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da gpone
Il 6 settembre Michel Fabrizio torner? in sella alla sua Ducati 1198 R al Nurburgring per provare, con ancora quattro gare a disposizione, a vincere il suo primo mondiale della Superbike. Pu? farcela, il pilota romano, anche se deve recuperare 53 punti dal compagno di squadra, Nori Haga, e 46 da ben Spies. Nonostante l?iride del mondiale riservato alle derivate di serie sia il suo primo obiettivo a fine settimana Michel salir? sulla Desmosedici GP9 per sostituire Mika Kallio, chiamato dalla Ducati a sostituire Stoner al fianco di Nicky Hayden.
Davide Tardozzi ? il team manager della Ducati in Superbike ha un po? nicchiato alla richiesta dei vertici bolognesi, ma poi ha acconsentito.
?Avr? anche con la mia benedizione, non me la sono sentita di puntare i piedi ? ha confessato Tardozzi- me lo chiede la mia azienda ed io sono un uomo-azienda?.
Dalla risposta si evince come Tardozzi non sia inconsapevole dei rischi che Michel corre. Siano essi fisici o di immagine.
?So perfettamente che il livello della MotoGP ? altissimo e Michel non ha una grossa esperienza, se togliamo la sua stagione con la WCM nel 2004. C?? stata, poi, una sfortunata apparizione con la Honda del team Gresini a Donington, ma la sfida era da accettare, con intelligenza, per divertirsi, per fare esperienza. In fondo Fabrizio voleva fare un test in pi? prima del Nurburgring?ecco, deve prendere il GP di Brno come un test. Per provare a fargli cambiare idea lo ho sconsigliato, ma lui vuole correre a tutti i costi e di fronte a questa sua decisione non mi sono voluto mettere di traverso. Del resto se un pilota vuole fare grandi cose deve prendere anche grandi rischi. Questa esperienza gli servir? per maturare. La sua carriera ? nelle sue mani?.
Tardozzi non ? troppo preoccupato degli ultimi rischi che il GP della Repubblica Ceca comporter?.
?Sar? solo una gara in pi? e Michel la affronter? con intelligenza. Avr? con s? il suo prepratore ed il suo ingegnere di pista, non lo lasceremo solo. Io, per?, non sar? al suo fianco. Pu? sembrare una cosa da matti, ma penso che Fabrizio possa far bene. Quanto bene? Non certo fra i primi quattro, diciamo fra il sesto ed il decimo posto sarebbe un ottimo piazzamento?.
Tardozzi: "Fabrizio correr? in MotoGP con la mia benedizione"
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Il 6 settembre Michel Fabrizio torner? in sella alla sua Ducati 1198 R al Nurburgring per provare, con ancora quattro gare a disposizione, a vincere il suo primo mondiale della Superbike. Pu? farcela, il pilota romano, anche se deve recuperare 53 punti dal compagno di squadra, Nori Haga, e 46 da ben Spies. Nonostante l?iride del mondiale riservato alle derivate di serie sia il suo primo obiettivo a fine settimana Michel salir? sulla Desmosedici GP9 per sostituire Mika Kallio, chiamato dalla Ducati a sostituire Stoner al fianco di Nicky Hayden.Davide Tardozzi ? il team manager della Ducati in Superbike ha un po? nicchiato alla richiesta dei vertici bolognesi, ma poi ha acconsentito.
?Avr? anche con la mia benedizione, non me la sono sentita di puntare i piedi ? ha confessato Tardozzi- me lo chiede la mia azienda ed io sono un uomo-azienda?.
Dalla risposta si evince come Tardozzi non sia inconsapevole dei rischi che Michel corre. Siano essi fisici o di immagine.
?So perfettamente che il livello della MotoGP ? altissimo e Michel non ha una grossa esperienza, se togliamo la sua stagione con la WCM nel 2004. C?? stata, poi, una sfortunata apparizione con la Honda del team Gresini a Donington, ma la sfida era da accettare, con intelligenza, per divertirsi, per fare esperienza. In fondo Fabrizio voleva fare un test in pi? prima del Nurburgring?ecco, deve prendere il GP di Brno come un test. Per provare a fargli cambiare idea lo ho sconsigliato, ma lui vuole correre a tutti i costi e di fronte a questa sua decisione non mi sono voluto mettere di traverso. Del resto se un pilota vuole fare grandi cose deve prendere anche grandi rischi. Questa esperienza gli servir? per maturare. La sua carriera ? nelle sue mani?.
Tardozzi non ? troppo preoccupato degli ultimi rischi che il GP della Repubblica Ceca comporter?.
?Sar? solo una gara in pi? e Michel la affronter? con intelligenza. Avr? con s? il suo prepratore ed il suo ingegnere di pista, non lo lasceremo solo. Io, per?, non sar? al suo fianco. Pu? sembrare una cosa da matti, ma penso che Fabrizio possa far bene. Quanto bene? Non certo fra i primi quattro, diciamo fra il sesto ed il decimo posto sarebbe un ottimo piazzamento?.
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