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Da GPone:
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SBK: Calendario 2010 in... movimento
Donington Park La Infront Motorsport lo aveva assicurato: "terremo sotto controllo costante la situazione di Donington". E la Societ? svizzera con sede a Roma ha fatto decisamente bene, visto lo stato delle cose per il circuito inglese.
Infatti l'autodromo ? affidato a un curatore che dovr? valutare le condizioni e le prospettive della gestione. Infatti, dopo aver perso definitivamente la Formula 1, Donington si trova in mezzo ad un guado con il circuito stravolto per i lavori destinati alle quattro ruote e inutilizzabile per ogni altra attivit?. Ora il curatore dovr? quantificare i costi di un ripristino che, al momento, appare almeno per il 2010, poco probabile.
Infront Motorsport, stando alle parole di Paolo Ciabatti, aveva gi? preso dei contatti con altre strutture e in caso di definitiva indisponibilit? di Donington, dovrebbe essere gi? pronta un'alternativa nella stessa data, la pi? concreta sembra sia Silverstone, visti i cattivi rapporti... diplomatici con il management di Brands Hatch.
IMOLA CI RIPROVA - Sotto la guida del neo Direttore Walter Sciacca - uomo di esperienza organizzativa ma al suo primo impegno assoluto nella gestione di autodromo - l'autodromo "Enzo e Dino Ferrari" cerca di ricominciare nel percorso di ritorno allo standard del passato, pur nelle obiettive difficolt? economiche del momento.
Ad Imola ? stato, per il previsto sopralluogo, Claude Danis, responsabile della sicurezza dei circuiti della FIM che ha provveduto a stilare il verbale delle prescrizioni. Non ? ancora dato di sapere quali siano state le richieste.
Nel nuovo clima gestionale del circuito emiliano ? auspicabile una maggiore collaborazione con la FIM per poter rasserenare gli animi, che alcune dichiarazione di Sciacca nei confronti di Biaggi non hanno certamente contributo a distendere.
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SBK: Calendario 2010 in... movimento
Donington Park La Infront Motorsport lo aveva assicurato: "terremo sotto controllo costante la situazione di Donington". E la Societ? svizzera con sede a Roma ha fatto decisamente bene, visto lo stato delle cose per il circuito inglese.
Infatti l'autodromo ? affidato a un curatore che dovr? valutare le condizioni e le prospettive della gestione. Infatti, dopo aver perso definitivamente la Formula 1, Donington si trova in mezzo ad un guado con il circuito stravolto per i lavori destinati alle quattro ruote e inutilizzabile per ogni altra attivit?. Ora il curatore dovr? quantificare i costi di un ripristino che, al momento, appare almeno per il 2010, poco probabile.
Infront Motorsport, stando alle parole di Paolo Ciabatti, aveva gi? preso dei contatti con altre strutture e in caso di definitiva indisponibilit? di Donington, dovrebbe essere gi? pronta un'alternativa nella stessa data, la pi? concreta sembra sia Silverstone, visti i cattivi rapporti... diplomatici con il management di Brands Hatch.
IMOLA CI RIPROVA - Sotto la guida del neo Direttore Walter Sciacca - uomo di esperienza organizzativa ma al suo primo impegno assoluto nella gestione di autodromo - l'autodromo "Enzo e Dino Ferrari" cerca di ricominciare nel percorso di ritorno allo standard del passato, pur nelle obiettive difficolt? economiche del momento.
Ad Imola ? stato, per il previsto sopralluogo, Claude Danis, responsabile della sicurezza dei circuiti della FIM che ha provveduto a stilare il verbale delle prescrizioni. Non ? ancora dato di sapere quali siano state le richieste.
Nel nuovo clima gestionale del circuito emiliano ? auspicabile una maggiore collaborazione con la FIM per poter rasserenare gli animi, che alcune dichiarazione di Sciacca nei confronti di Biaggi non hanno certamente contributo a distendere.
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