Magny-Cours (Francia), domenica 5 ottobre 2014 - La prima gara di giornata del Campionato Mondiale eni FIM Superbike si ? svolta in condizioni di bagnato ed ha visto il pilota di casa Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) conquistare una vittoria importantissima ai fini della classifica, riducendo il gap dal capo classifica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), quarto al traguardo, a 19 punti, in attesa di gara 2 in programma alle ore 13:10.
Il pilota transalpino conquista il terzo successo della stagione dopo quelli di Phillip Island e di Assen, ottenuti sempre in gara 1, per un totale di sette vittorie in carriera nel Mondiale Superbike. Guintoli ha recuperato la testa della corsa al diciassettesimo passaggio, superando Marco Melandri. Il ravennate era stato autore di un ottimo recupero fino ad ottenere la leadership della corsa, salvo poi cedere il passo al compagno di squadra nel finale.
Terzo posto per un Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) molto in forma sul bagnato di Magny-Cours ed in grado di precedere la coppia di piloti del Kawasaki Racing Team, con il capo classifica Sykes davanti a Loris Baz.
Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) ha tagliato il traguardo in sesta posizione, con Davide Giugliano (Ducati Superbike) settimo a grande distanza, dopo una scivolata nelle fasi iniziali e seguito dai piloti 3C Racing Ducati Lorenzo Lanzi e Max Neukirchner.
Primo classificato nella EVO ? Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia), decimo. a precedere Niccol? Canepa (Althea Racing Team Ducati). Il leader della categoria, David Salom (Kawasaki Racing Team), non ha preso parte alla corsa per motivi precauzionali, dopo l?infortunio di ieri alla mano gi? operata lo scorso mese di luglio.
Gara 1 ha visto numerose cadute eccellenti, tra cui spiccano quelle della coppia Voltcom Crescent Suzuki, composta da Alex Lowes e Eugene Laverty, di Chaz Davies (Ducati Superbike Team), Xavi Fores (3C Racing Ducati) e Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia).
Risultati: 1. Guintoli (Aprilia) 19 giri/83.809 km in 36'45.206 media 136.818 km/h; 2. Melandri (Aprilia) 2.257; 3. Rea (Honda) 5.954; 4. Sykes (Kawasaki) 15.670; 5. Baz (Kawasaki) 16.149; 6. Haslam (Honda) 29.411; 7. Giugliano (Ducati) 57.319; 8. Lanzi (Ducati) 59.306; 9. Neukirchner (Ducati) 1'12.274; 10. Barrier (BMW) 1'22.931; 11. Canepa (Ducati) 1'39.670; 12. Guarnoni (Kawasaki) 1'42.886; 13. Corti (MV Agusta) 2'03.253; 14. Staring (Kawasaki) 1 Lap; 15. Foret (Kawasaki) 1 Lap; 16. Salchaud (MV Agusta) 1 Lap; 17. Morais (Kawasaki) 2 Laps; 18. May (EBR) 2 Laps; 19. Laverty (Suzuki) 2 Laps; 20. Toth (BMW) 3 Laps; RT. Rizmayer (BMW); RT. Yates (EBR); RT. Fores (Ducati); RT. Andreozzi (Kawasaki); RT. Elias (Aprilia); RT. Lowes (Suzuki); RT. Davies (Ducati).
Il pilota transalpino conquista il terzo successo della stagione dopo quelli di Phillip Island e di Assen, ottenuti sempre in gara 1, per un totale di sette vittorie in carriera nel Mondiale Superbike. Guintoli ha recuperato la testa della corsa al diciassettesimo passaggio, superando Marco Melandri. Il ravennate era stato autore di un ottimo recupero fino ad ottenere la leadership della corsa, salvo poi cedere il passo al compagno di squadra nel finale.
Terzo posto per un Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) molto in forma sul bagnato di Magny-Cours ed in grado di precedere la coppia di piloti del Kawasaki Racing Team, con il capo classifica Sykes davanti a Loris Baz.
Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) ha tagliato il traguardo in sesta posizione, con Davide Giugliano (Ducati Superbike) settimo a grande distanza, dopo una scivolata nelle fasi iniziali e seguito dai piloti 3C Racing Ducati Lorenzo Lanzi e Max Neukirchner.
Primo classificato nella EVO ? Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia), decimo. a precedere Niccol? Canepa (Althea Racing Team Ducati). Il leader della categoria, David Salom (Kawasaki Racing Team), non ha preso parte alla corsa per motivi precauzionali, dopo l?infortunio di ieri alla mano gi? operata lo scorso mese di luglio.
Gara 1 ha visto numerose cadute eccellenti, tra cui spiccano quelle della coppia Voltcom Crescent Suzuki, composta da Alex Lowes e Eugene Laverty, di Chaz Davies (Ducati Superbike Team), Xavi Fores (3C Racing Ducati) e Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia).
Risultati: 1. Guintoli (Aprilia) 19 giri/83.809 km in 36'45.206 media 136.818 km/h; 2. Melandri (Aprilia) 2.257; 3. Rea (Honda) 5.954; 4. Sykes (Kawasaki) 15.670; 5. Baz (Kawasaki) 16.149; 6. Haslam (Honda) 29.411; 7. Giugliano (Ducati) 57.319; 8. Lanzi (Ducati) 59.306; 9. Neukirchner (Ducati) 1'12.274; 10. Barrier (BMW) 1'22.931; 11. Canepa (Ducati) 1'39.670; 12. Guarnoni (Kawasaki) 1'42.886; 13. Corti (MV Agusta) 2'03.253; 14. Staring (Kawasaki) 1 Lap; 15. Foret (Kawasaki) 1 Lap; 16. Salchaud (MV Agusta) 1 Lap; 17. Morais (Kawasaki) 2 Laps; 18. May (EBR) 2 Laps; 19. Laverty (Suzuki) 2 Laps; 20. Toth (BMW) 3 Laps; RT. Rizmayer (BMW); RT. Yates (EBR); RT. Fores (Ducati); RT. Andreozzi (Kawasaki); RT. Elias (Aprilia); RT. Lowes (Suzuki); RT. Davies (Ducati).