Da Gpone
C'? chi si lascia irretire dalla MotoGP e abbandona la Superbike cercando fortuna nella CRT e chi, come la Suzuki con Paul Denning, percorrere il cammino inverso. Il motivo che ha spinto la casa di Hamamatsu a scegliere di abbandonare la Classe Regina ? quello economico, come conferma il manager inglese che ha diretto fino al 2011 gli sforzi dei giapponesi. "La Superbike sembra molto interessante - spiega Paul Denning - il livello dei partecipanti ? alto con Suzuki, Honda, Kawasaki, Ducati, BMW e Aprilia, nonostante l'uscita di scena della Yamaha. Tutti hanno squadre molto forti con ottimi piloti. La combinazione delle gomme Pirelli e le specifiche tecniche per competere in Superbike sono un pacchetto pi? facile per accedere al limite delle prestazioni delle moto, rispetto alla MotoGP e quindi pi? piloti possono competere per le prime posizioni. Dico ci? nel pieno rispetto di tutti i piloti della SBK, che lottano come animali per vincere, ma questa categoria permette gare pi? combattute e pi? protagonisti possono salire sul podio. In Superbike il pilota pu? ancora fare la differenza. Detto questo a vincere sono sempre i piloti ed i team migliori e noi vogliamo essere fra questi".
Quali sono le differenze fra la GSX-R 1000 che ha corso nel 2011 nel campionato britannico BSB ed in quella del mondiale?
"Le moto sembrano uguali ma sono molto diverse. La moto ? stata rinnovata completamente e Yoshimura e al lavoro sul motore. Le sospensioni ed i freni sono nuovi e l'elettronica Motec ? aggiornata".
Chi saranno i principali avversari?
"Si farebbe prima a dire chi non lo sar?! Ci sono molti piloti e squadre forti e dobbiamo essere noi a portarci al loro livello. Noi siamo gli ultimi arrivati e terremo un profilo basso rispettando tutti e concentrandoci sulle nostre prestazioni".
Hopkins sar? pienamente recuperato?
"Il suo dito non sar? perfetto, ma abbastanza per correre in moto. John ha avuto molti problemi l'anno passato, un piccolo incidente si ? trasformato in un incubo. Ha da poco ripreso gli allenamenti, dopo aver passato due mesi sotto antibiotici, ma ? gi? abbastanza in forma. Mi aspetto che migliori gara per gara, ma a Phillip Island non potr? essere al 100%. Per quanto riguarda Leon Camier il discorso ? diverso. Si sta adattando alla moto, che gli piace e alla fine sono sicuro che lotter? per la vittoria. Puntiamo a lottare per il titolo da subito".
non ha scoperto l'acqua calda ma ? cmq un piacere
C'? chi si lascia irretire dalla MotoGP e abbandona la Superbike cercando fortuna nella CRT e chi, come la Suzuki con Paul Denning, percorrere il cammino inverso. Il motivo che ha spinto la casa di Hamamatsu a scegliere di abbandonare la Classe Regina ? quello economico, come conferma il manager inglese che ha diretto fino al 2011 gli sforzi dei giapponesi. "La Superbike sembra molto interessante - spiega Paul Denning - il livello dei partecipanti ? alto con Suzuki, Honda, Kawasaki, Ducati, BMW e Aprilia, nonostante l'uscita di scena della Yamaha. Tutti hanno squadre molto forti con ottimi piloti. La combinazione delle gomme Pirelli e le specifiche tecniche per competere in Superbike sono un pacchetto pi? facile per accedere al limite delle prestazioni delle moto, rispetto alla MotoGP e quindi pi? piloti possono competere per le prime posizioni. Dico ci? nel pieno rispetto di tutti i piloti della SBK, che lottano come animali per vincere, ma questa categoria permette gare pi? combattute e pi? protagonisti possono salire sul podio. In Superbike il pilota pu? ancora fare la differenza. Detto questo a vincere sono sempre i piloti ed i team migliori e noi vogliamo essere fra questi".
Quali sono le differenze fra la GSX-R 1000 che ha corso nel 2011 nel campionato britannico BSB ed in quella del mondiale?
"Le moto sembrano uguali ma sono molto diverse. La moto ? stata rinnovata completamente e Yoshimura e al lavoro sul motore. Le sospensioni ed i freni sono nuovi e l'elettronica Motec ? aggiornata".
Chi saranno i principali avversari?
"Si farebbe prima a dire chi non lo sar?! Ci sono molti piloti e squadre forti e dobbiamo essere noi a portarci al loro livello. Noi siamo gli ultimi arrivati e terremo un profilo basso rispettando tutti e concentrandoci sulle nostre prestazioni".
Hopkins sar? pienamente recuperato?
"Il suo dito non sar? perfetto, ma abbastanza per correre in moto. John ha avuto molti problemi l'anno passato, un piccolo incidente si ? trasformato in un incubo. Ha da poco ripreso gli allenamenti, dopo aver passato due mesi sotto antibiotici, ma ? gi? abbastanza in forma. Mi aspetto che migliori gara per gara, ma a Phillip Island non potr? essere al 100%. Per quanto riguarda Leon Camier il discorso ? diverso. Si sta adattando alla moto, che gli piace e alla fine sono sicuro che lotter? per la vittoria. Puntiamo a lottare per il titolo da subito".
non ha scoperto l'acqua calda ma ? cmq un piacere
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