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1198 R il motore supersportivo Ducati pi? affidabile di sempre...
Il rendimento termico del motore italiano le jappe se lo sognano, dovrebbero avere davvero 200 CV alla ruota per potersi definire a pari livello tecnologico visto che ? la fisica che dice che un motore con meno cilindri sviluppa meno potenza, non certo la bravura degli ingegneri.
ora per?, spiega agli altri che le olinZ, i brembo e tante altre frociate non sono frutto dell'invidiabile tecnologia made in B.Panigale
Uh, Maoni mi fa la signora longari!
Dimentichiamo che le Ducati, certe Ducati per meglio dire: ci nascono con le ohlins, i brembo, il carbonio, i marchesini, in pratica sono state progettate per montare almeno quei componenti, niente di meno.
Sono conosciuto per avere gli occhi sempre aperti, senza argomenti non credo, passione tanta e per tante cose, qualche delusione a volte e sempre perch? gli occhi li chiudo solo per dormire (anche se mi piacerebbe farlo alle staccate come il nostro amico).
Il rendimento termico del motore italiano le jappe se lo sognano, dovrebbero avere davvero 200 CV alla ruota per potersi definire a pari livello tecnologico visto che ? la fisica che dice che un motore con meno cilindri sviluppa meno potenza, non certo la bravura degli ingegneri.
i conti fateli voi che io mi impiccio, quanti cv/litro hanno rispettivamente un 600, una 1000 (eterni) e il 1200 alieno che dura da natale a santo stefano?
Sostiene, logicamente non fa una piega, che l'ultimo motore sportivo by Ducati nella declinazione R sia il pi? affidabile mai prodotto in quel di Borgo...
... il suo ragionamento ?, direi, banale...
... con l'ultimo cambio regolametare SBK ? stato concesso a Ducati i 200cc in pi?...
... tuttavia ? stato limitato in maniera mostruosa l'intervento di modifica sui componenti fondamentali...
... dunque tali componenti sono dimensionati per reggere interi weekend di prove e gare (circa 600 km) sfruttati al 100% da piloti professionisti su moto decisamente spinte...
... mentre noi, anche i pi? bravi, siamo dei poveri pivelli che sfruttano al pi? al 90% un motore che sebbene sia strutturalmente analogo esprime qualcosa come il 30% in meno di potenza (nel mio caso il 15% ) al corrispettivo SBK...
... in pratica il 1198R ? sovradimensionato da paura per l'utilizzo amatoriale, per di pi? stradale, e ha davvero ben poco a che vedere col 1098-1198 che se pompati qualche problema lo danno...
... a parte bielle e valvole in titanio mi dice che la lavorazione dell'albero motore ? imparagonabile, cos? come la cura costruttiva e gli accoppiamenti...
... unico inconveniente da lui riscontrato riguardo la miriade di questi motori che ha in cura ? stata lo sporadico sfogliamento del rivestimento superficiale delle camme (problema passato in garanzia o coperto con buoni presso il Ducati Store) ...
... per il resto:
"Il tuo motore se controllato adeguatamente nel gioco valvole e nelle cinghie distribuzione (leggesi: ogni 1000 Km di pista - 3000 di strada) ? INDISTRUTTIBILE."
Sinceramente mi sto toccando le balle ma per ora non posso che confermare...
... w l'R.
concordo
in effetti in mezzo a tutta la monnezza ducati
un telaio 1098 con motore perlini 1200 sarebbe l'unica cosa che concepirei come accettabile
ora, non trovo il grafico che mostra come a parità di cilindrata e di tecnologia varia la potenza teorica del motore in funzione del numero dei cilindri ma tra 2 e 4 il rapporto è circa 2 a 3...
... ovverosia se il bicilindrico fa 100 il 4 cilindri dovrebbe fare 150 CV/litro...
... dunque se Ducati fa 143 CV/litro i 4 cilindri dovrebbero fare ben 214 CV/litro per essere considerati di pari tecnologia e rendimento.
Il rendimento termico del motore italiano le jappe se lo sognano, dovrebbero avere davvero 200 CV alla ruota per potersi definire a pari livello tecnologico visto che ? la fisica che dice che un motore con meno cilindri sviluppa meno potenza, non certo la bravura degli ingegneri.
Sarebbe pi? corretto effettuare un paragone in termini di pme anzich? di P...
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