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Povero Biaggi 
non gli danno nemmeno il tempo di gustarsi la vittoria di BRNO e l'ormai quasi sicura vittoria del mondiale (sin qui dominato) che arriva (involontariamente) il solito riccioletto giallo a toglierli gloria e spazi mediatici con una semplice prova di un paio d'ore sul circuito ceco.
E' bastato un casuale episodio (prova sullo stesso circuito della gara del giorno precedente) a far riesplodere sui media una diatriba apparentemente troppo presto considerata sopita (ma ormai sepolta agli occhi del pubblico non italiano). Giornalisti da un lato che si premurano di sminuire l'impresa del Corsaro e della competitivita' della categoria e dall'altro che corrono disperatamente in difesa del mondo SBK e del suo attuale dominatore; una vera e propria guerra a base di articoli e pseudo-articoli per conquistare la distratta audience estiva.
Poco importa in fondo se i due piloti non hanno pensato, presi come sono dai rispettivi obiettivi, anche per un secondo all'altro come il rivale odierno da battere.
Ridate a Biaggi la gloria e gli spazi che si merita in questo momento e lasciate Valentino tranquillo a fare la sua strada per il pieno recupero. Loro vivono sereni entrambi, su due pianeti diversi che si sono solo temporaneamente ed involontariamente incrociati. Cerchiamo di non dimenticarcelo.
non gli danno nemmeno il tempo di gustarsi la vittoria di BRNO e l'ormai quasi sicura vittoria del mondiale (sin qui dominato) che arriva (involontariamente) il solito riccioletto giallo a toglierli gloria e spazi mediatici con una semplice prova di un paio d'ore sul circuito ceco.E' bastato un casuale episodio (prova sullo stesso circuito della gara del giorno precedente) a far riesplodere sui media una diatriba apparentemente troppo presto considerata sopita (ma ormai sepolta agli occhi del pubblico non italiano). Giornalisti da un lato che si premurano di sminuire l'impresa del Corsaro e della competitivita' della categoria e dall'altro che corrono disperatamente in difesa del mondo SBK e del suo attuale dominatore; una vera e propria guerra a base di articoli e pseudo-articoli per conquistare la distratta audience estiva.
Poco importa in fondo se i due piloti non hanno pensato, presi come sono dai rispettivi obiettivi, anche per un secondo all'altro come il rivale odierno da battere.
Ridate a Biaggi la gloria e gli spazi che si merita in questo momento e lasciate Valentino tranquillo a fare la sua strada per il pieno recupero. Loro vivono sereni entrambi, su due pianeti diversi che si sono solo temporaneamente ed involontariamente incrociati. Cerchiamo di non dimenticarcelo.
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