Trenta giorni di recupero, sar? a Valencia. Nella sfortuna Max Biaggi pu? vedere il bicchiere mezzo pieno: nonostante la frattura composta distale del radio sinistro, il portacolori Sterilgarda Go Eleven riuscir? a recuperare proprio in tempo per il terzo appuntamento stagionale al Cheste, cos? da non compromettere un eventuale recupero in ottica campionato. Biaggi porter? il gesso al braccio sinistro per 20 giorni, per poi iniziare la riabilitazione che gli consentir? di prender parte al weekend di Valencia.

Non sar? cos? per i test in programma sempre all'Autodromo Ricardo Tormo dal 14 marzo, dove la struttura di Marco Borciani potr? contare sul solo Ruben Xaus, vincitore l'anno scorso della prima manche e attualmente al terzo posto nella classifica iridata.
Per Max Biaggi, insomma, una buona notizia nella cattiva sorte. "E? stato un week end sfortunato, avevo tutte le carte in regola per far bene invece in gara 1 al quindicesimo giro mi si ? chiuso lo sterzo al tornantino", ricorda il Corsaro. "Mi sono trovato a terra senza avere nessun preavviso. In gara 2 mi trovavo molto vicino a Nieto, lui ha frenato presto, cos? io ho dovuto pinzare forte e scalare con il cambio che in questa manche era diventato un po? duro, la moto mi si ? scomposta e sono caduto. Il problema pi? grosso ? stato per? il sedicesimo posto di partenza causato dalla rottura della leva nel giro d?ingresso della Superpole di ieri, posizione di partenza che ha condizionato anche la condotta di gara".
Max Biaggi ? rientrato nella propria abitazione di Montecarlo, e sar? seguito in questo recupero, come sempre, dal suo fisioterapista Marino Laghi.

Non sar? cos? per i test in programma sempre all'Autodromo Ricardo Tormo dal 14 marzo, dove la struttura di Marco Borciani potr? contare sul solo Ruben Xaus, vincitore l'anno scorso della prima manche e attualmente al terzo posto nella classifica iridata.
Per Max Biaggi, insomma, una buona notizia nella cattiva sorte. "E? stato un week end sfortunato, avevo tutte le carte in regola per far bene invece in gara 1 al quindicesimo giro mi si ? chiuso lo sterzo al tornantino", ricorda il Corsaro. "Mi sono trovato a terra senza avere nessun preavviso. In gara 2 mi trovavo molto vicino a Nieto, lui ha frenato presto, cos? io ho dovuto pinzare forte e scalare con il cambio che in questa manche era diventato un po? duro, la moto mi si ? scomposta e sono caduto. Il problema pi? grosso ? stato per? il sedicesimo posto di partenza causato dalla rottura della leva nel giro d?ingresso della Superpole di ieri, posizione di partenza che ha condizionato anche la condotta di gara".
Max Biaggi ? rientrato nella propria abitazione di Montecarlo, e sar? seguito in questo recupero, come sempre, dal suo fisioterapista Marino Laghi.
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