Il sospirato annuncio ufficiale sui cambiamenti regolamentari della Superbike 2013 ? finalmente arrivato. Le decisioni sono state prese dalla Superbike Commission composta da Paolo Flammini (Infront Motor Sport), Ignacio Verneda (FIM) e Giulio Bardi, rappresentante dei team ma pagato da Infront Motor Sport, quindi a tutti gli effetti uomo Flammini.
L'arrivo della Dorna, ovviamente, porter? al cambiamento nella composizione della SBK Commission: facile immaginare che Carmelo Ezpeleta rimpiazzer? Paolo Flammini e Giulio Bardi con elementi Dorna. Non ? da escludere che entri lui direttamente.
La decisione pi? importante, ampiamente anticipata, riguarda la cancellazione dei sei chili di zavorra per le bicilindriche (Ducati). Dal primo round 2013 (24 febbraio a Phillip Island) tutte le moto in pista avranno il peso limite di 165 chili. Ovviamente resta il sistema di bilanciamento delle prestazioni che ogni tre round (ad esclusione di quelli bagnati) permette di rivedere i limiti. La Ducati, in ogni caso, non potr? pesare pi? 171 chili (era 174). Raggiunto questo limite, la Panigale verrebbe penalizzata con riduzione del diametro dell'air restrictors, che in partenza misura 50 mm.
Ecco tutte le altre decisioni.
PIT STOP - La moto unica, obbligatoria dalla passata stagione, non permette il flag to flag, cos? dal 2013 viene stabilito che - in caso di variazione delle condizioni meteo ? la gara non verr? comunque fermata. I piloti possono rientrare al box per cambiare le gomme e per evitare costi eccessivi il pit stop dovr? essere fatto in questa maniera. Solo tre meccanici, oltre al pilota, possono lavorare sulla moto. I meccanici autorizzati, riconoscibili da un bracciale (come nell'Endurance), non potranno avere aiuti esterni, cio? nessuno potr? passare chiavi, ruote, ect. E' consentito l'uso di utensili pneumatici o elettrici ma il cavalletto dovr? essere meccanico, quindi sono vietati sistemi di sollevamento pneumatico. E' ammesso lo starter esterno per riaccendere il motore.
RUOTE - Si potranno utilizzare soltanto cerchi da 17 pollici, con canale massimo di 6 pollici (posteriore) e 3,5? (anteriore)
PROTEZIONE - Sar? resa obbligatoria la protezione per il freno anteriore, che gi? alcuni piloti (Laverty) utilizzavano.
CARENATURA - Obbligatorio disegnare (con film o sagome metalliche) i fari sul cupolino. Dovranno essere rispettate misure, posizioni e disegno originali.
LUCI - Obbligatorio l'utilizzo di una luce di posizione sulla sella, che dovr? essere accesa su disposizione della Race Direction in caso di scarsa visibilit?.
SUPERSPORT E SUPERSTOCK 1000 - Resta il limite degli otto motori a stagione. Vale per il singolo team, non per il pilota, quindi in caso di sostituzione o rimpiazzo si conteggiano i motori gi? utilizzati dal pilota precedente. Stessa prescrizione anche nella Superstock 1000, dove il limite ? tre motori. Anche Supersport e Superstock 1000 dovranno montare protezioni per la leva del freno e luce di posizione.
L'arrivo della Dorna, ovviamente, porter? al cambiamento nella composizione della SBK Commission: facile immaginare che Carmelo Ezpeleta rimpiazzer? Paolo Flammini e Giulio Bardi con elementi Dorna. Non ? da escludere che entri lui direttamente.
La decisione pi? importante, ampiamente anticipata, riguarda la cancellazione dei sei chili di zavorra per le bicilindriche (Ducati). Dal primo round 2013 (24 febbraio a Phillip Island) tutte le moto in pista avranno il peso limite di 165 chili. Ovviamente resta il sistema di bilanciamento delle prestazioni che ogni tre round (ad esclusione di quelli bagnati) permette di rivedere i limiti. La Ducati, in ogni caso, non potr? pesare pi? 171 chili (era 174). Raggiunto questo limite, la Panigale verrebbe penalizzata con riduzione del diametro dell'air restrictors, che in partenza misura 50 mm.
Ecco tutte le altre decisioni.
PIT STOP - La moto unica, obbligatoria dalla passata stagione, non permette il flag to flag, cos? dal 2013 viene stabilito che - in caso di variazione delle condizioni meteo ? la gara non verr? comunque fermata. I piloti possono rientrare al box per cambiare le gomme e per evitare costi eccessivi il pit stop dovr? essere fatto in questa maniera. Solo tre meccanici, oltre al pilota, possono lavorare sulla moto. I meccanici autorizzati, riconoscibili da un bracciale (come nell'Endurance), non potranno avere aiuti esterni, cio? nessuno potr? passare chiavi, ruote, ect. E' consentito l'uso di utensili pneumatici o elettrici ma il cavalletto dovr? essere meccanico, quindi sono vietati sistemi di sollevamento pneumatico. E' ammesso lo starter esterno per riaccendere il motore.
RUOTE - Si potranno utilizzare soltanto cerchi da 17 pollici, con canale massimo di 6 pollici (posteriore) e 3,5? (anteriore)
PROTEZIONE - Sar? resa obbligatoria la protezione per il freno anteriore, che gi? alcuni piloti (Laverty) utilizzavano.
CARENATURA - Obbligatorio disegnare (con film o sagome metalliche) i fari sul cupolino. Dovranno essere rispettate misure, posizioni e disegno originali.
LUCI - Obbligatorio l'utilizzo di una luce di posizione sulla sella, che dovr? essere accesa su disposizione della Race Direction in caso di scarsa visibilit?.
SUPERSPORT E SUPERSTOCK 1000 - Resta il limite degli otto motori a stagione. Vale per il singolo team, non per il pilota, quindi in caso di sostituzione o rimpiazzo si conteggiano i motori gi? utilizzati dal pilota precedente. Stessa prescrizione anche nella Superstock 1000, dove il limite ? tre motori. Anche Supersport e Superstock 1000 dovranno montare protezioni per la leva del freno e luce di posizione.
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