militare non l'ho fatto, mentre tu s?, e ne sai molto pi? di me, hai ragione a prescindere

      MA la leva c'? stata fino a quanto.. 5 anni f?? 6? Se uscivano dalle caserme cos? tanti bravi ragazzi l' Italia sarebbe un posto migliore.. eppure ? sempre stato uno stato casinista nonostante i giovani venissero educati sotto le armi. Hai ragione dicendo che quando TUTTI puliscono i cessi, allora TUTTI capiscono quanto sia importante tenerli apposto, ma a mio parere questo non te lo deve insegnare l'esercito quanto piuttosto la famiglia con l'educazione.

      Riguardo alla spina del cellulare.. era una dei tanti disservizi.. si v? dalle sedie senza una gamba fino ad aspettare un mese intero la prima divisa e sei costretto a marciare civile perculato da tutti.. Certo, mica ? la fine del mondo, ma se la seriet? si dimostra cos?.. povere FA...

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        #33
        Originally posted by AndreaRS250 View Post
        ... non sto qua a discutere sulla guerra, sull'utilit? o meno di avere soldati professionisti o non.
        Ma secondo voi a certi giovani di oggi, un bell'annetto di militare, non avrebbe fatto bene? Nonnismo a parte, credo che certi debosciati protagonisti della cronaca degli ultimi tempi, avrebbero modo di venir tirati su a calci nel sedere visto che le famiglie ultimamente sembrano latitare sotto il punto di vista del rigore.
        sono completamente d'accordo


        ricordo mio cugino, un frignone da paura a 19 anni tutto mammina e papino... viziato del cavolo....

        quanto gl'ha fatto bene il militare!

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          #34
          Vero e sono daccordo.....

          Manca la Disciplina e il Rigore, cose che alcuni genitori non sono in grado di imprimere ai propri figli!!

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            #35
            assolutamente importante nella crescita di un ragazzo....io ho fatto l'ufficiale per due anni e mezzo ma il periodo pi? importante sono stati i 5 mesi di corso iniziale e soprattutto i primi due mesi di inquadramente....un delirio e tante volte ho pensato di scappare, e invece la voglia di dimostrarsi pi? forte degli inquadratori, lo spirito di appartenenza e amicizia con gli altri ragazzi hanno fatto si che mi impegnassi come mai fatto prima in vita mia e oggi ? uno dei ricordi pi? belli della mia vita....un'esperienza umana impareggiabile, certo in due anni e mezzo ho visto tantissimi ragazzi in divisa buttati per terra a non fare nulla perch? in alcune caserme c'era un lassismo preoccupante, ma di base ? un'ottimo approccio per lo sviluppo del carattere di un ragazzino da poco uscito dalla pubert? e dalla protezione assoluta e soffocante di certe famiglie, si impara a cavarsela da soli senza mamma e pap?, a patire il caldo e il freddo, a sopportare la fame e la sete, a lavare cessi e piatti a conoscere tecniche armi strategie topografia ponti mine esplosivi e anche il galateo era insegnato...a vivere in comunit? in modo diverso dai compagni di panchina del pomeriggio, se tu fai il tuo dovere ne beneficiano tutti e c'? un grosso aiuto fisico e psicologico quando non ce la fai.....insomma per me ? stata un'esperienza di vita direi fondamentale per la mia crescita e poi da ufficiale il rapporto di sincera amicizia e cameratismo con i miei soldati sono una cosa che mi porter? sempre nel cuore

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              #36
              Il servizio di leva aveva tanti pregi e tanti difetti.
              Sicuramente non serviva per imparare un lavoro o per "maturare"..Chi entrava al CAR testa di *****, dopo 12 mesi ne usciva pure testa di *****. Non si cambiava la testa di ***** con i piantoni e le marce. Ma se entravi viziato strafottente stai certo che ne uscivi autonomo e rispettoso, perch? i viziati se la passavano davvero, davvero male.
              Io ho un bel ricordo della naja...certo, ad anni di distanza si tendono a ricordare solo i momenti belli e tutto il resto tende a diminuire di importanza..la noia, il Tenente Zanchi, il fucile, le cassette da scaricare, la cucina pessima, le lenzuola sporche, l'uniforme sbragata, le docce cronometrate...tutte 'ste rotture di palle uno le dimentica. Ma certe altre cose restano: la punizione per non aver sentito il maresciallo ("Non me ne frega una sega che non hai sentito! Oggi e domani stai consegnato perch? mi sta sul culo parlare a vuoto!"). Uno la prende come un'ingiustizia...ed ? un'ingiustizia. Ma ? proprio quello che ti insegna la naja: a gestire la tua noia e la tua rabbia quando degli stronzi si accaniscono. A confidare nei tuoi commilitoni che ti pareranno il culo se arrivi tardi al contrappello. A cavartela in situazioni assurde senza far entrare fango nella culatta.
              A certi elementi che vedo in giro, il militare lo farei fare eccome...12 mesi a Perdas de Fogu, sotto al sole a contare i bossoli del quadrinato. Poi voglio vedere se ti mandano ancora a fare in culo mentre ti tagliano la strada con lo scooterino e la scodella calzata sulla nuca...

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                #37
                Originally posted by Chobin73 View Post
                Il servizio di leva aveva tanti pregi e tanti difetti.
                Sicuramente non serviva per imparare un lavoro o per "maturare"..Chi entrava al CAR testa di *****, dopo 12 mesi ne usciva pure testa di *****. Non si cambiava la testa di ***** con i piantoni e le marce. Ma se entravi viziato strafottente stai certo che ne uscivi autonomo e rispettoso, perch? i viziati se la passavano davvero, davvero male.
                Io ho un bel ricordo della naja...certo, ad anni di distanza si tendono a ricordare solo i momenti belli e tutto il resto tende a diminuire di importanza..la noia, il Tenente Zanchi, il fucile, le cassette da scaricare, la cucina pessima, le lenzuola sporche, l'uniforme sbragata, le docce cronometrate...tutte 'ste rotture di palle uno le dimentica. Ma certe altre cose restano: la punizione per non aver sentito il maresciallo ("Non me ne frega una sega che non hai sentito! Oggi e domani stai consegnato perch? mi sta sul culo parlare a vuoto!"). Uno la prende come un'ingiustizia...ed ? un'ingiustizia. Ma ? proprio quello che ti insegna la naja: a gestire la tua noia e la tua rabbia quando degli stronzi si accaniscono. A confidare nei tuoi commilitoni che ti pareranno il culo se arrivi tardi al contrappello. A cavartela in situazioni assurde senza far entrare fango nella culatta.
                A certi elementi che vedo in giro, il militare lo farei fare eccome...12 mesi a Perdas de Fogu, sotto al sole a contare i bossoli del quadrinato. Poi voglio vedere se ti mandano ancora a fare in culo mentre ti tagliano la strada con lo scooterino e la scodella calzata sulla nuca...

                ahahah ? vero a perdas c'? l'inferno, ci ho passato due mesi al poligono, per tiro e spiegare tecniche di sminamento.....

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                  #38
                  Originally posted by Chobin73 View Post
                  Il servizio di leva aveva tanti pregi e tanti difetti.
                  Sicuramente non serviva per imparare un lavoro o per "maturare"..Chi entrava al CAR testa di *****, dopo 12 mesi ne usciva pure testa di *****. Non si cambiava la testa di ***** con i piantoni e le marce. Ma se entravi viziato strafottente stai certo che ne uscivi autonomo e rispettoso, perch? i viziati se la passavano davvero, davvero male.
                  Io ho un bel ricordo della naja...certo, ad anni di distanza si tendono a ricordare solo i momenti belli e tutto il resto tende a diminuire di importanza..la noia, il Tenente Zanchi, il fucile, le cassette da scaricare, la cucina pessima, le lenzuola sporche, l'uniforme sbragata, le docce cronometrate...tutte 'ste rotture di palle uno le dimentica. Ma certe altre cose restano: la punizione per non aver sentito il maresciallo ("Non me ne frega una sega che non hai sentito! Oggi e domani stai consegnato perch? mi sta sul culo parlare a vuoto!"). Uno la prende come un'ingiustizia...ed ? un'ingiustizia. Ma ? proprio quello che ti insegna la naja: a gestire la tua noia e la tua rabbia quando degli stronzi si accaniscono. A confidare nei tuoi commilitoni che ti pareranno il culo se arrivi tardi al contrappello. A cavartela in situazioni assurde senza far entrare fango nella culatta.
                  A certi elementi che vedo in giro, il militare lo farei fare eccome...12 mesi a Perdas de Fogu, sotto al sole a contare i bossoli del quadrinato. Poi voglio vedere se ti mandano ancora a fare in culo mentre ti tagliano la strada con lo scooterino e la scodella calzata sulla nuca...
                  Quoto in pieno, soprattutto questa parte!
                  E non ci sar? mai il babbo o la mamma che vengono a prendere le tue difese, ti devi ARRANGIARE!!!

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                    #39
                    scusate ma è doveroso!

                    [youtube]_Dy0ano5A-U[/youtube]

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                      #40
                      Originally posted by Fra9 View Post
                      Riguardo alla spina del cellulare.. era una dei tanti disservizi.. si v? dalle sedie senza una gamba fino ad aspettare un mese intero la prima divisa e sei costretto a marciare civile perculato da tutti.. Certo, mica ? la fine del mondo, ma se la seriet? si dimostra cos?.. povere FA...
                      queste cose da me non cerano

                      come ha detto qualcuno prima di me (mi sembra ettore ) dipende tantissimo dove l'hai fatto, personalmente ho fatto la naja come Alpino e per me ? stata una esperienza fantastica
                      partito da solo da Treviso mi ritrovo a Belluno in mezzo veronesi, vicentini e friulani.
                      faccio 1 mese di car :il primo giorno vestizione e taglio capelli, il 2 corv? cucina pulizia pentole, il 3 pulizia cessi ( mi son sempre chiesto come caspita faccia certe gente a cagare sul muro? ); non male come inizio
                      nel frattempo conosci un p? di gente e cominci a fare squadra

                      vengo scelto per fare il caporale istruttore

                      faccio 1 mese di car avanzato a Tolmezzo (UD) ( senza mai tornare a casa ) prime esperienze: sparo, dormo fuori all'aperto prime marce in montagna ( una figata )

                      ritorno a Belluno faccio un mese di corso caporali

                      divento caporale e faccio la restante parte della mia naja

                      beh posso dire che ho conosciuto una marea di gente dalla diverse zone d'Italia e di + o - di tutti ho un ricordo bello o brutto che sia.

                      da quello che arriva e che si mette a piangere perch? vuole la mamma, a quello che non si lava perch? non fa la doccia assieme ad altre persone, a quello che sia f? la doccia in mutande e maglietta, a quello che si porta il pane e salame da casa e che poi lo condivide con tutta la squadra magari conosciuta due giorni prima.

                      insomma una bella esperienza ( due mie squadre mi hanno fatto anche un regalo alla fine quando dopo il primo addestramento sono stati trasferiti al corpo effettivo)

                      e poi sfido chiunque, ma secondo me tutti quelli che hanno fatto la naja, l'ultima sera, quando di solito si f? la marcetta dei congedanti e senti il silenzio rigorosamente fuori ordinanza per l'ultima volta, beh una lacrimuccia ? scappata....

                      poi dopo dieci anni dal congedo ecco cosa ti succede, incontri i tuoi amici anche se dopo la naja non vi siete pi? sentiti.......

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                        #41
                        GRANDE Damià

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                          #42
                          io ho fatto la naja e ne sono orgoglioso.

                          leggendo i commenti sopra (vedi quello di ace) e dai racconti dei miei amici (naja nell'esercito), devo dire che son stato fortunato a farlo in marina.

                          car a la spezia, con licenza ogni fine settimana.
                          assegnato alla capitaneria di porto: lavoro d'ufficio a contatto col pubblico (niente marce o piantonate ai cessi)
                          trasferito successivamente sui mezzi navali.... e lì è stato il massimo!
                          sempre in mare, giorno o notte che fosse, soccorsi, pattugliamenti, ecc...
                          in 10 mesi non ho mai avuto un momento di noia/scazzo e il giorno + triste è stato quello del congedo!

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                            #43
                            Originally posted by countryhorse View Post
                            queste cose da me non cerano

                            come ha detto qualcuno prima di me (mi sembra ettore ) dipende tantissimo dove l'hai fatto, personalmente ho fatto la naja come Alpino e per me è stata una esperienza fantastica
                            partito da solo da Treviso mi ritrovo a Belluno in mezzo veronesi, vicentini e friulani.
                            faccio 1 mese di car :il primo giorno vestizione e taglio capelli, il 2 corvè cucina pulizia pentole, il 3 pulizia cessi ( mi son sempre chiesto come caspita faccia certe gente a cagare sul muro? ); non male come inizio
                            nel frattempo conosci un pò di gente e cominci a fare squadra

                            vengo scelto per fare il caporale istruttore

                            faccio 1 mese di car avanzato a Tolmezzo (UD) ( senza mai tornare a casa ) prime esperienze: sparo, dormo fuori all'aperto prime marce in montagna ( una figata )

                            ritorno a Belluno faccio un mese di corso caporali

                            divento caporale e faccio la restante parte della mia naja

                            beh posso dire che ho conosciuto una marea di gente dalla diverse zone d'Italia e di + o - di tutti ho un ricordo bello o brutto che sia.

                            da quello che arriva e che si mette a piangere perchè vuole la mamma, a quello che non si lava perchè non fa la doccia assieme ad altre persone, a quello che sia fà la doccia in mutande e maglietta, a quello che si porta il pane e salame da casa e che poi lo condivide con tutta la squadra magari conosciuta due giorni prima.

                            insomma una bella esperienza ( due mie squadre mi hanno fatto anche un regalo alla fine quando dopo il primo addestramento sono stati trasferiti al corpo effettivo)

                            e poi sfido chiunque, ma secondo me tutti quelli che hanno fatto la naja, l'ultima sera, quando di solito si fà la marcetta dei congedanti e senti il silenzio rigorosamente fuori ordinanza per l'ultima volta, beh una lacrimuccia è scappata....

                            poi dopo dieci anni dal congedo ecco cosa ti succede, incontri i tuoi amici anche se dopo la naja non vi siete più sentiti.......

                            ciao caro

                            tra ALPINI ci si capisce sempre, anche se non ci si conosce

                            il Cappello sulla testa e la fatica (molto relativa perchè quella vera l'hanno provata i notri padri, nonni e bisnonni) cementano e compattano per sempre gente che magari non si era mai vista prima e non si rivedrà mai + dopo

                            se 400.000 persone da tutto il pianeta si ritrovano ogni anno in un posto per rinsaldare un legame di naja vuol dire che la naja serve; eccome se serve

                            peccato che tutto ciò vada disperso

                            un saluto mio caro Camerata Alpino e ci si ritroverà nel 2009 a LATINA

                            ettore
                            Last edited by ett69; 29-05-08, 12:07.

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                            • Font Size
                              #44
                              Originally posted by Giulius999 View Post
                              GRANDE Damià
                              grazie Giulietta

                              Originally posted by ett69 View Post
                              ciao caro

                              tra ALPINI ci si capisce sempre, anche se non ci si conosce

                              il Cappello sulla testa e la fatica (molto relativa perchè quella vera l'hanno provata i notri padri, nonni e bisnonni) cementano e compattano per sempre gente che magari non si era mai vista prima e non si rivedrà mai + dopo

                              se 400.000 persone da tutto il pianeta si ritrovano ogni anno in un posto per rinsaldare un legame di naja vuol dire che la naja serve; eccome se serve

                              peccato che tutto ciò vada disperso

                              un saluto mio caro Camerata Alpino e ci si ritroverà nel 2009 a LATINA

                              ettore
                              Alpino Damiano Presente, ci si vede il 2009 a Latina :gruppo:

                              ps: io sono quello a destra
                              Last edited by countryhorse; 29-05-08, 14:16.

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                              • Font Size
                                #45
                                ritengo che una sana educazione al rispetto delle regole sia alla base di ogni societ?, e a questi pseudo-ragazzini senza nessun ritegno raddrizzerebbe per bene la schiena

                                non so voi ma io quelli che non hanno fatto il militare li riconosco a distanza, pappemolli;-)

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