Abbiamo ricevuto questo comunicato dal team RG, che pubblichiamo sperando serva a far luce su una vicenda che coinvolge uno dei piloti italiani pi? amati della Superbike, Lorenzo Lanzi.
Ci sembrano per? fuori luogo le minacce di azioni contro chi ha espresso la propria opinione sulla mancata partecipazione del team all'ultima gara del Mondiale Superbike in Portogallo.
L'ambiente della Superbike ha visto spesso episodi particolarmente incresciosi, fra cui team economicamente inadempienti (ed anche noi di MotoCorse abbiamo le nostre fatture non pagate...) o sequestri di camion e moto, ci mancherebbero solo le denuncie contro appassionati che discutono in qualche forum.
Da parte nostra siamo ovviamente a disposizione del team e della famiglia Gianfardoni per pubblicare - come abbiamo sempre fatto volentieri - qualunque informazione vogliano far sapere ai nostri lettori.
Ecco il comunicato del team RG:
In seguito agli inopportuni commenti rilasciati in questi giorni sui forum di alcuni siti web specializzati da persone che non hanno avuto neanche la decenza di inserire la firma in coda ai loro interventi, la dirigenza dell'RG Racing Team intende precisare che non ha preso parte all'ultima tappa di campionato solo ed esclusivamente a causa di motivi che riguardano la salute di Roberto Gianfardoni. Motivi che Rossella Gianfardoni ed i componenti della sua famiglia hanno deciso di anteporre alla seppur importante partecipazione della squadra al mondiale Superbike.
Questo episodio isolato non pu? per? per nessun motivo cancellare in soli tre giorni il buon lavoro svolto quest'anno, alla prima stagione nella classe regina delle derivate di serie e non deve mettere in discussione la professionalit? della squadra, riconosciuta dai piloti, dai tecnici, dagli organizzatori e da tutti gli addetti ai lavori.
Proprio per questo, la famiglia Gianfardoni considera personalmente dannose e lesive le dichiarazioni rilasciate da questi disinformati e sgradevoli "sostenitori" della Superbike e comunica che prender? le dovute misure procedurali nelle sedi preposte.
Fonte Motocorse.com
Io non commento!!!!
Ci sembrano per? fuori luogo le minacce di azioni contro chi ha espresso la propria opinione sulla mancata partecipazione del team all'ultima gara del Mondiale Superbike in Portogallo.
L'ambiente della Superbike ha visto spesso episodi particolarmente incresciosi, fra cui team economicamente inadempienti (ed anche noi di MotoCorse abbiamo le nostre fatture non pagate...) o sequestri di camion e moto, ci mancherebbero solo le denuncie contro appassionati che discutono in qualche forum.
Da parte nostra siamo ovviamente a disposizione del team e della famiglia Gianfardoni per pubblicare - come abbiamo sempre fatto volentieri - qualunque informazione vogliano far sapere ai nostri lettori.
Ecco il comunicato del team RG:
In seguito agli inopportuni commenti rilasciati in questi giorni sui forum di alcuni siti web specializzati da persone che non hanno avuto neanche la decenza di inserire la firma in coda ai loro interventi, la dirigenza dell'RG Racing Team intende precisare che non ha preso parte all'ultima tappa di campionato solo ed esclusivamente a causa di motivi che riguardano la salute di Roberto Gianfardoni. Motivi che Rossella Gianfardoni ed i componenti della sua famiglia hanno deciso di anteporre alla seppur importante partecipazione della squadra al mondiale Superbike.
Questo episodio isolato non pu? per? per nessun motivo cancellare in soli tre giorni il buon lavoro svolto quest'anno, alla prima stagione nella classe regina delle derivate di serie e non deve mettere in discussione la professionalit? della squadra, riconosciuta dai piloti, dai tecnici, dagli organizzatori e da tutti gli addetti ai lavori.
Proprio per questo, la famiglia Gianfardoni considera personalmente dannose e lesive le dichiarazioni rilasciate da questi disinformati e sgradevoli "sostenitori" della Superbike e comunica che prender? le dovute misure procedurali nelle sedi preposte.
Fonte Motocorse.com
Io non commento!!!!
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