La Ducati ce l?ha fatta! Ha vinto in America, dove non saliva sul pi? alto gradino del podio dal 1999 ed ha vinto nella localit? che porta uno dei nomi pi? prestigiosi della storia motociclistica degli Stati Uniti.
Eric Bostrom si ? imposto nella gara di campionato AMA di Pikes Peak, celebre montagna del Colorado dove i pionieri del motociclismo USA si sfidavano per raggiungere ? dritto per dritto ? la vetta in sella alle migliori moto del tempo. La Ducati naturalmente non ha battuto la Honda e la Suzuki in questo genere di sfida, ma in una gara di velocit? sul veloce autodromo di Fountain, e l?ha fatto di forza, senza poter approfittare di altrui sfortune, confermando in questo modo di potersi battere ad armi pari anche con le 4 cilindri giapponesi in veste ufficiale, cosa che fino ad oggi, per un motivo o per l?altro, non le era riuscita.
Al termine delle prove, Eric Bostrom e la sua 999 F04 erano solo al settimo posto, ma Eric aveva capito dove occorreva lavorare per provare almeno ad annullare il distacco di 1?5 inflittogli da Jack Zemke con la Honda CBR1000RR ufficiale. I meccanici del Team Parts Unlimited Ducati Austin hanno lavorato fino a tarda notte e la mattina successiva hanno consegnato al pilota la moto nelle condizioni volute. Quelle giuste.
Si ? visto subito, quando, alla fine del warm-up, con le moto in configurazione gara, Zemke ha mantenuto la leadership, ma Eric Bostrom gli si ? piazzato immediatamente alle spalle, a poco pi? di un decimo di distacco.
In corsa, Bostrom ha guadagnato il comando al secondo giro e non lo ha pi? mollato fino alla fine, anche se a un certo punto il ritorno di Zemke lo ha costretto ad incrementare il ritmo quanto bastava per far capire al pilota della Honda che questa volta non c?era proprio niente da fare.
Eric Bostrom si ? imposto nella gara di campionato AMA di Pikes Peak, celebre montagna del Colorado dove i pionieri del motociclismo USA si sfidavano per raggiungere ? dritto per dritto ? la vetta in sella alle migliori moto del tempo. La Ducati naturalmente non ha battuto la Honda e la Suzuki in questo genere di sfida, ma in una gara di velocit? sul veloce autodromo di Fountain, e l?ha fatto di forza, senza poter approfittare di altrui sfortune, confermando in questo modo di potersi battere ad armi pari anche con le 4 cilindri giapponesi in veste ufficiale, cosa che fino ad oggi, per un motivo o per l?altro, non le era riuscita.
Al termine delle prove, Eric Bostrom e la sua 999 F04 erano solo al settimo posto, ma Eric aveva capito dove occorreva lavorare per provare almeno ad annullare il distacco di 1?5 inflittogli da Jack Zemke con la Honda CBR1000RR ufficiale. I meccanici del Team Parts Unlimited Ducati Austin hanno lavorato fino a tarda notte e la mattina successiva hanno consegnato al pilota la moto nelle condizioni volute. Quelle giuste.
Si ? visto subito, quando, alla fine del warm-up, con le moto in configurazione gara, Zemke ha mantenuto la leadership, ma Eric Bostrom gli si ? piazzato immediatamente alle spalle, a poco pi? di un decimo di distacco.
In corsa, Bostrom ha guadagnato il comando al secondo giro e non lo ha pi? mollato fino alla fine, anche se a un certo punto il ritorno di Zemke lo ha costretto ad incrementare il ritmo quanto bastava per far capire al pilota della Honda che questa volta non c?era proprio niente da fare.
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