Guai iPhone4, Apple verso richiamo
Un danno da 1,5 miliardi di dollari
Dopo la clamorosa stroncatura dell'IPhone 4 di Consumer Report, Apple starebbe valutando un maxi richiamo del suo ultimo "gioiello". Un'operazione che secondo l'analista Sanford Bernstei potrebbe costare all'azienda di Cupertino almeno 1,5 miliardi di dollari. I rumors hanno fatto perdere al titolo il 2,1% a 251,80 dollari per azione. Per sistemare il difetto all'antenna dell'iPhone4 Apple dovrebbe spendere circa 75 dollari a telefonino.
Consumer Reports, rivista dell'associazione dei consumatori, aveva pubblicato una recensione negativa del nuovo iPhone 4, spiegando i persistenti problemi di ricezione del telefono Apple. I recensori della rivista hanno provato tre nuovi iPhone, e hanno scoperto che toccando un punto sul lato sinistro del dispositivo si pu? avere una "significativa perdita di segnale, totale nel caso vi troviate in una zona con poco campo".
"A causa di questo problema", spiegava il mensile, "non possiamo raccomandare l'acquisto di iPhone 4". Per Consumer Reports si ? trattata di una marcia indietro, visto che in un blog interno aveva scritto lo scorso 2 luglio che i problemi dell'iPhone non erano abbastanza gravi da rinunciare all'acquisto. Secondo Consumer Reports inoltre i problemi nella trasmissiome di dati non sarebbero imputabili soltanto alla compagnia telefonica AT&T.
Un danno da 1,5 miliardi di dollari
Dopo la clamorosa stroncatura dell'IPhone 4 di Consumer Report, Apple starebbe valutando un maxi richiamo del suo ultimo "gioiello". Un'operazione che secondo l'analista Sanford Bernstei potrebbe costare all'azienda di Cupertino almeno 1,5 miliardi di dollari. I rumors hanno fatto perdere al titolo il 2,1% a 251,80 dollari per azione. Per sistemare il difetto all'antenna dell'iPhone4 Apple dovrebbe spendere circa 75 dollari a telefonino.

"A causa di questo problema", spiegava il mensile, "non possiamo raccomandare l'acquisto di iPhone 4". Per Consumer Reports si ? trattata di una marcia indietro, visto che in un blog interno aveva scritto lo scorso 2 luglio che i problemi dell'iPhone non erano abbastanza gravi da rinunciare all'acquisto. Secondo Consumer Reports inoltre i problemi nella trasmissiome di dati non sarebbero imputabili soltanto alla compagnia telefonica AT&T.
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