Lorenzo Savadori (Nuova M2 Racing Aprilia) ha conquistato, davanti al pubblico di casa di Imola, il secondo successo di fila della stagione 2015 della Coppa FIM Superstock 1000, portando cos? a 25 punti il vantaggio sul connazionale e rivale Roberto Tamburini (MotoxRacing BMW), secondo al traguardo davanti al ceco Ondrej Jezek (Triple-M by Barni Ducati). Il cesenate ha mantenuto una solida leadership nella corsa, che ? arrivata anche fino a tre secondi.
Kev Coghlan, pilota ufficiale Yamaha nella competizione, ha avuto la meglio su Fabio Massei (EAB Racing Ducati) per il quarto posto, con l?altro pilota MRS Yamaha Jeremy Guarnoni, Tony Covena (EAB Racing Ducati), Luca Salvadori (Althea Racing Ducati), la wildcard Denni Schiavoni (2R Racing BMW) e Sylvain Barrier (G.M. Yamaha), che hanno completato la top-10.
Una caduta spettacolare ha visto protagonista Florian Marino (MRS Yamaha) e Raffaele De Rosa (Althea Racing Ducati), con il francese che ha perso il controllo della sua YZF-R1M mentre si trovava all?interno dell?italiano alla Rivazza 1, nel corso del secondo passaggio: l?highside di Marino ha portato il francese a saltare letteralmente la Panigale R di De Rosa, con entrambi che sono finiti prima nella ghiaia e poi al centro medico del circuito.
da worldsbk.com
Kev Coghlan, pilota ufficiale Yamaha nella competizione, ha avuto la meglio su Fabio Massei (EAB Racing Ducati) per il quarto posto, con l?altro pilota MRS Yamaha Jeremy Guarnoni, Tony Covena (EAB Racing Ducati), Luca Salvadori (Althea Racing Ducati), la wildcard Denni Schiavoni (2R Racing BMW) e Sylvain Barrier (G.M. Yamaha), che hanno completato la top-10.
Una caduta spettacolare ha visto protagonista Florian Marino (MRS Yamaha) e Raffaele De Rosa (Althea Racing Ducati), con il francese che ha perso il controllo della sua YZF-R1M mentre si trovava all?interno dell?italiano alla Rivazza 1, nel corso del secondo passaggio: l?highside di Marino ha portato il francese a saltare letteralmente la Panigale R di De Rosa, con entrambi che sono finiti prima nella ghiaia e poi al centro medico del circuito.
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