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Eugene Laverty vince la prima gara al debutto sulla Suzuki Crescent Voltcom in Australia, regalando al produttore giapponese la prima vittoria nel campionato mondiale dal 2010 a questa parte.
In gara 1 Laverty, complice una brutta partenza si ritrova settimo a dover lottare con molti piloti agguerriti. Dopo qualche giro l'irlandese riesce a riprendere il gruppetto di testa formato da guintoli, melandri e giugliano.
Al 17mo giro Laverty riesce a portarsi in testa dopo 3 bei sorpassi sugli avversari e senza girarsi mai indietro e anzi, guadagnado distacco dagli inseguitori porta la GSX-R preparata Yoshimura alla vittoria.
Gara 2 vede immediatamente Laverty lottare per le posizioni di testa, dimostrando una grande Suzuki per la prima met? di gara prima che un problema meccanico causasse la prematura fine del weekend in pista.
Alex Lowes , battagliando anche contro l'infortunio all'anca subito nelle prove del sabato, ha cercato immediatamente di trovare un ritmo veloce nella sua gara di debutto nel mondiale FIM SBK, prima che una caduta causasse il suo prematuro ritiro dalla gara.
Il team dell'inglese per Gara 2 ricostruisce la moto fino all'ultimo, Lowes parte subito agguerrito ma la foga lo porta ad un'uscita sull'erba e perde posizioni dalla 10ma alla 21ma in soli 5 giri. Al secondo giro fa segnare il suo BEST LAP. Il dolore all'anca purtroppo si fa sentire e fa conculudere al forte pilota inglese la gara al 13mo posto, portando comunque a casa punti preziosi.
Il Team Voltcom Suzuki utilizzer? questo mese di pausa prima della trasferta ad Aragon per studiare i dati raccolti nel w.e. di gara. Il 31 marzo effettuet? dei test sul circuito di Jerez in Spagna.
Eugene Laverty:
'Un giorno di alti e bassi.La prima gara ? stata incredibile: Essere cos? indietro al primo giro e poi riuscire ad andare a vincere! E' stata una gara perfetta e un grosso feedback per il grande lavoro svolto dal team in questi mesi.
Paul Denning ha lavorato duro per mettermi su una moto il pi? competitiva possibile e mi ha dato tutto quello di cui avevo bisogno. Ha preso nel mio team preziosi elementi quali Phil Marron e Davide Gentile per lavorare sull'elettronica della moto.
La seconda gara ? stata una delusione per tutti.. non abbiamo ancora capito cosa ? successo ma le gare sono cos? a volte.'
Alex Lowes:
'Sono frustrato per oggi, ho spinto davvero tanto ma non ho avuto risultati di questo.La caduta in gara 1 e l'uscita in gara 2. Purtroppo a causa della botta all'anca del sabato avevo assunto degli antidolorifici che non mi permettevano di usare bene il piede sinistro per cambiare marcia.
Non avevo mai corso qui, ma dobbiamo puntare al podio gi? dalle prossime gare.
Per Aragon sar? sicuramente pi? forte e pi? in salute.'
Phillip Island – eni FIM Superbike World Championship – Race One: 1. Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) 33’39.440: 2. Marco Melandri (Aprilia) +2.959: 3. Sylvain Guintoli (Aprilia) +3.034: 4. Davide Giugliano (Ducati) +6.972: 5. Loris Baz (Kawasaki) +11.132: DNF. Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki).
Phillip Island – eni FIM Superbike World Championship – Race Two: 1. Guintoli (Aprilia) 21’34.034: 2. Baz (Kawasaki) +0.283: 3. Tom Sykes (Kawasaki) +1.103: 4. Giugliano (Ducati) +2.052: 5. Jonathan Rea (Honda) +4.951: 13. Alex Lowers (Voltcom Crescent Suzuki) +19.694. DNF. Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki).
brucche
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