WSBK:Clamoroso la Bimota torna alle corse !
Postato il Wednesday, 31 October @ W. Europe Standard Time
Argomento: in primo piano
Anthony Gobert con la Bimota DB8 vincitore a Phillip Island 2000
quando fece una vittoria clamorosa l'ultima per ora della gloriosa casa riminese
All'Eicma di Milano la Bimota presenter? la sua nuova creatura del settore Supersportivo. La moto si chiamer? DB7 e sar? motorizzata con motore Ducati 1098. Tra venti giorni scender? in pista per la messa a punto della moto in configurazione SBK e nel 2008 far? qualche apparizione nel CIV nella categoria SBK e parteciper? a qualche wild card nel Mondiale SBK. Il programma sportivo di Bimota prevede la partecipazione a tutto il Mondiale SBK in pianta stabile. Al momento si stanno vagliando diverse possibilit? di collaborazione di Teams e piloti. Ma una cosa ? sicura. Bimota torna e lo far? per essere protagonista!
La nuova DB7 ? stata disegnata da Enrico Borghesan, e sar? disponibile in due versioni: la Strada, con il motore dell'attuale 1098 leggermente potenziato, e la Corsa, che sar? dotat di un kit 1200 che le permetter? di disputare il Mondiale SBK secondo le nuove norme a partire dal 2008.
La mitica casa di Rimini ha effettuato un lavoro di ricerca dei materiali davvero maniacale e la moto stradale in ordine di marcia peser? 175 Kg. Tutta la moto ad esclusione, ovviamente, del motore ? stata interamente progettata dalla Factory riminese e non mancano, come consuetudine, i tantissimi pezzi in alluminio ricavati dal pieno in perfetto stile Bimota.
Il motore Ducati 1098 ha ricevuto un attenta messa a punto rispetto a quello di base e si parla di una manciata di cavalli in pi? rispetto a quelli che offre di serie la "Rossa di Borgo Panigale".
La Bimota nasce nel 1966 come azienda di termoidraulica,il nome deriva dalle prime due lettere del cognome dei tre soci fondatori,Bianchi Morri e Tamburini. Nel 1973 nasce la prima Bimota,una Honda CB 750 Four profondamente modificata,che riscuote successo nelle prime uscite tra gli appassionati nel familiare autodromo "Santamonica "di Misano Adriatico. Nel corso degli anni, abbandonata definitivamente la sezione della termoidraulica,il terzetto di Rimini si specializza sempre pi? in realizzazioni che lasciano il mondo delle moto a bocca aperta.
Negli anni che vanno dal 1975 sino ai primi anni '80 la Bimota diventa leader anche nelle moto da Grand Prix dove fior di campioni utilizzano i suoi telai:Lucchinelli, Villa, Uncini, Roberts, Agostini tanto per citare i pi? noti, utilizzano teali della piccola casa di Rimini,che raggiunge nel 1980 la vittoria nel campionato Mondiale classe 350 con il Sud Africano Jon Ekerold. Con il proseguio degli anni la Bimota si sposta nelle derivate di serie dove nel 1987 coglie l'alloro mondiale con Virginio Ferrari nella categoria TT Formula 1,l'antesignana della attuale Superbike.
Postato il Wednesday, 31 October @ W. Europe Standard Time
Argomento: in primo piano
Anthony Gobert con la Bimota DB8 vincitore a Phillip Island 2000
quando fece una vittoria clamorosa l'ultima per ora della gloriosa casa riminese
All'Eicma di Milano la Bimota presenter? la sua nuova creatura del settore Supersportivo. La moto si chiamer? DB7 e sar? motorizzata con motore Ducati 1098. Tra venti giorni scender? in pista per la messa a punto della moto in configurazione SBK e nel 2008 far? qualche apparizione nel CIV nella categoria SBK e parteciper? a qualche wild card nel Mondiale SBK. Il programma sportivo di Bimota prevede la partecipazione a tutto il Mondiale SBK in pianta stabile. Al momento si stanno vagliando diverse possibilit? di collaborazione di Teams e piloti. Ma una cosa ? sicura. Bimota torna e lo far? per essere protagonista!
La nuova DB7 ? stata disegnata da Enrico Borghesan, e sar? disponibile in due versioni: la Strada, con il motore dell'attuale 1098 leggermente potenziato, e la Corsa, che sar? dotat di un kit 1200 che le permetter? di disputare il Mondiale SBK secondo le nuove norme a partire dal 2008.
La mitica casa di Rimini ha effettuato un lavoro di ricerca dei materiali davvero maniacale e la moto stradale in ordine di marcia peser? 175 Kg. Tutta la moto ad esclusione, ovviamente, del motore ? stata interamente progettata dalla Factory riminese e non mancano, come consuetudine, i tantissimi pezzi in alluminio ricavati dal pieno in perfetto stile Bimota.
Il motore Ducati 1098 ha ricevuto un attenta messa a punto rispetto a quello di base e si parla di una manciata di cavalli in pi? rispetto a quelli che offre di serie la "Rossa di Borgo Panigale".
La Bimota nasce nel 1966 come azienda di termoidraulica,il nome deriva dalle prime due lettere del cognome dei tre soci fondatori,Bianchi Morri e Tamburini. Nel 1973 nasce la prima Bimota,una Honda CB 750 Four profondamente modificata,che riscuote successo nelle prime uscite tra gli appassionati nel familiare autodromo "Santamonica "di Misano Adriatico. Nel corso degli anni, abbandonata definitivamente la sezione della termoidraulica,il terzetto di Rimini si specializza sempre pi? in realizzazioni che lasciano il mondo delle moto a bocca aperta.
Negli anni che vanno dal 1975 sino ai primi anni '80 la Bimota diventa leader anche nelle moto da Grand Prix dove fior di campioni utilizzano i suoi telai:Lucchinelli, Villa, Uncini, Roberts, Agostini tanto per citare i pi? noti, utilizzano teali della piccola casa di Rimini,che raggiunge nel 1980 la vittoria nel campionato Mondiale classe 350 con il Sud Africano Jon Ekerold. Con il proseguio degli anni la Bimota si sposta nelle derivate di serie dove nel 1987 coglie l'alloro mondiale con Virginio Ferrari nella categoria TT Formula 1,l'antesignana della attuale Superbike.
Comment