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Buongiorno, facciamo il punto al terzo quadrimestre.
1. Quartararo.
E' il candidato al titolo, solido di testa e di manico, ottiene sempre il meglio ma sa accontentarsi quando serve. L'incidente alle prove di Silverstone ha fatto temere per il ginocchio, ci vuole anche fortuna ma la sua posizione è strameritata.
2. Mir.
Eccolo il campione del mondo in carica. Piano piano è arrivato al secondo posto, sta facendo meglio e pù punti dello scorso anno ma quest'anno c'è Quartararo e non basta. Curioso di vederlo su un'altra moto....
3. Zarco.
E' ancora la prima ducati, ma in netta fase calante. Non fa nenche più podio, probabilmente sta in parte patendo l'incredibile Martin e in parte più di così in MotoGp non va.
4. Bagnaia.
Sfortunato. Due gomme fallate in 4 gare son tanta roba, molto più consistente dell'inizio del campionato, manca la vittoria, speriamo che il debito con la sfortuna sia saldato.
5. Miller.
Miller è Miller, basterebbe questo. E' un pilota da centro classifica, secondo me non da squadra ufficiale, stava meglio in Pramac con meno pressione anche perchè a livello tecnico le moto son molto vicine alle Factory. Ma d'altronde costa mieno di Dovizioso...
6. Binder.
Ha fatto due ottime gare in Austria, per questo sale di due posizioni. I suoi alti e bassi son ancora da capire se son legati al pilota o alla moto, pilota solido ma per ora il suo posto è questo.
7. Vinales.
Il caso dell'anno. Licenziato dalla yamaha perchè accusato di aver cercato di spaccare il motore... non è il primo a dirla tutta. In ogni caso ha dei forti limiti mentali, partirà già quest'anno col l'Aprilia, fresca di un podio, speriamo si trovi meglio, si diverta e ci faccia divertire.
8. Oliveria
Era in netta salita, poi una caduta e un polso che duole, una gomma fallata anche per lui, purtroppo fa quel che può. Apettiamo che guarisca e vediamo, certo che ora l'ha passato Binder...
9. Espargaro.
Nono era e nono rimane, ma ha compiuto il miracolo, il primo podio Aprilia in MotoGp. E' coriaceo, ora arriverà un pilota che lui stesso ha ammesso più veloce di lui, in ogni caso grazie, grazie e ancora grazie.
10. Martin.
Spodesta Marquez dal decimo posto e ci entra prepotentemente e meritatamente. E' sicuramente il Rookie dell'anno, se non del decennio, se non del secolo. Ha una media pazzesca, a detta dei suoi compragni fa voltare la Ducati come una yamaha, una vittoria, due podi... candidato sicuramente alla factory il prossimo anno.
Il resto della truppa
Evento del quadrimestre il ritiro del Dottore, ormai ha capito che più di così non va. E non va piano, in altri tempi sarebbe stato comodamente nei dieci, ma oggi un divario così ti spedisce nelle retrovie ed è triste vederlo remare laggiù. Marquez è stabile, ha perso una posizione, non va ne meglio ne peggio, nervoso, ultimamente confonde la MotoGp con il Cross a forza di block pass... una calmata sarebbe comoda. Il Morbido, vista la moto, ha pensato bene di levarsi dalle palle e farsi operare. Notiziona, il cancello lo eredita il Dovi, curioso di vederlo all'opera, dovrà grattar via la ruggine me prima della fine dell'anno un bel risutato per me lo fa. Il resto va a spasso, bella Wild Card di Pedrosa da lacrimuccia per i nostalgici.
1. Quartararo.
E' il candidato al titolo, solido di testa e di manico, ottiene sempre il meglio ma sa accontentarsi quando serve. L'incidente alle prove di Silverstone ha fatto temere per il ginocchio, ci vuole anche fortuna ma la sua posizione è strameritata.
2. Mir.
Eccolo il campione del mondo in carica. Piano piano è arrivato al secondo posto, sta facendo meglio e pù punti dello scorso anno ma quest'anno c'è Quartararo e non basta. Curioso di vederlo su un'altra moto....
3. Zarco.
E' ancora la prima ducati, ma in netta fase calante. Non fa nenche più podio, probabilmente sta in parte patendo l'incredibile Martin e in parte più di così in MotoGp non va.
4. Bagnaia.
Sfortunato. Due gomme fallate in 4 gare son tanta roba, molto più consistente dell'inizio del campionato, manca la vittoria, speriamo che il debito con la sfortuna sia saldato.
5. Miller.
Miller è Miller, basterebbe questo. E' un pilota da centro classifica, secondo me non da squadra ufficiale, stava meglio in Pramac con meno pressione anche perchè a livello tecnico le moto son molto vicine alle Factory. Ma d'altronde costa mieno di Dovizioso...
6. Binder.
Ha fatto due ottime gare in Austria, per questo sale di due posizioni. I suoi alti e bassi son ancora da capire se son legati al pilota o alla moto, pilota solido ma per ora il suo posto è questo.
7. Vinales.
Il caso dell'anno. Licenziato dalla yamaha perchè accusato di aver cercato di spaccare il motore... non è il primo a dirla tutta. In ogni caso ha dei forti limiti mentali, partirà già quest'anno col l'Aprilia, fresca di un podio, speriamo si trovi meglio, si diverta e ci faccia divertire.
8. Oliveria
Era in netta salita, poi una caduta e un polso che duole, una gomma fallata anche per lui, purtroppo fa quel che può. Apettiamo che guarisca e vediamo, certo che ora l'ha passato Binder...
9. Espargaro.
Nono era e nono rimane, ma ha compiuto il miracolo, il primo podio Aprilia in MotoGp. E' coriaceo, ora arriverà un pilota che lui stesso ha ammesso più veloce di lui, in ogni caso grazie, grazie e ancora grazie.
10. Martin.
Spodesta Marquez dal decimo posto e ci entra prepotentemente e meritatamente. E' sicuramente il Rookie dell'anno, se non del decennio, se non del secolo. Ha una media pazzesca, a detta dei suoi compragni fa voltare la Ducati come una yamaha, una vittoria, due podi... candidato sicuramente alla factory il prossimo anno.
Il resto della truppa
Evento del quadrimestre il ritiro del Dottore, ormai ha capito che più di così non va. E non va piano, in altri tempi sarebbe stato comodamente nei dieci, ma oggi un divario così ti spedisce nelle retrovie ed è triste vederlo remare laggiù. Marquez è stabile, ha perso una posizione, non va ne meglio ne peggio, nervoso, ultimamente confonde la MotoGp con il Cross a forza di block pass... una calmata sarebbe comoda. Il Morbido, vista la moto, ha pensato bene di levarsi dalle palle e farsi operare. Notiziona, il cancello lo eredita il Dovi, curioso di vederlo all'opera, dovrà grattar via la ruggine me prima della fine dell'anno un bel risutato per me lo fa. Il resto va a spasso, bella Wild Card di Pedrosa da lacrimuccia per i nostalgici.
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