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16.01.06 - Dopo gli squilli di tromba mediatici per il presunto accordo con la Suzuki, e la successiva smentita del pilota, il web torna alla carica con nuovi annunci.
Biaggi in Suzuki! Anzi no, ma forse s?. Chi supponeva che l'addio alla MotoGP di Max avrebbe comportato una breve - e tutto sommato indolore - trattativa per l'approdo in Superbike probabilmente sar? rimasto deluso. Molto probabilmente ? proprio cos? che le "gole profonde" si sono scatenate. Che poi, diciamocelo, ci siamo sentiti un po' tutti cos?: scorrendo la lista degli iscritti al mondiale SBK 2006, accanto al modello della "moto campionde del mondo" non ci poteva che essere il nome del corsaro italiano. Metteteci, infine, le dichiarazioni lusinghiere di Francesco Batta, team manager della scuderia Corona Alstare. Se non richiama un matematico "2+2=4", poco ci manca.
E allora al?, ? fatta, tutti a strillare il raggiungimento dell'accordo: dal web alla carta stampata, dalle radio alle rubriche sportive in Tv. Non importa se manca l'annuncio ufficiale, da parte del pilota, del team o dello sponsor. Ormai ? proprio fatta: se vengono pubblicati addirittura i dettagli del contratto, significa che la firma c'?.
Peccato solo che la smentita, questa volta s? ufficiale, arrivi durante il fine settimana, quando l'attenzione degli sportivi - o dell'informazione sportiva di massa - ? rivolta quasi esclusivamente all'universo calcistico. Cos? il messaggio di Max Biaggi, pubblicato sul suo sito web, passa in secondo piano, cos? com'era passata inosservata "l'eserienza su quattro ruote" inizialmente accennata dal pilota.
Poco male, direte voi. Se non ha firmato ieri, firma oggi; e se non succede oggi, di sicuro accadr? domani. Ma non ? affatto cos?. Tutto questo vociferare sul destino di Max, nuoce gravemente al futuro del romano. Come spiega il sito Racergp.com, la Suzuki ? particolarmente legata al suo portacolori Kagayama, e l'idea di parcheggiarlo nel campionato inglese non sembra soddisfare le alte sfere del costruttore nipponico. Certo, la diatriba tra il costruttore e Batta non scatener? mai un "effetto Camel", almeno a breve termine. Ma l'idea che il chiacchiericcio possa fare da cassa di risonanza, creando problemi all'ex pilota della MotoGP, non ci piace. Meglio aspettare notizie pi? sicure, se non addirittura ufficiali. Anche perch?, attorno al futuro del quattro volte campione della classe 250 ruota la passione di migliaia di tifosi. Gente che merita molto pi? rispetto.
16.01.06 - Dopo gli squilli di tromba mediatici per il presunto accordo con la Suzuki, e la successiva smentita del pilota, il web torna alla carica con nuovi annunci.
Biaggi in Suzuki! Anzi no, ma forse s?. Chi supponeva che l'addio alla MotoGP di Max avrebbe comportato una breve - e tutto sommato indolore - trattativa per l'approdo in Superbike probabilmente sar? rimasto deluso. Molto probabilmente ? proprio cos? che le "gole profonde" si sono scatenate. Che poi, diciamocelo, ci siamo sentiti un po' tutti cos?: scorrendo la lista degli iscritti al mondiale SBK 2006, accanto al modello della "moto campionde del mondo" non ci poteva che essere il nome del corsaro italiano. Metteteci, infine, le dichiarazioni lusinghiere di Francesco Batta, team manager della scuderia Corona Alstare. Se non richiama un matematico "2+2=4", poco ci manca.
E allora al?, ? fatta, tutti a strillare il raggiungimento dell'accordo: dal web alla carta stampata, dalle radio alle rubriche sportive in Tv. Non importa se manca l'annuncio ufficiale, da parte del pilota, del team o dello sponsor. Ormai ? proprio fatta: se vengono pubblicati addirittura i dettagli del contratto, significa che la firma c'?.
Peccato solo che la smentita, questa volta s? ufficiale, arrivi durante il fine settimana, quando l'attenzione degli sportivi - o dell'informazione sportiva di massa - ? rivolta quasi esclusivamente all'universo calcistico. Cos? il messaggio di Max Biaggi, pubblicato sul suo sito web, passa in secondo piano, cos? com'era passata inosservata "l'eserienza su quattro ruote" inizialmente accennata dal pilota.
Poco male, direte voi. Se non ha firmato ieri, firma oggi; e se non succede oggi, di sicuro accadr? domani. Ma non ? affatto cos?. Tutto questo vociferare sul destino di Max, nuoce gravemente al futuro del romano. Come spiega il sito Racergp.com, la Suzuki ? particolarmente legata al suo portacolori Kagayama, e l'idea di parcheggiarlo nel campionato inglese non sembra soddisfare le alte sfere del costruttore nipponico. Certo, la diatriba tra il costruttore e Batta non scatener? mai un "effetto Camel", almeno a breve termine. Ma l'idea che il chiacchiericcio possa fare da cassa di risonanza, creando problemi all'ex pilota della MotoGP, non ci piace. Meglio aspettare notizie pi? sicure, se non addirittura ufficiali. Anche perch?, attorno al futuro del quattro volte campione della classe 250 ruota la passione di migliaia di tifosi. Gente che merita molto pi? rispetto.
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