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Da motonline
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Tre giorni di prove agli antipodi. Nel primo svetta Bayliss, ma spicca il tempo di Max all'approccio con la Desmo. Subito velocissimo anche Haga. Caduta di Fabrizio
PHILLIP ISLAND ? Com'? andato Biaggi alla prima uscita con la Ducati 1098RS, la nuova 1200cc in versione clienti? Bene. Anzi, benissimo. Al mattino, quando la pista era pi? fresca e decisamente pi? veloce, Troy Bayliss ha fatto il miglior tempo della giornata in 1'32"5. Allo scadere della sessione, quando l'asfalto era salito da 25?C a 45?C, Biaggi ha risposto con 1'33"5. "La differenza di aderenza ? molto sensibile, la valutiamo in almeno mezzo secondo, forse pi?" ha spiegato il direttore tecnico Ducati, Ernesto Marinelli. Quindi, fatto qualche calcolo, possiamo dire che Biaggi ? gi? abbastanza vicino a Bayliss: nonostante fosse la prima volta che girava su una bicilindrica!
La prima giornata dei test sviluppo gomme australiani ha confermato la competitivit? della Yamaha: Haga ha fatto il secondo crono della sessione valutando in maniera positiva la nuova copertura Pirelli da 195, una via di mezzo tra la convenzionale 190 e il "gommone" da 200. La presenza di Biaggi, che in questa occasione non pu? utilizzare coperture evoluzione perch? non ? nella lista dei piloti "ufficiali" (ce ne possono essere solo due per marca e la Ducati ha designato gli "interni" Bayliss e Fabrizio), ha sprontato l'Alstare Suzuki con Kagayama, 1'32"9, e Fonsi Nieto, 1'33"2. Lo spagnolo per? ? incappato in una scivolata al tornante MG, con pochissimi danni alla moto: ? stato sufficiente cambiare il manubrio. Pi? gravi invece i danni causati da Michel Fabrizio che al mattino ? volato in aria al curvone a sinistra Lukey Height (quello in salita prima del tornantino MG): il neoacquisto Ducati si ? procurato un doloroso ematoma al polpaccio destro, ma ha continuato a girare regolarmente sia con la moto riparata, che con la F08 "laboratorio". Biaggi e Bayliss invece hanno ancora una sola moto a disposizione.
Lavori in corso alla Kawasaki. La ZX-10R, una delle tre novit? di questa stagione (le altre sono la Ducati e la Honda CBR-RR ancora in fase di allestimento) ? al primo vero esame dopo il provino di Jerez: il team Psg-1 ? al primo stadio della messa a punto e di tempi per adesso non se ne parla. Manca la Honda, che si confronter? con gli avversari solo nelle qualifiche del primo round del Mondiale a Losail, sabato 23 febbraio: Ten Kate infatti andr? a girare in solitario ad Almeria (Spagna) a fine gennaio.
A Phillip Island si va avanti fino a gioved?.
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Tre giorni di prove agli antipodi. Nel primo svetta Bayliss, ma spicca il tempo di Max all'approccio con la Desmo. Subito velocissimo anche Haga. Caduta di Fabrizio
PHILLIP ISLAND ? Com'? andato Biaggi alla prima uscita con la Ducati 1098RS, la nuova 1200cc in versione clienti? Bene. Anzi, benissimo. Al mattino, quando la pista era pi? fresca e decisamente pi? veloce, Troy Bayliss ha fatto il miglior tempo della giornata in 1'32"5. Allo scadere della sessione, quando l'asfalto era salito da 25?C a 45?C, Biaggi ha risposto con 1'33"5. "La differenza di aderenza ? molto sensibile, la valutiamo in almeno mezzo secondo, forse pi?" ha spiegato il direttore tecnico Ducati, Ernesto Marinelli. Quindi, fatto qualche calcolo, possiamo dire che Biaggi ? gi? abbastanza vicino a Bayliss: nonostante fosse la prima volta che girava su una bicilindrica!
La prima giornata dei test sviluppo gomme australiani ha confermato la competitivit? della Yamaha: Haga ha fatto il secondo crono della sessione valutando in maniera positiva la nuova copertura Pirelli da 195, una via di mezzo tra la convenzionale 190 e il "gommone" da 200. La presenza di Biaggi, che in questa occasione non pu? utilizzare coperture evoluzione perch? non ? nella lista dei piloti "ufficiali" (ce ne possono essere solo due per marca e la Ducati ha designato gli "interni" Bayliss e Fabrizio), ha sprontato l'Alstare Suzuki con Kagayama, 1'32"9, e Fonsi Nieto, 1'33"2. Lo spagnolo per? ? incappato in una scivolata al tornante MG, con pochissimi danni alla moto: ? stato sufficiente cambiare il manubrio. Pi? gravi invece i danni causati da Michel Fabrizio che al mattino ? volato in aria al curvone a sinistra Lukey Height (quello in salita prima del tornantino MG): il neoacquisto Ducati si ? procurato un doloroso ematoma al polpaccio destro, ma ha continuato a girare regolarmente sia con la moto riparata, che con la F08 "laboratorio". Biaggi e Bayliss invece hanno ancora una sola moto a disposizione.
Lavori in corso alla Kawasaki. La ZX-10R, una delle tre novit? di questa stagione (le altre sono la Ducati e la Honda CBR-RR ancora in fase di allestimento) ? al primo vero esame dopo il provino di Jerez: il team Psg-1 ? al primo stadio della messa a punto e di tempi per adesso non se ne parla. Manca la Honda, che si confronter? con gli avversari solo nelle qualifiche del primo round del Mondiale a Losail, sabato 23 febbraio: Ten Kate infatti andr? a girare in solitario ad Almeria (Spagna) a fine gennaio.
A Phillip Island si va avanti fino a gioved?.
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