I due turisti tedeschi di 52 anni, accusati di duplice omicidio colposo e omissione di soccorso per la morte di Umberto Gazzella e Greta Nedrotti, sono tornati in Germania. La Procura di Brescia intanto attende i risultati dell'alcol test sui due uomini e delle autopsie sui cadaveri della coppia, travolta dal motoscafo guidato dai tedeschi mentre era a bordo di un gozzo sul Lago di Garda.
Nessun provvedimento per i due tedeschi - Gazzella era morto sul colpo mentre il corpo della giovane è stato recuperato a quasi cento metri di profondità dopo 12 ore di ricerche. I due tedeschi arrivavano dalla sponda opposta del Garda, dove erano stati a cena in un ristorante. Nei loro confronti non è scattato nessun provvedimento restrittivo.
"Indagati a piede libero" - Gli inquirenti confermano che i due sono "indagati a piede libero" e la loro "posizione resta sotto inchiesta". Due testimoni, marito e moglie, raccontano: "Erano le 23 di sabato quando abbiamo sentito un botto. Eravamo a bordo piscina e guardavamo il lago vedendo la macchia scura che era la barchetta e che a volte veniva illuminata dal faro di una discoteca dall'altra sponda del Garda. Intanto il motoscafo sfrecciava senza nemmeno rallentare".
Illuminazione delle due imbarcazioni - Tra gli elementi sui quali stanno lavorando gli inquirenti c'è il tema dell'illuminazione delle imbarcazioni coinvolte: il motoscafo che viaggiava a velocità sostenuta e la piccola barca in legno.
da tgcom24
Comment