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Da GpOne:
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Week end "caldo" per Haslam
Ci si ? messa anche la caduta al Nurburgring a complicare questo finale di stagione per Leon Haslam. La lesione al ginocchio ? stata oggetto di una lunga fisioterapia che ha risolto in gran parte il problema ma non totalmente. Comunque l'inglese non sembra preoccupato "Non credo di avere problemi in moto, eventualmente con i medici decideremo se mettere una fasciatura o un sostegno. Lo vedremo dopo le prove di venerd?".
E quel giorno potrebbe essere importante anche per il futuro di Leon che dovrebbe conoscere dalla voce di Francesco Batta l'esito del viaggio in Giappone del manager belga. Infatti il proprietario del team Alstare ? andato (finalmente) alla Suzuki per discutere definitivamente le prospettive future per la sua squadra e, di conseguenza, della presenza della Casa giapponese nel mondiale Superbike.
Si era parlato anche di un affidamento "totale" dell'attivit? sportiva della Casa giapponese a Batta ma potrebbero essere soli voci.
Radio paddock dice, anche, che il belga dopo la gara del Nurburgring abbia "sciolto le righe" del suo team non potendo avere certezze per il 2011.
"Il problema principale ? la mancanza di sponsor - ha dichiarato Batta - che non consente di avere un'attivit? autonoma rispetto alle Case. E uscite di scena come quelle della Ducati ufficiale certamente non aiutano".
Per tornare ad Haslam, l'obiettivo del fine settimana - concentrazione permettendo - rimane quella di non mollare Biaggi: "Non posso fare altro - ha detto Leon - che andare all'attacco in entrambe le gare, visto il grande vantaggio in classifica di Max, e sperare che faccia qualche errore".
Con la pista di Haslam ha un rapporto ondivago: lo scorso anno si ? piazzato sesto e ottavo, mentre nei test di luglio dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima giornata, ? incappato in un paio di cadute nella seconda, finendo con il terzo crono assoluto (1'47"966). "Imola ? una pista molto tecnica, un tracciato "vecchia scuola" ,molto vario nel quale credo che la mia Suzuki possa far bene. A luglio abbiamo provato molti pneumatici e vedremo quali saranno i pi? adatti con una temperatura differente rispetto al gran caldo di allora".
E a proposito di caldo, ce ne sar? molto per Leon in questo week end tra gare, titolo e contratti ma il figlio di "Rocket" Ron dovrebbe avere gi? una soluzione di scorta in BMW...
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Week end "caldo" per Haslam
Ci si ? messa anche la caduta al Nurburgring a complicare questo finale di stagione per Leon Haslam. La lesione al ginocchio ? stata oggetto di una lunga fisioterapia che ha risolto in gran parte il problema ma non totalmente. Comunque l'inglese non sembra preoccupato "Non credo di avere problemi in moto, eventualmente con i medici decideremo se mettere una fasciatura o un sostegno. Lo vedremo dopo le prove di venerd?".
E quel giorno potrebbe essere importante anche per il futuro di Leon che dovrebbe conoscere dalla voce di Francesco Batta l'esito del viaggio in Giappone del manager belga. Infatti il proprietario del team Alstare ? andato (finalmente) alla Suzuki per discutere definitivamente le prospettive future per la sua squadra e, di conseguenza, della presenza della Casa giapponese nel mondiale Superbike.
Si era parlato anche di un affidamento "totale" dell'attivit? sportiva della Casa giapponese a Batta ma potrebbero essere soli voci.
Radio paddock dice, anche, che il belga dopo la gara del Nurburgring abbia "sciolto le righe" del suo team non potendo avere certezze per il 2011.
"Il problema principale ? la mancanza di sponsor - ha dichiarato Batta - che non consente di avere un'attivit? autonoma rispetto alle Case. E uscite di scena come quelle della Ducati ufficiale certamente non aiutano".
Per tornare ad Haslam, l'obiettivo del fine settimana - concentrazione permettendo - rimane quella di non mollare Biaggi: "Non posso fare altro - ha detto Leon - che andare all'attacco in entrambe le gare, visto il grande vantaggio in classifica di Max, e sperare che faccia qualche errore".
Con la pista di Haslam ha un rapporto ondivago: lo scorso anno si ? piazzato sesto e ottavo, mentre nei test di luglio dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima giornata, ? incappato in un paio di cadute nella seconda, finendo con il terzo crono assoluto (1'47"966). "Imola ? una pista molto tecnica, un tracciato "vecchia scuola" ,molto vario nel quale credo che la mia Suzuki possa far bene. A luglio abbiamo provato molti pneumatici e vedremo quali saranno i pi? adatti con una temperatura differente rispetto al gran caldo di allora".
E a proposito di caldo, ce ne sar? molto per Leon in questo week end tra gare, titolo e contratti ma il figlio di "Rocket" Ron dovrebbe avere gi? una soluzione di scorta in BMW...
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