Il gruppo FCA ha presentato un nuovo dispositivo dedicato all'ibridizzazione dei motori che ha una certa attinenza con la massima formula
Si chiama E-Booster ed ? stato svelato durante il Capital Market Day tenutosi il primo giugno sulla pista di Balocco per la presentazione dei piani aziendali 2018-2022 della casa italiana. Fra le varie strategie legate all?elettrificazione dei motori, spicca per quanto riguarda la gamma Alfa Romeo questo elemento che si rif?, seppure da lontano, alla MGU-H che ? attualmente in uso nel Circus. Un componente tecnico che verr? con ogni probabilit? abolito a partire dal 2021, ovvero quando l?Alfa avr? gi? introdotto il suo sistema ibrido sul mercato. FCA sta lavorando sul sistema gi? dal 2015 e ora ? venuto il momento di applicarlo alle auto di serie dopo alcuni anni di studio. In sostanza, l?E Booster bypass ? un compressore elettrico, progettato come quello normalmente applicato al turbo ed ? montato in aggiunta a quello gi? presente.
Non ? collegato come l?MGU-H delle F1 all?alberino della girante, ma agisce in modo similare. La sua funzione ? quella di garantire una potenza omogenea a tutti i regimi di rotazione e azzerare il turbo-lag, ovvero il ritardo nella risposta che si viene a creare ai bassi giri. Quando il motore si trova nella finestra di funzionamento ottimale del turbo, il compressore elettrico viene bypassato. Secondo i dati resi noti da FCA, il dispositivo garantir? un aumento di potenza pari al 25%. 48 volt di potenza, il picco di impiego ? raggiunto in 0.3 secondi e il tempo di attivazione alla massima potenza per il funzionamento transitorio dipende dalla temperatura del refrigerante La potenza massima considerata per il funzionamento allo stato stazionario puro ? di circa 1 kW. L?utilizzo dell?E-booster ? previsto fino a 1750 giri/min in un ?doppio stadio? di configurazione, ma miglioramenti nel contesto del tradizionale andamento del compressore sono previsti fino a 3000 giri/min
Una tecnologia che in F1 oggi non sarebbe possibile introdurre, perch? non a norma secondo i regolamenti vigenti e che non consentono turbine a geometria variabile o il ricircolo dei gas di scarico. Una pratica bandita quest?anno dopo il giro di vite sull?olio motore immesso in camera di combustione per incrementare la potenza. Nonostante questo, l?E Booster Alfa Romeo persegue un obiettivo simile a quello dell?MGU-H e anche aziende come la Mahle, che collabora con la Ferrari in F1, Ricardo, partner di McLaren Automotive, Volvo e Audi, hanno svolto ricerche sullo stesso argomento. Un dispositivo che si potrebbe azzardare non sarebbe cos? fuori luogo in seguito all?abbandono del motore elettrico che opera sul turbo nel 2021. Sarebbe forse pi? economico nella sua realizzazione e distribuzione ed inoltre potrebbe soddisfare i requisiti del fornitore unico auspicato dalla FIA?
fonte formulapassion
Si chiama E-Booster ed ? stato svelato durante il Capital Market Day tenutosi il primo giugno sulla pista di Balocco per la presentazione dei piani aziendali 2018-2022 della casa italiana. Fra le varie strategie legate all?elettrificazione dei motori, spicca per quanto riguarda la gamma Alfa Romeo questo elemento che si rif?, seppure da lontano, alla MGU-H che ? attualmente in uso nel Circus. Un componente tecnico che verr? con ogni probabilit? abolito a partire dal 2021, ovvero quando l?Alfa avr? gi? introdotto il suo sistema ibrido sul mercato. FCA sta lavorando sul sistema gi? dal 2015 e ora ? venuto il momento di applicarlo alle auto di serie dopo alcuni anni di studio. In sostanza, l?E Booster bypass ? un compressore elettrico, progettato come quello normalmente applicato al turbo ed ? montato in aggiunta a quello gi? presente.
Non ? collegato come l?MGU-H delle F1 all?alberino della girante, ma agisce in modo similare. La sua funzione ? quella di garantire una potenza omogenea a tutti i regimi di rotazione e azzerare il turbo-lag, ovvero il ritardo nella risposta che si viene a creare ai bassi giri. Quando il motore si trova nella finestra di funzionamento ottimale del turbo, il compressore elettrico viene bypassato. Secondo i dati resi noti da FCA, il dispositivo garantir? un aumento di potenza pari al 25%. 48 volt di potenza, il picco di impiego ? raggiunto in 0.3 secondi e il tempo di attivazione alla massima potenza per il funzionamento transitorio dipende dalla temperatura del refrigerante La potenza massima considerata per il funzionamento allo stato stazionario puro ? di circa 1 kW. L?utilizzo dell?E-booster ? previsto fino a 1750 giri/min in un ?doppio stadio? di configurazione, ma miglioramenti nel contesto del tradizionale andamento del compressore sono previsti fino a 3000 giri/min
Una tecnologia che in F1 oggi non sarebbe possibile introdurre, perch? non a norma secondo i regolamenti vigenti e che non consentono turbine a geometria variabile o il ricircolo dei gas di scarico. Una pratica bandita quest?anno dopo il giro di vite sull?olio motore immesso in camera di combustione per incrementare la potenza. Nonostante questo, l?E Booster Alfa Romeo persegue un obiettivo simile a quello dell?MGU-H e anche aziende come la Mahle, che collabora con la Ferrari in F1, Ricardo, partner di McLaren Automotive, Volvo e Audi, hanno svolto ricerche sullo stesso argomento. Un dispositivo che si potrebbe azzardare non sarebbe cos? fuori luogo in seguito all?abbandono del motore elettrico che opera sul turbo nel 2021. Sarebbe forse pi? economico nella sua realizzazione e distribuzione ed inoltre potrebbe soddisfare i requisiti del fornitore unico auspicato dalla FIA?
fonte formulapassion
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