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Dieci anni al top in MotoGP, lanciarsi a 35 anni verso una nuova avventura. La Superbike rappresenta questo per Carlos Checa, nuovo pilota Honda Ten Kate, subito velocissimo nei primi test a Losail, dove ha spiccato il quarto miglior tempo in sella alla CBR 1000RR '07 Campione del Mondo. Il pilota di Barcellona ha puntato verso le derivate di serie come una chance per vincere il suo primo titolo iridato, non per vivere come ha detto qualcuno una "pensione dorata". Carlos Checa ha parlato di tutto questo a Sport.es, districandosi tra la scelta di correre in Superbike, il feeling con la moto e le opportunit? mancate nel recente passato in MotoGP. Di seguito i passaggi pi? significativi dell'intervista.
La Superbike: "Per me correre in Superbike, al momento, ? il massimo. Nelle ultime due stagioni in MotoGP avevo perso l'entusiasmo, ma quando ho corso quest'estate la 8 ore di Suzuka mi sono convinto che la Superbike era il mio futuro. E' vero, in Spagna non ? popolare quanto la MotoGP, ma io non cerco la popolarit?: avevo bisogno di stimoli, e correre da protagonista in Superbike era la soluzione giusta. Non ? una "pensione dorata", la Superbike ha un livello oggi altissimo, lo ha dimostrato Bayliss l'anno scorso a Valencia vincendo l'unica gara disputata in MotoGP. A 35 anni ? una nuova avventura che affronter? sicuramente con esperienza, ? un punto a mio favore".
Vincere in Superbike: "Ho due anni per poter puntare al titolo mondiale. Non sar? facile, ma sono convinto che possiamo giocarci questa possibilit?. Nella mia carriera non vincere un campionato mi ha un p? pesato, in particolare in 500: nel 1998 l'infortunio di Donington mi ha condizionato le successive stagioni, nel 2000 ero in lotta fino a met? stagione con Kenny Roberts Jr per la leadership di campionato. Non so perch? non sono riuscito a vincere il titolo, ? dipeso molto da altri fattori e anche da me, forse non sono riuscito a reggere la pressione ed essere sempre costante. In Superbike posso avere delle chance di vittoria, ma correre contro Ducati, Yamaha e Suzuki non sar? una passeggiata".
Il primo approccio: "Sostanzialmente non ho incontrato grosse difficolt? con la Honda Superbike. E' s? pi? pensate, richiede s? uno sforzo fisico superiore, ma tutto sommato non ? cos? complicata rispetto alla MotoGP. L'unico problema viene dagli pneumatici, che hanno un grip inferiore. Mi devo ancora adattare alle Pirelli, ma penso che con l'andar del tempo non sar? pi? un problema".
La Superbike: "Per me correre in Superbike, al momento, ? il massimo. Nelle ultime due stagioni in MotoGP avevo perso l'entusiasmo, ma quando ho corso quest'estate la 8 ore di Suzuka mi sono convinto che la Superbike era il mio futuro. E' vero, in Spagna non ? popolare quanto la MotoGP, ma io non cerco la popolarit?: avevo bisogno di stimoli, e correre da protagonista in Superbike era la soluzione giusta. Non ? una "pensione dorata", la Superbike ha un livello oggi altissimo, lo ha dimostrato Bayliss l'anno scorso a Valencia vincendo l'unica gara disputata in MotoGP. A 35 anni ? una nuova avventura che affronter? sicuramente con esperienza, ? un punto a mio favore".
Vincere in Superbike: "Ho due anni per poter puntare al titolo mondiale. Non sar? facile, ma sono convinto che possiamo giocarci questa possibilit?. Nella mia carriera non vincere un campionato mi ha un p? pesato, in particolare in 500: nel 1998 l'infortunio di Donington mi ha condizionato le successive stagioni, nel 2000 ero in lotta fino a met? stagione con Kenny Roberts Jr per la leadership di campionato. Non so perch? non sono riuscito a vincere il titolo, ? dipeso molto da altri fattori e anche da me, forse non sono riuscito a reggere la pressione ed essere sempre costante. In Superbike posso avere delle chance di vittoria, ma correre contro Ducati, Yamaha e Suzuki non sar? una passeggiata".
Il primo approccio: "Sostanzialmente non ho incontrato grosse difficolt? con la Honda Superbike. E' s? pi? pensate, richiede s? uno sforzo fisico superiore, ma tutto sommato non ? cos? complicata rispetto alla MotoGP. L'unico problema viene dagli pneumatici, che hanno un grip inferiore. Mi devo ancora adattare alle Pirelli, ma penso che con l'andar del tempo non sar? pi? un problema".
dir? una cavolata,ma il numero 7 non era stato ritirato in onore al nostro Chili??
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