Ed eccovi un altro spunto di riflessione : (sto giro e' cambiato l'autore rispetto agli altri sebbene abbiano punti in comune caratterialemnte)
nel leggere il post di altro utente intitolato ?internet e la forza interiore? mi sono chiesto, nel weekend, che cosa sia nel mio caso di sostegno e conforto.
senza interrogarmi pi? di un tanto la risposta ? giunta immediata: andare nei grandi magazzini.
in verit? ci? che veramente mi attrae in questi luoghi di perdizione non ? lo shopping, inteso come attivit? ricreazionale, ma bens? altra attivit? ludica che ho sapientemente sviluppato nel corso degli anni.
per dirla tutta non sono i grandi magazzini in s? e per s? ad affascinarmi ma bens? quella sola parte dedicata agli articoli per la casa e, pi? in particolare, i prodotti dedicati alla cucina.
e poich? non mi riesce di essere felice ed in pace con me stesso se non dopo essermi fatto illustrare con dovizia di particolari le caratteristiche di ogni singolo articolo, ho sviluppato nel tempo delle tecniche abbastanza sofisticate per ottenere tale risultato.
tanto per cominciare ho creato una serie di personaggi di fantasia, che interpreto ormai da anni, e che riscuotono sempre un certo successo. la creazione di questi personaggi si ? resa necessaria perch?, altrimenti, i commessi non mi avrebbero dedicato sufficiente dedizione ed attenzione.
stranamente il personaggio che riscuote pi? consensi ? un gentiluomo un p? blas?, stile bertinotti in cashmere, affetto da lieve zoppia e dalla erre moscia, grande esperto di cucina, che con racconti di viaggi e di esperienze culinarie esotiche riesce ad intrattenere non solo i commessi ma interi capannelli di persone, rapiti dall?eleganza del vestire e dall?oratoria di quest?uomo che a volte ha sfiorato, senza falsa modestia, l?etopea; tanto che, non di rado, i suoi discorsi sono intervallati da numerosi applausi spontanei.
certo qualcuno si chieder? se tale attivit?, oltre che di conforto, ? anche fonte di divertimento.
ma come il gentleman che spesso interpreto posso solo fare la seguente considerazione: il vero snob ? colui che non vuole ammettere di annoiarsi quando si annoia e di divertirsi quando si diverte.
nel leggere il post di altro utente intitolato ?internet e la forza interiore? mi sono chiesto, nel weekend, che cosa sia nel mio caso di sostegno e conforto.
senza interrogarmi pi? di un tanto la risposta ? giunta immediata: andare nei grandi magazzini.
in verit? ci? che veramente mi attrae in questi luoghi di perdizione non ? lo shopping, inteso come attivit? ricreazionale, ma bens? altra attivit? ludica che ho sapientemente sviluppato nel corso degli anni.
per dirla tutta non sono i grandi magazzini in s? e per s? ad affascinarmi ma bens? quella sola parte dedicata agli articoli per la casa e, pi? in particolare, i prodotti dedicati alla cucina.
e poich? non mi riesce di essere felice ed in pace con me stesso se non dopo essermi fatto illustrare con dovizia di particolari le caratteristiche di ogni singolo articolo, ho sviluppato nel tempo delle tecniche abbastanza sofisticate per ottenere tale risultato.
tanto per cominciare ho creato una serie di personaggi di fantasia, che interpreto ormai da anni, e che riscuotono sempre un certo successo. la creazione di questi personaggi si ? resa necessaria perch?, altrimenti, i commessi non mi avrebbero dedicato sufficiente dedizione ed attenzione.
stranamente il personaggio che riscuote pi? consensi ? un gentiluomo un p? blas?, stile bertinotti in cashmere, affetto da lieve zoppia e dalla erre moscia, grande esperto di cucina, che con racconti di viaggi e di esperienze culinarie esotiche riesce ad intrattenere non solo i commessi ma interi capannelli di persone, rapiti dall?eleganza del vestire e dall?oratoria di quest?uomo che a volte ha sfiorato, senza falsa modestia, l?etopea; tanto che, non di rado, i suoi discorsi sono intervallati da numerosi applausi spontanei.
certo qualcuno si chieder? se tale attivit?, oltre che di conforto, ? anche fonte di divertimento.
ma come il gentleman che spesso interpreto posso solo fare la seguente considerazione: il vero snob ? colui che non vuole ammettere di annoiarsi quando si annoia e di divertirsi quando si diverte.
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