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Chaz Davies nel 2015 ha chiuso il suo miglior campionato da quando corre in Superbike: 416 punti, secondo posto in classifica e cinque vittorie in gara, per un totale di diciotto podi conquistati con il Ducati Team. Per il 2016 il pilota britannico ? pronto a migliorare, come spiega Alberto Colombo, il suo capotecnico, in un?intervista a Worldsbk.com. Tra i punti di forza di Chaz c?? la sua estrema professionalit?, anche fuori dalla pista, dove ?non sgarra mai. Vive per fare il pilota ed ? preparatissimo fisicamente e mentalmente ? dice Colombo - Non ha distrazioni. ? anche molto umile, resta sempre con i piedi per terra. E poi in gara d? il meglio di s?. ? molto determinato e riesce a ragionare pi? di molti altri mentre corre, probabilmente anche perch? ? molto allenato fisicamente. Addirittura mi d? l?impressione di essere ancora pi? forte nella seconda manche, quando molti altri invece sembrano pi? stanchi?.
A UN PIZZICO DAL TOP - A Chaz ?manca ancora un pizzico per essere velocissimo. D?altronde devi anche prenderti dei rischi per farlo, e secondo me lui ha trovato un giusto compromesso?, dice ancora Colombo, ? un pilota che ?ha i suoi metodi e li segue, ed in pista facciamo spesso tardi nei briefing. A volte andiamo avanti ben dopo l?ora di cena, fino a notte fonda, soprattutto nella fase dello sviluppo della moto. Sono pochi i piloti in grado di fare un lavoro cos? difficile senza perdere lucidit? e motivazione. Il nostro ? un lavoro bellissimo, ma duro?. Il bilancio per il 2015 ? comunque ?Molto positivo ? conclude Colombo - La crescita ? stata costante. Gi? a inizio anno eravamo competitivi ma da met? stagione in poi, dopo i test di Portim?o, abbiamo fatto un passo avanti decisivo. La progressione tra Misano, Laguna Seca, e Sepang ? stata memorabile. E le cose sarebbero potute andare anche meglio se Giugliano fosse riuscito a disputare tutta la stagione. Davide avrebbe senza dubbio dato un contributo importante per migliorare ancora?.
da tuttosport
A UN PIZZICO DAL TOP - A Chaz ?manca ancora un pizzico per essere velocissimo. D?altronde devi anche prenderti dei rischi per farlo, e secondo me lui ha trovato un giusto compromesso?, dice ancora Colombo, ? un pilota che ?ha i suoi metodi e li segue, ed in pista facciamo spesso tardi nei briefing. A volte andiamo avanti ben dopo l?ora di cena, fino a notte fonda, soprattutto nella fase dello sviluppo della moto. Sono pochi i piloti in grado di fare un lavoro cos? difficile senza perdere lucidit? e motivazione. Il nostro ? un lavoro bellissimo, ma duro?. Il bilancio per il 2015 ? comunque ?Molto positivo ? conclude Colombo - La crescita ? stata costante. Gi? a inizio anno eravamo competitivi ma da met? stagione in poi, dopo i test di Portim?o, abbiamo fatto un passo avanti decisivo. La progressione tra Misano, Laguna Seca, e Sepang ? stata memorabile. E le cose sarebbero potute andare anche meglio se Giugliano fosse riuscito a disputare tutta la stagione. Davide avrebbe senza dubbio dato un contributo importante per migliorare ancora?.
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