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Le due facce della medaglia

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    #16
    Non ci posso credere : sto quotando Lele !!

    Scherzi a parte, concordo "quasi" in tutto. La moto non la vendo, nonostante la famiglia in arrivo , ma so gi? che la mia percorrenza annua si ridurr? ad un decimo dei "bei tempi andati".
    Ed ? giusto che sia cos?

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      #17
      Originally posted by Dr. Ergal View Post
      Non so...

      avevo tratto anch'io le vostre conclusioni, ma alla fine non riuscirei ad abbandonare la moto, n? tantomeno a non amarla.

      Esiste la pista, esistono kartodromi dalla velocit? ridicola in cui puoi divertirti con una pit-bike a rischio quasi zero (lo zero assoluto non esiste); insomma, esistono molte dimensioni del pianeta moto in cui si pu? esercitare la propria passione conciliandola con il dovere di restare in buona salute per sostenere la propria famiglia.

      Esiste la mia "professione" (se continua cos? lo diventer? davvero) di meccanico, che mi consente di vivere il mondo moto da un'altra barricata, ma sempre immerso in questo universo.
      ecco.. questo che hai scritto racchiude il mio pensiero
      io non me la sento pi? di andare in moto, non mi ? successo nulla per? la paura e la ragione hanno preso il sopravvento

      l'anno scorso ho fatto si e no 20minuti di pista in tutto l'anno... a fine anno la moto l'abbiamo venduta

      lo scorso weekend a rijeka soffrivo a veder diego girare, anche se stava facendo solo qualche giretto per divertirsi

      per strada non ne parliamo.. l'ultima volta ho passato il tempo ad immaginare la morte ad ogni curva o incrocio.. e andavamo in giro a passeggio con l'xt non con una r1

      per? il mondo delle moto non mi va di abbandonarlo... le pistate, le gare i raduni ddg.... quelle non fanno "male" e ti fanno cmq vivere la passione, anche se in maniera diversa

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        #18
        Doc...credo che i tuoi livelli, che sono i miei...esulano dalla parola "passione" per sconfinare in "malattia"...
        Già...io per primo, dopo 58gg di ospedale, la prima cosa che ho pensato di fare, ancora con le stampelle e una gamba dritta che non voleva saperne di piegarsi, è di fare un giro sulla moto di un amico, era panico, ce l'ho impresso nella memoria...NSR125F bianca/fucsia cerchi blu...dentro la prima...parto....piano piano...poi socchiudo gli occhi, il cuore che esce dal petto, sono bagnato di sudore, ho paura ma apro...tutto!!!seconda...terza...quarta...chiudo il gas, gli occhi socchiusi sono spalancati, vivi...la contrazione della mascella è diventata un sorriso ebete, di sudore non ce n'è traccia, di paura neanche...mi fermo e appoggio la gamba buona, l'unica che posso usare...riaparto e trotterello sornione, riporto la moto al mio amico e ad accogliermi ci sono praticamente tutti i compagni di classe, più peroccupati che altro...gli ridò la moto...GRAZIE.

        Non servirà farsi male, non serviranno i lutti, tantomeno la crisi a far abbandonare la moto a gente che la moto ce l'ha stampata nel cuore...si può ridurre, si può farle cambiare forma, dimensione...ma andare in moto è andare in moto...quando è amore è amore, e, per alcuni questo è amore incondizionato.

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          #19
          dopo la "guarigione" dall'incidente sono risalito subito in moto, ma dopo 3/4 uscite ho capito che non me la sentivo...frenavo a ogni incrocio e onestamente mi cagavo sotto.

          adesso sono 2 anni che ho la moto smontata, che non guido perchè la notte ancora faccio gli incubi e perchè gamba e braccio non sono ancora guariti del tutto...

          però...quando l'accendo...quando le vedo passare...la voglia è tanta...ma anche la paura che la prossima volta possa andare peggio...

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            #20
            Boh, io penso che dopo ogni caduta abbiamo il dovere di rialzarci!
            Mi son rotto tibbia e perone sciando: ma ho continuato a sciare e godere sulla neve.
            Sono caduto qualche volta in moto: ma ho continuato a girarci, in strada e in pista.

            E se penso al mio lavoro? Quanti amici ho perso in 30 anni? DECINE!!!
            Eppure non odio il volo e gli aeroplani. Anzi!
            La vita deve continuare.

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              #21
              Originally posted by Dr. Ergal View Post
              Non ci posso credere : sto quotando Lele !!

              Scherzi a parte, concordo "quasi" in tutto. La moto non la vendo, nonostante la famiglia in arrivo , ma so gi? che la mia percorrenza annua si ridurr? ad un decimo dei "bei tempi andati".
              Ed ? giusto che sia cos?
              Ciao, io sono stato senza moto per 9 mesi dopo la nascita della mia piccola Sofia.... Ora che Sofia ha un anno e Gio ha 2 anni e mezzo l'ho ricomprata..
              da quando ho i bimbi l'uso ? veramente limitato, l'attenzione tanta..... senza moto non stavo bene rompevo i co@lioni a tutti
              mi basta averla in garage ed usarla almeno un oretta per andare su qualche strada di montagna una due volte al mese

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                #22
                Originally posted by Dr. Ergal View Post
                Non ci posso credere : sto quotando Lele !!

                Scherzi a parte, concordo "quasi" in tutto. La moto non la vendo, nonostante la famiglia in arrivo , ma so gi? che la mia percorrenza annua si ridurr? ad un decimo dei "bei tempi andati".
                Ed ? giusto che sia cos?
                Mi compiaccio a laggere queste tue parole benche' non me ne venga in tasca nulla personalmente . Pero' sto vedendo che viene quasi naturale ... la gioia di un figlio sovrasta ogni altra cosa

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                  #23
                  Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                  la gioia di un figlio sovrasta ogni altra cosa



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                    #24
                    Pochi mesi fa ho perso uno dei miei migliori amici di sempre in un incidente in moto. Una "banale" caduta si ? traformata in tragedia grazie al solito ***** di guard-rail.
                    Da premettere che non aveva mai avuto una moto prima ed io sono stato il tramite che l'ha messo in contatto con il venditore....
                    E' stato un trauma che tutt'ora non riesco a razionalizzare..
                    Appena accaduto il fatto, senza pensarci neanche 2 secondi ho messo subito in vendita la moto, anche perch? avrei rischiato di demolirla a mazzate.
                    Poi sono passati i mesi e mi sono accorto che pian piano la passione, la voglia di guidare un mezzo a due ruote, quel senso di libert? che trasmette tornavano a farsi vivi anche se convincevo me stesso che non era vero.
                    Logicamente questo evento ha cambiato radicalmente il modo di concepire e gestire l'utilizzo della moto che si ? ridotto drasticamente.
                    Ma anche se dovessi usarla per farci 500 km all'anno, va bene cosi, saranno sufficienti per farmi stare in pace con me stesso.
                    Ed inoltre quando scender? in garage lei ci sar? e questo, per adesso, mi basta.
                    Quindi penso che la passione per la moto, con tutti i contro che questa comporta, se ? vera, prima o poi ritorner? sempre a far capolino nei nostri pensieri ed ognuno ha la sacrosanta libert? di materializzarla come meglio crede...

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                      #25
                      Originally posted by alexab13 View Post
                      Boh, io penso che dopo ogni caduta abbiamo il dovere di rialzarci!
                      Mi son rotto tibbia e perone sciando: ma ho continuato a sciare e godere sulla neve.
                      Sono caduto qualche volta in moto: ma ho continuato a girarci, in strada e in pista.

                      E se penso al mio lavoro? Quanti amici ho perso in 30 anni? DECINE!!!
                      Eppure non odio il volo e gli aeroplani. Anzi!
                      La vita deve continuare.

                      Appoggio pienamente...sono caduto + volte,eppure...non vedevo l'ora di risalire,anche dopo essermi fatto male. Mai avuto paura.
                      Se poi penso al mio lavoro...sono 18 anni che le vendo,cosa dovrei fare??
                      Quando a volte suona il telefono e arriva la brutta notizia,pi? o meno grave,penso alla gioia che avevano negli occhi il giorno che l'hanno acquistata e ritirata. Con alcuni di loro a volte c'era qualcosa oltre il SOLITO CLIENTE.
                      Ma come ben dice Alexab13,non x questo le odio,anzi...la vita deve continuare...

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                        #26
                        un anno e mezzo fa ho perso il mio migliore amico in un incidente in moto....da quel giorno lui è con me sulla sella posteriore e io continuo ad andare anche per lui....

                        10 anni fa mi sono rotto una spalla facendo snow...ed ho continuato...
                        1 anno dopo ho rischiato di rimanerci per un grave trauma vertebrale che mi ha lasciato tutt'ora degli strascichi...ma la passione per la neve non è diminuita, anzi..

                        per molti la moto è un accessorio della vita...per me la vita è un accessorio della moto...almeno ora...in futuro non lo posso sapere, ma preferisco godermi il presente...

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                          #27
                          Siete tutti quotabili...
                          Non ho mai dissuaso nessun amico dal risalire in sella dopo un infortunio...
                          Io personalmente in moto mi sono rotto solo un dito...e non mi sono maiposto il problema...ritornare in moto ERA SCONTATO.
                          Non so ,onestamente SE avrei il coraggio di Dr.Ergal, Neeko Alem e macchinadaguerravolante di risalire in sella SE avessi avuto danni PERMANENTI, seppur piccoli.
                          Io so solo una cosa...il mio lavoro non potrei farlo pi? BENE se mi frantumassi qualcosa per benino...una rotula esplosa, una frattura-lussazione omero/ulna...Boh...bisogna trovarsi nella situazione...
                          Io continuo ad andare in moto da 15 anni ormai MA non riesco a NON immaginare l'eventualit? di uno schianto SERIO.di quelli che ti tolgono l'indipendenza.Ci siamo capiti. e a volte mi rovino il giretto.Ma solo guardare una moto mi rapisce...ancora oggi.

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                            #28
                            ...il discorso delle due facce della medaglia...

                            quando rifletto e penso a cosa fare della mia vita motociclista prendo una medaglia...un ricordo di un amico centauro che non c'? pi?, una medaglia vinta ai tempi della scuola...

                            La sollevo in aria...la giro su se stessa, avvitandola...

                            ...poi la lascio...

                            ...all'inizio gira velocissima...

                            ...poi rallenta...

                            ...poi riparte veloce...

                            ...e poi rallenta fino a fermarsi.

                            Penso che la mia "vita" motociclistica andr? proprio cos?:
                            tra alti e bassi, tra passione sfrenata e voglia latente...
                            ...fino a cessare del tutto...

                            vorrei che quest'ultima parte dipendesse da me...e non da qualcuno sbadato/distratto/ubriaco.

                            Per fortuna, o purtroppo (dipende dai punti di vista) la vita non ? solo nostra.
                            Guardiamoci intorno e pensiamo anche a loro...

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                              #29
                              Originally posted by Brum Brum Gnam Gnam View Post
                              Ma ne vale veramente la pena? Secondo me NO!
                              Ogni sera vado a letto col desiderio di tornare in moto, ma al mio risveglio, quando scendo dal letto e trascino la gamba sinistra fino in cucina mi rendo conto che NO... NON ne vale la pena.
                              In moto non si muore soltanto. In moto si rimane "offesi" e non ? affatto il miglior modo di vivere il tempo che ci ? concesso DOPO l'aver deciso di dedicare la propria vita alle 2 ruote.
                              Non vorrei portare il tuo esempio nello specifico ma, visto che stai per diventare padre, le parole che hai scritto mi fanno riflettere ancora di pi?.

                              Io non trovo il coraggio di PENSARE SERIAMENTE di poter tornare in moto un giorno e questo perch?, anche se sono autolesionista, ci tengo alla mia pelle.
                              Copn tristezza, devo ammetterlo, ma ti quoto...
                              Io fortunatamente non ho rimediato danni gravi, ma ho deciso comunque di vendermi tutto e di comprarmi una Pit Bike, pi? aaccessibile nei costi e nei rischi...a volte non immaginate che darei per rimettere gi? il ginocchio in 6a nel Curvone di Vallelunga...per? poi ci penso un secondo e mi rendo conto che "per me" non ne vale la pena, mi diverto anche mettendolo a 40 all'ora dentro un tornantino con la Pit, o fare un "curvone veloce" a 70km/h ...
                              Quando ho visto le foto in pista di chi si ? comprato la mia moto...volevo suicidarmi... per? magari loro si divertono, per me stava diventando una sfida impossibile...non avere un limite proprio pu? essere pericoloso in tutti gli sport...ma in moto si amplifica un p? tutto...

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                                #30
                                A me il problema si ? posto con l'arrivo della famiglia
                                Ho diversi parenti che sono rimasti orfani da bambini e so cosa hanno provato crescendo e quale vuoto hanno avuto nella loro vita
                                E poi nel motoclub locale almeno un paio di motociclisti che conoscevo e che erano gi? pap? ci avevano lasciato le penne
                                Quando sono diventato padre la mia vita non ? pi? stata solo mia.
                                Provai a moderarmi ma si sa che la moto e la moderazione vanno male insieme e cos? alla fine ho deciso di abbandonare temporaneamente le 2 ruote.
                                Certo anche io guardo ogni moto che passa con rimpianto ma la vita ? fatta di scelte e inoltre io ho una passione che ? ancora pi? forte della moto quindi posso vivere bene lo stesso

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