Nessuno dice nulla?
rotti i rapporti...
Il pilota critica team e moto
Il team ci va un po' pi? leggero e risponde alle accuse...dando la colpa praticamente a Russo...
? iniziato da qui...poi Guendalini ha risposto
SBK, Russo: "Tradito da Guandalini, promesse mai mantenute"
"Fino a Misano ho corso con l'elettronica della Stock, la squadra ha messo in discussione le mie qualit?, ma la moto era 20 km/h pi? lenta"
Scritto da Riccardo Gugliemetti - Mar, 20/06/2017 - 10:59 313
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Superbike
riccardo russo
Yamaha
guandalini racing
misano
Non mancavano stimoli e ambizioni nel volto Riccardo Russo quando lo scorso ottobre firm? il contratto con Guandalini. Un?avventura che si ? conclusa prima del previsto, tanto che il pilota campano non ? mai riuscito a mostrare il suo vero potenziale. Le uniche consolazioni rimangono i dodicesimi posti di Thailandia e Donington poi la rottura nel recente fine settimana.
Da dove partiamo Riccardo?
?Dall?ultimo weekend. C?? tanto dispiacere nel terminare prima del tempo questa esperienza un Superbike ? ha commentato - per? con Guandalini la situazione era diventata insostenibile. L?aria all?interno del box si era fatta pesante e mancava la fiducia nei tuoi confronti?.
Eppure all?inizio sembrava andare tutto nel verso giusto. In Thailandia sei arrivato vicino ai primi dieci.
?Vero, rimarr? uno dei pochi momenti belli insieme a Donington. In quel fine settimana mi promisero la nuova elettronica? ha ricordato - invece ho dovuto attendere fino all?ultima gara di Misano?.
Immagino non sia stato facile correre in quelle condizioni.
? Ho utilizzato per met? stagione l?elettronica della Stock, - ha svelato -la moto era 20 km/h pi? lenta rispetto alle altre nei tratti veloci e le gomme si consumavano prima, di conseguenza sono stato costretto a ritirarmi in pi? occasioni?.
Poi cos?? successo nell?ultimo weekend?
?Ho utilizzato la nuova nel warm-up, per? ci vuole del tempo per conoscerla e scoprirla. Non puoi salire in sella alla moto e fare subito il tempo?.
Sembrava si fosse improvvisamente spenta la luce.
?La squadra era arrivata al punto di mettere in dubbio le mie qualit? ? ha sottolineato - pensando fossi io quello non competitivo anzich? la moto. Prima di Misano il team ha fatto addirittura provare la Yamaha a Roccoli e Smrz pur di avere un secondo riscontro?.
Prima hai parlato di aria pesante. Quando ? iniziato a incrinarsi il vostro rapporto?
?A dir la verit? fin dalle prime gare c?erano diverse dinamiche strane. Ad ogni corsa cambiavano i meccanici, non avevamo un ingegnere presente in pista, c?era tanta confusione e non trovavo nel box un punto di riferimento. Inoltre il nostro livello non si ? mai alzato?.
Possiamo dire che ti sei sentito tradito?
?Certo, come ho detto, tante promesse, ma mai mantenute?.
Adesso devi ripartire.
?Assolutamente, di sicuro non rimarr? fermo a guardarmi addosso - ha avvisato - mi allener? e spero di trovare un?alternativa in Superbike o eventualmente anche nella Stock per arrivare alla fine di questa stagione. Ci sono circa due mesi di pausa prima del Lausitzring e rimango fiducioso?.
SBK, Guandalini: ?La nostra Yamaha pu? stare nei primi dieci?
Il responsabile del team in risposta a Russo: ?Nell?ultimo test Smrz ha dimostrato che la R1 ? competitiva e non una moto da Stock?
Scritto da Riccardo Gugliemetti - Mar, 20/06/2017 - 16:29 89
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Superbike
mirco guandalini
riccardo russo
Jakub Smrz
Yamaha
misano
La notizia della settimana ? senza dubbio la rottura tra Riccardo Russo e Guandalini. Nella giornata di luned? le strade tra il pilota campano e la squadra si sono divise. Il giovane casertano ci ha rilasciato in mattinata un?intervista esclusiva, a cui il team manager Mirco Guandalini ci ha tenuto rispondere.
?In merito alle dichiarazioni rilasciate da Riccardo, penso sia corretto e doveroso esprimere quello che ? il punto di vista del team. Innanzitutto ci dispiace essere arrivati a questi situazione, per? di comune accordo con il pilota credo sia stata fatta la scelta migliore?.
Nell?intervista che ci ha rilasciato, Russo ha sottolineato la confusione che c?era all?interno del box.
?? vero che all?inizio della stagione ci sono state alcune sostituzioni ? ha ricordato Guandalini - tra cui l?interruzione dei rapporti con il responsabile tecnico, per? dalla gara di Aragon fino ad oggi la squadra ha sempre visto presenti nel box le stesse persone. Questo a sottolineare la stabilit? del nostro ambiente. Inoltre, l?uomo di fiducia di Riccardo, apparteneva al Gruppo Andreani come da lui richiesto?.
Come mai l?elettronica ? arrivata cos? in ritardo?
?Visti gli scarsi risultati ottenuti nelle prime gare, abbiamo deciso di anticipare, sottolineo anticipare la nuova elettronica a Misano. Questa decisione ? stata presa di comune accordo con Russo ? ha sottolineato Guandalini - con l?obiettivo di lavorare in prospettiva per le prossime gare. Ho sentito dire che numerosi ritiri sono stati causati dalla moto, ma non ? vero?.
Si spieghi meglio
?In tutto l?arco della stagione la nostra moto non ha mai rotto un motore, tantomeno ci sono stati problemi tecnici. La Yamaha ? competitiva, di certo non ? una Stock e a dirlo sono i numeri, dato che in Australia Brookes ha conquistato il dodicesimo posto con una R1 senza aggiornamenti?.
Per quanto riguarda invece la velocit?, la vostra Yamaha accusa 20 km/h rispetto alla concorrenza?
?Anche questo non ? corretto- ha precisato ? lo dicono le gare di Donington e Misano. Tra la nostra Yamaha e la Kawasaki di Ramos ci sono solo 4 Km/h di differenza. Quello che conta per? sono le prestazioni sul giro di Roman, ovvero un secondo pi? veloce in confronto a noi?.
Due settimane fa avete fatto provare la Yamaha a Roccoli e Smrz. Come mai?
?Vero. Siccome Riccardo non poteva svolgere i test, abbiamo deciso di lavorare in proiezione della gara di Misano facendo salire sulla nostra moto, quindici giorni fa, Jakub e Massimo. Smrz ? stato molto veloce e competitivo, tanto da risultare addirittura nei primi dieci ? ha svelato Guandalini - questo significa che alla nostra moto non manca nulla per rimanere nella top ten. Posso aggiungere un?altra cosa?.
Certo.
?Come ho detto prima ci dispiace per Riccardo, dato che l?abbiamo sempre considerato un pilota veloce. Per?, a mio parere, non ? ancora pronto per correre in Superbike e di conseguenza la rottura ? stata inevitabile. Ovviamente gli faccio tanti auguri per la sua carriera e il suo futuro?.
rotti i rapporti...
Il pilota critica team e moto
Il team ci va un po' pi? leggero e risponde alle accuse...dando la colpa praticamente a Russo...
? iniziato da qui...poi Guendalini ha risposto
SBK, Russo: "Tradito da Guandalini, promesse mai mantenute"
"Fino a Misano ho corso con l'elettronica della Stock, la squadra ha messo in discussione le mie qualit?, ma la moto era 20 km/h pi? lenta"
Scritto da Riccardo Gugliemetti - Mar, 20/06/2017 - 10:59 313
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Superbike
riccardo russo
Yamaha
guandalini racing
misano
Non mancavano stimoli e ambizioni nel volto Riccardo Russo quando lo scorso ottobre firm? il contratto con Guandalini. Un?avventura che si ? conclusa prima del previsto, tanto che il pilota campano non ? mai riuscito a mostrare il suo vero potenziale. Le uniche consolazioni rimangono i dodicesimi posti di Thailandia e Donington poi la rottura nel recente fine settimana.
Da dove partiamo Riccardo?
?Dall?ultimo weekend. C?? tanto dispiacere nel terminare prima del tempo questa esperienza un Superbike ? ha commentato - per? con Guandalini la situazione era diventata insostenibile. L?aria all?interno del box si era fatta pesante e mancava la fiducia nei tuoi confronti?.
Eppure all?inizio sembrava andare tutto nel verso giusto. In Thailandia sei arrivato vicino ai primi dieci.
?Vero, rimarr? uno dei pochi momenti belli insieme a Donington. In quel fine settimana mi promisero la nuova elettronica? ha ricordato - invece ho dovuto attendere fino all?ultima gara di Misano?.
Immagino non sia stato facile correre in quelle condizioni.
? Ho utilizzato per met? stagione l?elettronica della Stock, - ha svelato -la moto era 20 km/h pi? lenta rispetto alle altre nei tratti veloci e le gomme si consumavano prima, di conseguenza sono stato costretto a ritirarmi in pi? occasioni?.
Poi cos?? successo nell?ultimo weekend?
?Ho utilizzato la nuova nel warm-up, per? ci vuole del tempo per conoscerla e scoprirla. Non puoi salire in sella alla moto e fare subito il tempo?.
Sembrava si fosse improvvisamente spenta la luce.
?La squadra era arrivata al punto di mettere in dubbio le mie qualit? ? ha sottolineato - pensando fossi io quello non competitivo anzich? la moto. Prima di Misano il team ha fatto addirittura provare la Yamaha a Roccoli e Smrz pur di avere un secondo riscontro?.
Prima hai parlato di aria pesante. Quando ? iniziato a incrinarsi il vostro rapporto?
?A dir la verit? fin dalle prime gare c?erano diverse dinamiche strane. Ad ogni corsa cambiavano i meccanici, non avevamo un ingegnere presente in pista, c?era tanta confusione e non trovavo nel box un punto di riferimento. Inoltre il nostro livello non si ? mai alzato?.
Possiamo dire che ti sei sentito tradito?
?Certo, come ho detto, tante promesse, ma mai mantenute?.
Adesso devi ripartire.
?Assolutamente, di sicuro non rimarr? fermo a guardarmi addosso - ha avvisato - mi allener? e spero di trovare un?alternativa in Superbike o eventualmente anche nella Stock per arrivare alla fine di questa stagione. Ci sono circa due mesi di pausa prima del Lausitzring e rimango fiducioso?.
SBK, Guandalini: ?La nostra Yamaha pu? stare nei primi dieci?
Il responsabile del team in risposta a Russo: ?Nell?ultimo test Smrz ha dimostrato che la R1 ? competitiva e non una moto da Stock?
Scritto da Riccardo Gugliemetti - Mar, 20/06/2017 - 16:29 89
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Superbike
mirco guandalini
riccardo russo
Jakub Smrz
Yamaha
misano
La notizia della settimana ? senza dubbio la rottura tra Riccardo Russo e Guandalini. Nella giornata di luned? le strade tra il pilota campano e la squadra si sono divise. Il giovane casertano ci ha rilasciato in mattinata un?intervista esclusiva, a cui il team manager Mirco Guandalini ci ha tenuto rispondere.
?In merito alle dichiarazioni rilasciate da Riccardo, penso sia corretto e doveroso esprimere quello che ? il punto di vista del team. Innanzitutto ci dispiace essere arrivati a questi situazione, per? di comune accordo con il pilota credo sia stata fatta la scelta migliore?.
Nell?intervista che ci ha rilasciato, Russo ha sottolineato la confusione che c?era all?interno del box.
?? vero che all?inizio della stagione ci sono state alcune sostituzioni ? ha ricordato Guandalini - tra cui l?interruzione dei rapporti con il responsabile tecnico, per? dalla gara di Aragon fino ad oggi la squadra ha sempre visto presenti nel box le stesse persone. Questo a sottolineare la stabilit? del nostro ambiente. Inoltre, l?uomo di fiducia di Riccardo, apparteneva al Gruppo Andreani come da lui richiesto?.
Come mai l?elettronica ? arrivata cos? in ritardo?
?Visti gli scarsi risultati ottenuti nelle prime gare, abbiamo deciso di anticipare, sottolineo anticipare la nuova elettronica a Misano. Questa decisione ? stata presa di comune accordo con Russo ? ha sottolineato Guandalini - con l?obiettivo di lavorare in prospettiva per le prossime gare. Ho sentito dire che numerosi ritiri sono stati causati dalla moto, ma non ? vero?.
Si spieghi meglio
?In tutto l?arco della stagione la nostra moto non ha mai rotto un motore, tantomeno ci sono stati problemi tecnici. La Yamaha ? competitiva, di certo non ? una Stock e a dirlo sono i numeri, dato che in Australia Brookes ha conquistato il dodicesimo posto con una R1 senza aggiornamenti?.
Per quanto riguarda invece la velocit?, la vostra Yamaha accusa 20 km/h rispetto alla concorrenza?
?Anche questo non ? corretto- ha precisato ? lo dicono le gare di Donington e Misano. Tra la nostra Yamaha e la Kawasaki di Ramos ci sono solo 4 Km/h di differenza. Quello che conta per? sono le prestazioni sul giro di Roman, ovvero un secondo pi? veloce in confronto a noi?.
Due settimane fa avete fatto provare la Yamaha a Roccoli e Smrz. Come mai?
?Vero. Siccome Riccardo non poteva svolgere i test, abbiamo deciso di lavorare in proiezione della gara di Misano facendo salire sulla nostra moto, quindici giorni fa, Jakub e Massimo. Smrz ? stato molto veloce e competitivo, tanto da risultare addirittura nei primi dieci ? ha svelato Guandalini - questo significa che alla nostra moto non manca nulla per rimanere nella top ten. Posso aggiungere un?altra cosa?.
Certo.
?Come ho detto prima ci dispiace per Riccardo, dato che l?abbiamo sempre considerato un pilota veloce. Per?, a mio parere, non ? ancora pronto per correre in Superbike e di conseguenza la rottura ? stata inevitabile. Ovviamente gli faccio tanti auguri per la sua carriera e il suo futuro?.
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