La Superbike pronta a "cucinare" Hopkins che afferma: "qui il pilota fa la differenza"
Si è presentato bene John “Hopper” Hopkins al Campionato Mondiale Superbike. A Valencia ha dimostrato una grande dilplomazia che sembrava sincera, come spontaneo è stato l’abbraccio con Ruben Xaus.
“Dopo aver “chiuso” con il vecchio team (che non ha nominato…) – ha detto il neo pilota della Honda Stiggy – posso finalmente debuttare in questo Campionato che mi appassiona molto perché qui il pilota può fare la differenza”.
Qual è l’impressione dopo la prova di Almeria?
“Ho girato per 45 minuti sotto la pioggia e non ho avuto molta possibilità di capire il circuito, la moto e le gomme”.
Cosa ti aspetta per domenica?
“Non sarà facile con questa gente – ha detto indicando Spies, Haga, Biaggi e Checa – ma quello che voglio fare e capire prima possibile come funzionano le cose”.
Intanto il paddock della Superbike gli ha dato il benvenuto con una gigantesca paella…che volessero dire, “caro Hopper, adesso ti cuciniamo noi a dovere?”
Il primo appuntamento per verificare le cose è da domani alle 12,45 per le prime prove.
Claudio Porrozzi
FONTE GPONE
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