Dal 4 maggio il modulo per l'autocertificazione dovrebbe rimanere in linea di massima analogo a quello attuale e contenere uno spazio bianco dove il cittadino scriver? che si trova fuori per visitare un "congiunto" come permesso dal nuovo Dpcm sulla Fase 2. Al Viminale si sta lavorando ad una circolare da inviare ai prefetti per fornire le indicazioni che varranno fino al 18 maggio.
Le indicazioni dovranno essere coerenti con le "Faq" annunciate da Palazzo Chigi per chiarire i punti pi? controversi del decreto del premier Giuseppe Conte.
Per motivi di privacy, l'orientamento ? quello di non imporre ai cittadini fermati di indicare le generalit? dei "congiunti" che dovranno incontrare. Si specificher? poi che non si pu? andare nelle seconde case, mentre gli spostamenti interregionali sono possibili solo per comprovate ragioni di lavoro, assoluta urgenza e salute. Chiarimenti potrebbero essere inoltre forniti su passeggiate ed attivita' motoria.
I controlli delle forze dell'ordine nella Fase 2 saranno complicati dal fatto che le citt?, come le strade, non saranno pi? semideserte. Al Viminale si punta per? a non allentare la presa; da luned? non ci sar? un "liberi tutti": saranno definite aree dei centri urbani, strade, fasce orarie e periodi della settimana in cui intensificare il monitoraggio per verificare il rispetto delle prescrizioni. Gli assembramenti non saranno tollerati. Ed una circolare potrebbe arrivare anche dal capo della polizia Franco Gabrielli per puntualizzare le novit?.
Nel frattempo, l'attenzione ? puntata al weekend del primo maggio, l'ultimo della Fase 1: prevedibile che la voglia di uscire possa contagiare tanti italiani. E le nuove regole non saranno ancora in vigore.
Comment