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Finanza reale Archivi - Industria Italiana
Microsoft e Fondazione Cariplo scommettono sulle start up italiane con un fondo che partendo da 100 milioni, in tre anni vorrebbe raccogliere fino a 1 miliardo di euro. Una sfida temeraria? La strada da percorrere nel nostro Paese pu? essere quella tracciata dalla piattaforma Open Innovation growITup : fare sistema. Anche con l?impegno di Banca Imi e della Cassa Depositi e Prestiti.
Il solo unicorno che abbia espresso a oggi l?Italia si chiama Yoox: la ex startup fondata da Federico Marchetti nel 2000 e che oggi, dopo la fusione con la francese Net-a-porter, capitalizza 2,5 miliardi di euro pi? del doppio del numero richiesto per essere considerata tale e ne fattura quasi 1,9. Un caso pi? unico che raro per il nostro Paese. Nel mondo, secondo la lista aggiornata di Forbes gli unicorni, ovvero le tech company che hanno superato il valore di un miliardo crescendo solo grazie al fund rising sono ben 174, con una netta predominanza delle societ? della Silicon Valley e di quelle cinesi, un Paese che si fa prepotentemente strada sul podio delle nazioni che pi? creano valore partendo da idee innovative.
Start Up: in Italia tante idee, poche risorse. Ma non solo.
Come mai nel nostro Paese ? ma anche nella Vecchia Europa in generale ? manca questa forza dirompente? Non sono le idee a essere carenti, visto che le startup create in Italia sono 6000 e 109 gli incubatori, anche troppi, secondo gli osservatori. Sono le risorse quello di cui si avverte la cronica mancanza , e questo in ragione soprattutto di un mercato del venture capital sottosviluppato. Secondo Aifi, nel 2016, il comparto dell?early stage (seed, start up, altro early stage e later stage) ha segnato un valore di appena 104 milioni, distribuiti nel corso dell?anno su 128 operazioni.
Il gap tecnologico italiano
La carenza di risorse ? un elemento determinante, ma non ? l?unica causa di arretratezza del nostro sistema. ?L?Italia ? Paese fantastico ma paradossale: abbiamo apici di capacit? creativa e imprenditorialit? ma dei fatti incontrovertibili. Il Paese ha un PIL in difficolt? da dieci anni; fino al 1995 nel settore della tecnologia l?Italia aveva un rapporto tra investimenti IT e PIL coerente con gli altri Paesi sviluppati, ma in seguito ha visto ridursi in maniera costante gli investimenti. Ora sono quasi la met? rispetto a Francia, Germania, e al Nord Europa in generale. Dal 1995 c?? stato uno scollamento dal trend degli altri Paesi: e venti anni di spesa di tecnologia inferiore agli altri hanno provocato un effetto negativo sulla crescita e la produttivit? delle aziende. Se c?? un?equazione chiara ? che le imprese crescono grazie agli investimenti in tecnologia?.
Cos? ha spiegato la situazione Carlo Purassanta, amministratore Delegato di Microsoft Italia, nel corso della presentazione a Milano del fondo da 100 milioni dedicato a growITup, la piattaforma di Open Innovation creata dal colosso It con Cariplo Factory. La piattaforma ha completato, a un anno dalla sua creazione, il suo modello end-to-end mirato a generare job opportunities, favorire la crescita delle startup in fase post-seed e a coadiuvare la trasformazione digitale delle aziende italiane.
Il modello growITup
Tutte azioni ora pi? che mai necessarie , visto che nei venti anni in cui gli investimenti tecnologici sono crollati, come fa notare Purassanta ?c?? stato l?avvento di Internet, sono arrivati gli smartphone, pi? recentemente il cloud e negli ultimi due anni l?intelligenza artificiale: ben quattro onde di trasformazione gigantesche mentre noi non stavamo investendo. Le imprese crescono grazie agli investimenti in tecnologia, ? ha aggiunto Purassanta ? , ma l?azienda non pu? fare innovazione da sola, deve cercarla. Il sogno di avere un laboratorio interno dove due persone chiuse dentro fanno innovazione ? un?idea della precedente rivoluzione industriale. Nell?epoca in cui viviamo l?innovazione non pu? che essere aperta e collaborativa; a questo punto entrano in gioco le Universit? e le startup?. Startup che ci sono ma hanno difficolt? a crescere. Qual ? allora il modello di sviluppo che funziona? Microsoft ha proposto il suo con growITup, che mira a essere un punto di riferimento per gli investimenti nella trasformazione digitale dell?Italia.
Microsoft e Fondazione Cariplo scommettono sulle start up italiane con un fondo che partendo da 100 milioni, in tre anni vorrebbe raccogliere fino a 1 miliardo di euro. Una sfida temeraria? La strada da percorrere nel nostro Paese pu? essere quella tracciata dalla piattaforma Open Innovation growITup : fare sistema. Anche con l?impegno di Banca Imi e della Cassa Depositi e Prestiti.
Il solo unicorno che abbia espresso a oggi l?Italia si chiama Yoox: la ex startup fondata da Federico Marchetti nel 2000 e che oggi, dopo la fusione con la francese Net-a-porter, capitalizza 2,5 miliardi di euro pi? del doppio del numero richiesto per essere considerata tale e ne fattura quasi 1,9. Un caso pi? unico che raro per il nostro Paese. Nel mondo, secondo la lista aggiornata di Forbes gli unicorni, ovvero le tech company che hanno superato il valore di un miliardo crescendo solo grazie al fund rising sono ben 174, con una netta predominanza delle societ? della Silicon Valley e di quelle cinesi, un Paese che si fa prepotentemente strada sul podio delle nazioni che pi? creano valore partendo da idee innovative.
Start Up: in Italia tante idee, poche risorse. Ma non solo.
Come mai nel nostro Paese ? ma anche nella Vecchia Europa in generale ? manca questa forza dirompente? Non sono le idee a essere carenti, visto che le startup create in Italia sono 6000 e 109 gli incubatori, anche troppi, secondo gli osservatori. Sono le risorse quello di cui si avverte la cronica mancanza , e questo in ragione soprattutto di un mercato del venture capital sottosviluppato. Secondo Aifi, nel 2016, il comparto dell?early stage (seed, start up, altro early stage e later stage) ha segnato un valore di appena 104 milioni, distribuiti nel corso dell?anno su 128 operazioni.
Il gap tecnologico italiano
La carenza di risorse ? un elemento determinante, ma non ? l?unica causa di arretratezza del nostro sistema. ?L?Italia ? Paese fantastico ma paradossale: abbiamo apici di capacit? creativa e imprenditorialit? ma dei fatti incontrovertibili. Il Paese ha un PIL in difficolt? da dieci anni; fino al 1995 nel settore della tecnologia l?Italia aveva un rapporto tra investimenti IT e PIL coerente con gli altri Paesi sviluppati, ma in seguito ha visto ridursi in maniera costante gli investimenti. Ora sono quasi la met? rispetto a Francia, Germania, e al Nord Europa in generale. Dal 1995 c?? stato uno scollamento dal trend degli altri Paesi: e venti anni di spesa di tecnologia inferiore agli altri hanno provocato un effetto negativo sulla crescita e la produttivit? delle aziende. Se c?? un?equazione chiara ? che le imprese crescono grazie agli investimenti in tecnologia?.
Cos? ha spiegato la situazione Carlo Purassanta, amministratore Delegato di Microsoft Italia, nel corso della presentazione a Milano del fondo da 100 milioni dedicato a growITup, la piattaforma di Open Innovation creata dal colosso It con Cariplo Factory. La piattaforma ha completato, a un anno dalla sua creazione, il suo modello end-to-end mirato a generare job opportunities, favorire la crescita delle startup in fase post-seed e a coadiuvare la trasformazione digitale delle aziende italiane.
Il modello growITup
Tutte azioni ora pi? che mai necessarie , visto che nei venti anni in cui gli investimenti tecnologici sono crollati, come fa notare Purassanta ?c?? stato l?avvento di Internet, sono arrivati gli smartphone, pi? recentemente il cloud e negli ultimi due anni l?intelligenza artificiale: ben quattro onde di trasformazione gigantesche mentre noi non stavamo investendo. Le imprese crescono grazie agli investimenti in tecnologia, ? ha aggiunto Purassanta ? , ma l?azienda non pu? fare innovazione da sola, deve cercarla. Il sogno di avere un laboratorio interno dove due persone chiuse dentro fanno innovazione ? un?idea della precedente rivoluzione industriale. Nell?epoca in cui viviamo l?innovazione non pu? che essere aperta e collaborativa; a questo punto entrano in gioco le Universit? e le startup?. Startup che ci sono ma hanno difficolt? a crescere. Qual ? allora il modello di sviluppo che funziona? Microsoft ha proposto il suo con growITup, che mira a essere un punto di riferimento per gli investimenti nella trasformazione digitale dell?Italia.
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