Le Case giapponesi commercializzano in Paesi lontani dall'Italia moto e scooter che nemmeno immaginiamo: scopriamo tutte le loro "stranezze"
Paese che vai, moto che trovi: spulciando i cataloghi delle multinazionali giapponesi del settore (le uniche davvero in grado di commercializzare moto nei quattro angoli del mondo) si trovano perle misconosciute, curiosissime declinazioni pensate per i mercati locali, autentiche chicche inedite che incuriosiscono anche il pubblico europeo. Ed è così che scopriamo moto pensate per i campi dell'Australia, o veicoli a bassissimi consumi e manutenzione ridicola per i paesi africani. Iniziamo insieme questo giro del mondo su due ruote.
YAMAHA AG 200
Una tuttoterreno vecchio stile, con uno stile talmente spartano che sembra figlio dei primi Anni 80. Tasselloni, sella piatta, portapacchi e pochissimi fronzoli per questa AG 200, modello offroad che Yamaha commercializza in Nigeria e su altri mercati africani. Il motore è un monocilindrico 4 tempi da 196 cc con avviamento a pedale, senza nessuna concessione all'elettronica, il cambio è a 5 marce, pesa 112 chili a secco e ha un serbatoio da 10 litri.
YAMAHA FORCE X ROYAL
Dedicato anch'esso ai mercati emergenti africani, questo scooter (in realtà è più una moto con una caranatura da scooter) con motore monocilindrico da 110 cc e cambio a quattro marce con frizione automatica ha dalla sua un freno a disco anteriore, che sui quei mercati è una rarità per un mezzo di questa cubatura.
YAMAHA CRUX REV
Un litro di benzina per percorrere 100 km: le prestazioni di questa motoleggera Yamaha (monocilindrica da 106 cc) destinata all'Africa sono davvero da Guinness dei Primati. E' disponibile sia in versione base con avviamento a pedale, sia un versione deluxe con avviamento elettrico.
SUZUKI SATRIA
Il mercato indonesiano è il terzo al mondo per volumi. Qui i costruttori giapponesi danno il megio di sé, con prodotti dedicati ai gusti locali. Da quelle parti vanno di moda le moto di piccola curatura dal look sportivo. E questa Suzuki Satria (con tanto di spazio anteriore per la targa) non fa eccezione.
KAWASAKI STOCKMAN
Una moto che sostituisce il cane pastore, buona anche per andare a controllare il vigneto o le bestie al pascolo, trasportare oggetti e cassette. Non stiamo scherzando: da anni sul mercato australiano, Kawasaki ha dedicato un modello di moto ai moltissimi farmer dell'immenso Paese agli antipodi dall'Italia. La Stockman è la regina delle moto "da fatica". E mantiene un grandissimo fascino esotico.
KAWASAKI D-TRACKER X
Si trova in Thailandia ed è una dual purpose con motore monocilindrico da 249 cc e cambio a sei marce, ruote lisce tipo motard e peso complessivo di 139 chili. I più attenti avranno sicuramente riconosciuto in questa D-Tracker X una versione rivista e corretta della KLX250.
HONDA SHADOW 150
Prodotta in joint venture con l'azienda locale Sundiro, la Shadow 150 è uno dei moltissimi modelli che Honda commercializza sul mercato cinese. Si tratta di una curiosissima custom con uno stile decisamente lontano dai canoni europei...
HONDA CROSS CUB 110
Lo vendono anche negli Stati Uniti, dove per questo genere di mezzi vanno letteralmente pazzi. Peccato che Honda non decida di importare questa versione stilosa e leggermente tuttoterreno del Super Cub.
HONDA GYRO X
Sul mercato giapponese, questo Gyro X della Honda è uno dei mezzi prediletti dalle azienda e dai privati che si occupano di delivery e consegne. Si tratta di un curioso tre ruote basculante, in cui le due posteriori stanno sempre attaccate al terreno mentre l'anteriore può piegare come una normale moto o scooter.
notizia da: Dueruote.it
Paese che vai, moto che trovi: spulciando i cataloghi delle multinazionali giapponesi del settore (le uniche davvero in grado di commercializzare moto nei quattro angoli del mondo) si trovano perle misconosciute, curiosissime declinazioni pensate per i mercati locali, autentiche chicche inedite che incuriosiscono anche il pubblico europeo. Ed è così che scopriamo moto pensate per i campi dell'Australia, o veicoli a bassissimi consumi e manutenzione ridicola per i paesi africani. Iniziamo insieme questo giro del mondo su due ruote.
YAMAHA AG 200
Una tuttoterreno vecchio stile, con uno stile talmente spartano che sembra figlio dei primi Anni 80. Tasselloni, sella piatta, portapacchi e pochissimi fronzoli per questa AG 200, modello offroad che Yamaha commercializza in Nigeria e su altri mercati africani. Il motore è un monocilindrico 4 tempi da 196 cc con avviamento a pedale, senza nessuna concessione all'elettronica, il cambio è a 5 marce, pesa 112 chili a secco e ha un serbatoio da 10 litri.
YAMAHA FORCE X ROYAL
Dedicato anch'esso ai mercati emergenti africani, questo scooter (in realtà è più una moto con una caranatura da scooter) con motore monocilindrico da 110 cc e cambio a quattro marce con frizione automatica ha dalla sua un freno a disco anteriore, che sui quei mercati è una rarità per un mezzo di questa cubatura.
YAMAHA CRUX REV
Un litro di benzina per percorrere 100 km: le prestazioni di questa motoleggera Yamaha (monocilindrica da 106 cc) destinata all'Africa sono davvero da Guinness dei Primati. E' disponibile sia in versione base con avviamento a pedale, sia un versione deluxe con avviamento elettrico.
SUZUKI SATRIA
Il mercato indonesiano è il terzo al mondo per volumi. Qui i costruttori giapponesi danno il megio di sé, con prodotti dedicati ai gusti locali. Da quelle parti vanno di moda le moto di piccola curatura dal look sportivo. E questa Suzuki Satria (con tanto di spazio anteriore per la targa) non fa eccezione.
KAWASAKI STOCKMAN
Una moto che sostituisce il cane pastore, buona anche per andare a controllare il vigneto o le bestie al pascolo, trasportare oggetti e cassette. Non stiamo scherzando: da anni sul mercato australiano, Kawasaki ha dedicato un modello di moto ai moltissimi farmer dell'immenso Paese agli antipodi dall'Italia. La Stockman è la regina delle moto "da fatica". E mantiene un grandissimo fascino esotico.
KAWASAKI D-TRACKER X
Si trova in Thailandia ed è una dual purpose con motore monocilindrico da 249 cc e cambio a sei marce, ruote lisce tipo motard e peso complessivo di 139 chili. I più attenti avranno sicuramente riconosciuto in questa D-Tracker X una versione rivista e corretta della KLX250.
HONDA SHADOW 150
Prodotta in joint venture con l'azienda locale Sundiro, la Shadow 150 è uno dei moltissimi modelli che Honda commercializza sul mercato cinese. Si tratta di una curiosissima custom con uno stile decisamente lontano dai canoni europei...
HONDA CROSS CUB 110
Lo vendono anche negli Stati Uniti, dove per questo genere di mezzi vanno letteralmente pazzi. Peccato che Honda non decida di importare questa versione stilosa e leggermente tuttoterreno del Super Cub.
HONDA GYRO X
Sul mercato giapponese, questo Gyro X della Honda è uno dei mezzi prediletti dalle azienda e dai privati che si occupano di delivery e consegne. Si tratta di un curioso tre ruote basculante, in cui le due posteriori stanno sempre attaccate al terreno mentre l'anteriore può piegare come una normale moto o scooter.
notizia da: Dueruote.it
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