Visto che le sfavorite dal regolamento, Ducati, volano e Fabrizio è vittima di un GoBloDDo Alieno, mentre Haga sta facendo i conteggi per la pensione, è facile prevedere un'altra doppietta i Checa.
Da GPone:
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La Yamaha di Crutchlow a Misano
Il non aver potuto usufruire del pomeriggio di ieri a causa della pioggia ha convinto tutti i team presenti a Misano a concentrarsi sul programma di lavoro per la messa a punto in vista della gara di fine mese.
E in questo contesto l'Aprilia non ha provato il nuovo software che aveva portato in Romagna l'ingegner Dall'Igna, preferendo puntare al miglior set up per la gara. Max Biaggi ha ottenuto come miglior crono 1'36"5 (un decimo superiore a quello di ieri), utilizzando sempre gomme da gara. Gli pneumatici sono stati uno dei temi affrontati dai team, considerando che la scelta delle coperture adatte all'asfalto di Misano e soprattutto in funzione della temperatura, sarà determinante.
Il compagno di squadra del romano, Leon Camier, alla sua seconda uscita a Misano, dopo i test di aprile, si è fermato sull'1'37"1.
La migliore prestazione della giornata è quella di Cal Crutchlow che ha fermato i crono (manuali...) di quasi tutti i team manager presenti sull'1'36"2, precedendo di un decimo il suo compagno di squadra, James Toseland. I due inglesi hanno girato con gomme da gara e c'era soddisfazione nel team Yamaha-Sterilgarda per le prestazioni ottenuto con coperture usate.
Terzo tempo (ufficioso) per Troy Corser che ha continuato il lavoro iniziato al Mugello, scegliendo uno dei set up testati in Toscana e che verrà utilizzato a Misano, in gara. L'australiano ha girato in 1'36"4, mentre Ruben Xaus - anche lui con gomme da gara - si è fermato a 1'37"1.
Pneumatici da gara anche per la Suzuki che con Leon Haslam ha provato varie soluzioni per scegliere quella ottimale da usare in gara. L'inglese ha fermato il cronometro sull'1'36"4, mentre Guintoli ha fatto registrare 1'36"6.
Ricordiamo che nello scorso week end, Bayliss aveva stabilito un tempone - con gomme da qualifica - girando in 1'35"4, senza la pressione delle prove, mentre Michel Fabrizio ha realizzato 1'36" netti e Carlos Checa 1'36"3.
Per un confronto diretto bisognerà aspettare fino a venerdì della prossima settimana quando cominceranno le prove libere ed ufficiali del round di San Marino che si correrà domenica 27 giugno.
I tempi (ufficiosi) della seconda giornata:
Crutchlow (Yamaha) 1'36"2
Toseland (Yamaha) 1'36"3
Corser (BMW) 1'36"4
Haslam (Suzuki) 1'36"4
Biaggi (Aprilia) 1'36"5
Guintoli (Suzuki) 1'36"6
Xaus (BMW) 1'37"1
Camier (Aprilia) 1'37"1
Da GPone:
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La Yamaha di Crutchlow a Misano
Il non aver potuto usufruire del pomeriggio di ieri a causa della pioggia ha convinto tutti i team presenti a Misano a concentrarsi sul programma di lavoro per la messa a punto in vista della gara di fine mese.
E in questo contesto l'Aprilia non ha provato il nuovo software che aveva portato in Romagna l'ingegner Dall'Igna, preferendo puntare al miglior set up per la gara. Max Biaggi ha ottenuto come miglior crono 1'36"5 (un decimo superiore a quello di ieri), utilizzando sempre gomme da gara. Gli pneumatici sono stati uno dei temi affrontati dai team, considerando che la scelta delle coperture adatte all'asfalto di Misano e soprattutto in funzione della temperatura, sarà determinante.
Il compagno di squadra del romano, Leon Camier, alla sua seconda uscita a Misano, dopo i test di aprile, si è fermato sull'1'37"1.
La migliore prestazione della giornata è quella di Cal Crutchlow che ha fermato i crono (manuali...) di quasi tutti i team manager presenti sull'1'36"2, precedendo di un decimo il suo compagno di squadra, James Toseland. I due inglesi hanno girato con gomme da gara e c'era soddisfazione nel team Yamaha-Sterilgarda per le prestazioni ottenuto con coperture usate.
Terzo tempo (ufficioso) per Troy Corser che ha continuato il lavoro iniziato al Mugello, scegliendo uno dei set up testati in Toscana e che verrà utilizzato a Misano, in gara. L'australiano ha girato in 1'36"4, mentre Ruben Xaus - anche lui con gomme da gara - si è fermato a 1'37"1.
Pneumatici da gara anche per la Suzuki che con Leon Haslam ha provato varie soluzioni per scegliere quella ottimale da usare in gara. L'inglese ha fermato il cronometro sull'1'36"4, mentre Guintoli ha fatto registrare 1'36"6.
Ricordiamo che nello scorso week end, Bayliss aveva stabilito un tempone - con gomme da qualifica - girando in 1'35"4, senza la pressione delle prove, mentre Michel Fabrizio ha realizzato 1'36" netti e Carlos Checa 1'36"3.
Per un confronto diretto bisognerà aspettare fino a venerdì della prossima settimana quando cominceranno le prove libere ed ufficiali del round di San Marino che si correrà domenica 27 giugno.
I tempi (ufficiosi) della seconda giornata:
Crutchlow (Yamaha) 1'36"2
Toseland (Yamaha) 1'36"3
Corser (BMW) 1'36"4
Haslam (Suzuki) 1'36"4
Biaggi (Aprilia) 1'36"5
Guintoli (Suzuki) 1'36"6
Xaus (BMW) 1'37"1
Camier (Aprilia) 1'37"1
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