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MV Agusta rileva il team WSBK e WSS di Yakhnich

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    #1

    MV Agusta rileva il team WSBK e WSS di Yakhnich

    Varese, 20 giugno 2014 – Giovanni Castiglioni, Presidente di MV Agusta e Alexander Yakhnich, Presidente di Yakhnich Motorsport hanno siglato un accordo, attraverso il quale, MV Agusta Motor S.p.A. rileva tutte le attivit? del team che attualmente disputa il Campionato Mondiale Superbike e Supersport.



    "Abbiamo raggiunto importanti traguardi con la F3 nel Mondiale Supersport e stiamo continuando ad investire nello sviluppo della F4 per il mondiale Superbike in previsione del nuovo regolamento 2015” ha commento Giovanni Castiglioni “Vogliamo aumentare sensibilmente i nostri impegni ed investimenti nelle corse per raggiungere nella prossima stagione, in entrambi i campionati, obiettivi ancora pi? rilevanti."

    Fin dalla prossima tappa del Campionato, che si terr? a Misano Adriatico questo weekend (20-22 giugno), sar? gi? MV Agusta a gestire direttamente tutte le attivit? sportive attraverso il proprio Reparto Corse.

    Il rafforzamento dell'impegno di MV Agusta nelle corse ? sottolineato anche dall'accordo raggiunto con i piloti. L'azienda italiana ha infatti firmato un contratto con Claudio Corti e Jules Cluzel che li vedr? in sella alle moto varesine anche nel 2015, mentre ? stato disdetto quello con
    il pilota russo Vladimir Leonov.

    Il pilota francese Cluzel sar? affiancato a Misano dalla Wild Card, Massimo Roccoli, vincitore delle due pi? recenti gare del Campionato Italiano Velocit? in sella alla MV Agusta F3.
    Last edited by mito22; 20-06-14, 13:39.

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    #2
    Complimenti per il coraggio a Giovanni Castiglioni. :1:

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      #3
      Originally posted by mito22 View Post
      Complimenti per il coraggio a Giovanni Castiglioni. :1:


      In casa Castiglioni non ? mai mancato , ? una dote di famiglia e tanta gente gli ? ne grata (tipo me)

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        #4
        jules cluzel mv f3 supersport nuova livrea misano

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          #5
          azz, non immaginavo...bravi

          io spero prendano un top rider.

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            #6
            B? in SS son messi gi? bene come stanno.

            In SBK la vedo duretta... un conto ? andare avanti un conto ? investire da TOP RIDER..

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              #7
              2014 misano wsbk claudio corti mv agusta f4 sbk

              Ed ecco la MV F4 di Corti

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                #8
                La nuova livrea tricolore spera un nuovo sponsor!!!! Molto biancho nel disegno!!!!

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                  #9
                  Eh lo sponsors lo sperano tutti... non ? che le altre squadre abbiano chissach? team...

                  Ma mi sa che ? pi? facile che lo sponsors sia un'azienda 'amica' che altro..

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                    #10
                    http://www.daidegasforum.com/forum/s...ufficiale.html

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                      #11
                      In una recente intervista rilasciata al britannico Crash.net, la team manager di Yakhnich Motorsport Nataliya Lyubimova ha parlato delle ragioni che hanno portato alla discussa separazione della sua struttura da MV Agusta, casa con la quale era impegnata nei Mondiali Superbike e Supersport.

                      Il team russo, che l'anno scorso aveva vinto il Mondiale Supersport con il britannico Sam Lowes e la Yamaha R6, aveva siglato un accordo di collaborazione con il glorioso costruttore lombardo per questa stagione, ma alla vigilia dell'ultimo round di Misano - che ha registrato tra l'altro la vittoria di Cluzel in WSS con la MV Agusta F3 - ? arrivata la notizia dello split tra le parti, con motivazioni non del tutto chiare. Il Presidente di MV Agusta Giovanni Castiglioni, presente a Misano, ha diplomaticamente ed elegantemente 'glissato' sull'argomento nel corso del weekend di gare, ma ad andare pi? nel dettaglio ci ha pensato Nataliya Lyubimova in questa intervista, di cui vi proponiamo i brani salienti.

                      In pratica, il divorzio ? riconducibile a motivazioni di carattere finanziario, con il numero uno del team Alexander Yakhnich che sarebbe stato impossibilitato a portare avanti il suo programma di investimenti:

                      "La ragione [per il ritiro dalle corse] ? che Alexander Yakhnich ha investito dei soldi in questo progetto, ma alla fine questo non aveva pi? senso. Naturalmente la decisione non ? stata presa dall'oggi al domani, ? stata ponderata, ma ormai le cose stanno cos?: anche il motociclismo deve essere un business. Hai soldi, ami lo sport, ma arriva un giorno in cui la ragione prende il sopravvento sulla passione, e ti deve fermare."

                      "Alexander ha provato a far funzionare le cose, ma ? stato costretto ad affrontare la realt? finanziaria della situazione, e ha dovuto rinunciare. Da parte nostra, ? stata una decisione di carattere puramente finanziario."

                      Anche se, come dice la Lyubimova, si tratta di una decisione che arriva 'da lontano', il quadro politico internazionale - con la nota vicenda legata all'Ucraina - ha comunque avuto un suo 'peso' nell'epilogo dell'accordo con MV Agusta:

                      "Avevamo un contratto a inizio stagione, ma poi ci siamo dovuti confrontare con la difficile situazione politica legata all'Ucraina, che ? ancora in corso. In una situazione come questa diventa difficile spendere i soldi russi: ? difficile giustificare i soldi spesi per ... come posso dire ... l'industria dell'intrattenimento. In una tale situazione, il gareggiare ha un'importanza diversa, ma onoreremo i contratti che abbiamo firmato."

                      La decisione di lasciare comunque non sarebbe stata facile da prendere, soprattutto alla luce degli ottimi risultati raccolti in Supersport da Jules Cluzel e dalla F3 675:

                      "Quando abbiamo fatto dei buoni risultati, come la vittoria di Phillip Island, Alexander ha continuato a investire il proprio denaro, ma durante questo periodo ha cercato di trovare anche nuovi investitori. Fortunatamente ? riuscito a trovarne alcuni che hanno investito non solo nelle corse, ma anche in altre sue iniziative imprenditoriali."

                      "All'inizio le cose andavano bene, ma alla fine non abbiamo avuto il successo che speravamo e a quel punto ci siamo dovuti sedere al tavolo con Giovanni [Castiglioni], In principio abbiamo deciso di proseguire comunque, perch? tutto sembrava andar bene: eravamo secondi in campionato e questo poteva giustificare la spesa, ma non ? durato molto. Alla fine, la decisione ? stata presa da Alexander."

                      Da motoblog e crash.net

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                        #12
                        bella con livrea ufficiale, anche pi? di prima!

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                          #13
                          Originally posted by mito22 View Post
                          In una recente intervista rilasciata al britannico Crash.net, la team manager di Yakhnich Motorsport Nataliya Lyubimova ha parlato delle ragioni che hanno portato alla discussa separazione della sua struttura da MV Agusta, casa con la quale era impegnata nei Mondiali Superbike e Supersport.

                          Il team russo, che l'anno scorso aveva vinto il Mondiale Supersport con il britannico Sam Lowes e la Yamaha R6, aveva siglato un accordo di collaborazione con il glorioso costruttore lombardo per questa stagione, ma alla vigilia dell'ultimo round di Misano - che ha registrato tra l'altro la vittoria di Cluzel in WSS con la MV Agusta F3 - ? arrivata la notizia dello split tra le parti, con motivazioni non del tutto chiare. Il Presidente di MV Agusta Giovanni Castiglioni, presente a Misano, ha diplomaticamente ed elegantemente 'glissato' sull'argomento nel corso del weekend di gare, ma ad andare pi? nel dettaglio ci ha pensato Nataliya Lyubimova in questa intervista, di cui vi proponiamo i brani salienti.

                          In pratica, il divorzio ? riconducibile a motivazioni di carattere finanziario, con il numero uno del team Alexander Yakhnich che sarebbe stato impossibilitato a portare avanti il suo programma di investimenti:

                          "La ragione [per il ritiro dalle corse] ? che Alexander Yakhnich ha investito dei soldi in questo progetto, ma alla fine questo non aveva pi? senso. Naturalmente la decisione non ? stata presa dall'oggi al domani, ? stata ponderata, ma ormai le cose stanno cos?: anche il motociclismo deve essere un business. Hai soldi, ami lo sport, ma arriva un giorno in cui la ragione prende il sopravvento sulla passione, e ti deve fermare."

                          "Alexander ha provato a far funzionare le cose, ma ? stato costretto ad affrontare la realt? finanziaria della situazione, e ha dovuto rinunciare. Da parte nostra, ? stata una decisione di carattere puramente finanziario."

                          Anche se, come dice la Lyubimova, si tratta di una decisione che arriva 'da lontano', il quadro politico internazionale - con la nota vicenda legata all'Ucraina - ha comunque avuto un suo 'peso' nell'epilogo dell'accordo con MV Agusta:

                          "Avevamo un contratto a inizio stagione, ma poi ci siamo dovuti confrontare con la difficile situazione politica legata all'Ucraina, che ? ancora in corso. In una situazione come questa diventa difficile spendere i soldi russi: ? difficile giustificare i soldi spesi per ... come posso dire ... l'industria dell'intrattenimento. In una tale situazione, il gareggiare ha un'importanza diversa, ma onoreremo i contratti che abbiamo firmato."

                          La decisione di lasciare comunque non sarebbe stata facile da prendere, soprattutto alla luce degli ottimi risultati raccolti in Supersport da Jules Cluzel e dalla F3 675:

                          "Quando abbiamo fatto dei buoni risultati, come la vittoria di Phillip Island, Alexander ha continuato a investire il proprio denaro, ma durante questo periodo ha cercato di trovare anche nuovi investitori. Fortunatamente ? riuscito a trovarne alcuni che hanno investito non solo nelle corse, ma anche in altre sue iniziative imprenditoriali."

                          "All'inizio le cose andavano bene, ma alla fine non abbiamo avuto il successo che speravamo e a quel punto ci siamo dovuti sedere al tavolo con Giovanni [Castiglioni], In principio abbiamo deciso di proseguire comunque, perch? tutto sembrava andar bene: eravamo secondi in campionato e questo poteva giustificare la spesa, ma non ? durato molto. Alla fine, la decisione ? stata presa da Alexander."

                          Da motoblog e crash.net
                          A quanto risulta a me non ? proprio cos? per? basta leggere che si trovano le contraddizioni: i risultati...
                          ...ma se a Misano hanno vinto cos'? merito del divorzio? Che il prodotto ? vincente lo sapevano tutti. Le ragioni vere le sanno in pochi; io non sono tra quelli ma qualche idea me la sono fatta

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                            #14
                            A Misano la MV F4 SBK presentava uno nuovo forcellone de allumium???? Io penso...alcune nuova???

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                              #15
                              La squadra ? ancora quella di inizio stagione.
                              Last edited by mammo900; 26-06-14, 05:44.

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