Originally posted by Alberto2811
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Marinelli, Tardozzi e co. hanno messo a segno un altro dei loro colpi....
Il mondiale Superbike ormai stava finendo ed appariva ormai scontato che Bayliss non avrebbe potuto bissare il titolo del 2006. Come se non bastasse, l'australiano aveva annunciato il ritiro per la fine del 2008, dopo aver portato all'esordio la nuova 1098.
Cosa fare?
Dopo aver brancolato nel buio, arriva l'idea: ingaggiare Max Biaggi! Facile a dirsi, ma difficile a realizzarsi. Anche se, da qualche tempo, voci di paddock parlavano di una possibile rottura tra il romano ed il suo manager Battà, avere Biaggi in Ducati non era di facile realizzazione.
Non solo per le difficoltà legate alla trattativa, bensì anche per il fatto che avere in squadra un personaggio di sicuro richiamo mediatico ma, assai spesso, additato come scomodo e poco malleabile, avrebbe potuto irrimediabilmente alterare gli equilibri interni, rivelandosi come un micidiale “boomerang”.
Ecco allora un'altra idea: inserire il romano in una squadra satellite dotandolo di una moto all'apparenza privata, ma ufficiale a tutti gli effetti, e guardare l'esito degli eventi. Emerge subito un altro problema: l'ingaggio del pilota che non risulta proprio essere tra i più bassi. In questo frangente la squadra Ducati mette in atto la propria sagacia tattica.
Sapendo benissimo che l'organizzatore del Mondiale SBK (i fratelli Flammini) farebbe di tutto per far restare Max nelle derivate di serie, Marinelli e co. decidono di temporeggiare. Improvvisamente si materializza l'ingaggio del romano da parte della FG-SPORT (l'organizzatore...).
I “Flammini brothers”, consci del fatto che perdere un personaggio di codesto calibro nuocerebbe alla loro immagine, decidono di ingaggiare direttamente Max, per poi “girarlo” in qualche squadra. E come di incanto si aprono le porte del team di Marco Borciani, che accoglie a braccia aperte “l'imperatore romano”, affiancandolo allo spagnolo Xaus sulle Ducati 1098.
In questo modo, se il romano dimostrerà di essere persona duttile ed in grado di produrre risultati all'altezza della sua fama, probabilmente nel 2008 vedrà spalancarsi le porte del team ufficiale. Altrimenti “ciao”. E senza problemi per nessuno.
Ma dopo la spiata di Rossi su Gibbe probabilmente 'sta cosa sarà ricordata da qualcuno come Biaggi che ha pagato di tasca sua la Ducati ufficiale buahahahah...
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