Ciao a tutti, come molti sanno tempo fa (sono passati quasi 3 mesi) mi sono rotto malleolo peroneale e due costole sul lavoro. Dopo 30 gg (di cui 11 camminando su una caviglia fratturata dato subito non hanno visto la frattura) di gesso, 20 di tutore e poi stampelle, fisioterapia 3 volte a settimana ed esercizi a casa, mi trovo ancora in condizione di non riuscire a stare in piedi per una giornata, zoppico vistosamente e la caviglia non regge...il 5 ho l'ennesima visita all'INAIL, ma ho paura che mi rimandino a lavorare...paura perch? per lavoro io oltre a stare in piedi tutto il giorno, sollevo carichi, mi arrampico, salgo e scendo scale alla marinara, mi trovo a dover fare "salti" anche di un metro ecc...
Se mi rimandano a lavorare non posso, dopo 3 mesi, accampare scuse, quindi dovrei mettere a rischio la caviglia per non rimetterci "la faccia".
La soluzione migliore sarebbe di continuare il fermo da infortunio fino al raggiungimento di una condizione che non compromette la mia efficienza lavorativa.
Cosa devo fare per evitare di dover rischiare faccia o salute?
Se mi rimandano a lavorare non posso, dopo 3 mesi, accampare scuse, quindi dovrei mettere a rischio la caviglia per non rimetterci "la faccia".
La soluzione migliore sarebbe di continuare il fermo da infortunio fino al raggiungimento di una condizione che non compromette la mia efficienza lavorativa.
Cosa devo fare per evitare di dover rischiare faccia o salute?
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