s.s. 125 cagliari muravera "campuomu" ennesima croce del sabato pomeriggio.
un ragazzo di soli 36 anni ieri sera ha perso la vita su quella strada che per noi motociclisti cagliaritani ? la nostra pista personale.
io oramai sono diversi anni che non esco pi? il sabato pomeriggio, l'ho fatto per? per tanti anni ho iniziato nel 1975 con la mia prima moto laverda 750 sf
da allora non c'era sabato o domenica che non si uscisse per quella strada.
stesso scenario, credo sia noto a tutti i motociclisti:
garage, paraschiena, tuta, stivaletti, casco, guanti, sorriso a trentadue denti e via al distributore per fare il pieno di benzina, incontro con il gruppo e via tutti insieme in fila indiana come se stessimo uscendo dalla corsia box per immetterci sulla pista, piccolo particolare quella strada che stavamo percorrendo con tanta allegria e adrenalina in corpo non era una pista ma una strada statale con tanto di camion, corriere, sabbia, macchie di gasolio, capre sul ciglio della strada che ti ritrovi dietro una curva insomma di tutto e noi l?, sfidandoci come se fossimo in pista, con staccate forsennate per infilarsi per primo dentro la curva con la saponetta che strisciava sull'asfalto, adrenalina a mille insomma una goduria, sosta al bar finalmente rilassati e appagati e gi? i primi commenti a caldo, su come ti ho superato o su come mi hai superato, con la differenza che non eravamo in pista ma su una s.s. aperta al traffico e a ricordarcelo purtroppo erano dei motociclisti che arrivavano dopo di noi dicendoci che tizio era caduto morendo sul colpo.
solo allora si tornava alla realta, pensando ai nostri cari che ignari delle nostre prodezze ci aspettavano a casa riprendevamo la via del ritorno con le orecchie basse tutti in fila indiana come se fossimo in un corteo.
lasciavamo passare qualche settimana per smaltire e poi di nuovo in pista.
il mio pensiero oggi va ai cari di questo ragazzo!!!
un ragazzo di soli 36 anni ieri sera ha perso la vita su quella strada che per noi motociclisti cagliaritani ? la nostra pista personale.
io oramai sono diversi anni che non esco pi? il sabato pomeriggio, l'ho fatto per? per tanti anni ho iniziato nel 1975 con la mia prima moto laverda 750 sf
da allora non c'era sabato o domenica che non si uscisse per quella strada.
stesso scenario, credo sia noto a tutti i motociclisti:
garage, paraschiena, tuta, stivaletti, casco, guanti, sorriso a trentadue denti e via al distributore per fare il pieno di benzina, incontro con il gruppo e via tutti insieme in fila indiana come se stessimo uscendo dalla corsia box per immetterci sulla pista, piccolo particolare quella strada che stavamo percorrendo con tanta allegria e adrenalina in corpo non era una pista ma una strada statale con tanto di camion, corriere, sabbia, macchie di gasolio, capre sul ciglio della strada che ti ritrovi dietro una curva insomma di tutto e noi l?, sfidandoci come se fossimo in pista, con staccate forsennate per infilarsi per primo dentro la curva con la saponetta che strisciava sull'asfalto, adrenalina a mille insomma una goduria, sosta al bar finalmente rilassati e appagati e gi? i primi commenti a caldo, su come ti ho superato o su come mi hai superato, con la differenza che non eravamo in pista ma su una s.s. aperta al traffico e a ricordarcelo purtroppo erano dei motociclisti che arrivavano dopo di noi dicendoci che tizio era caduto morendo sul colpo.
solo allora si tornava alla realta, pensando ai nostri cari che ignari delle nostre prodezze ci aspettavano a casa riprendevamo la via del ritorno con le orecchie basse tutti in fila indiana come se fossimo in un corteo.
lasciavamo passare qualche settimana per smaltire e poi di nuovo in pista.
il mio pensiero oggi va ai cari di questo ragazzo!!!
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