Il pilota lucano Gianluca Viziello, uno dei piloti pi? veloci e spettacolari tra gli italiani presenti nel circuito mondiale, ci ha raccontato in esclusiva su Motoblog la difficilissima gara di Silverstone del campionato Supersport a cui partecipa.
Sotto il diluvio inglese il coriaceo Gianluca ? stato protagonista di una furiosa rimonta che lo ha visto sotto la pioggia battente passare dalla 20esima posizione in griglia fino alla quinta posizione sotto la bandiera a scacchi, risultando cos? il migliore tra i piloti italiani in gara.
Viziello ? schierato quest'anno nel mondiale Supersport nell'RG Team, un squadra totalmente privata, alla guida di una Yamaha R6 con la quale ? anche protagonista assoluto nell'italiano Superspost con due secondi posti ottenuti dopo due arrivi in volata con l'ex compagno di squadra Massimo Roccoli.
Ma Gianluca raccontaci qualcosa della gara di Silverstone: "In prova ho avuto molti problemi, tanto che siamo riusciti a trovare un buon set-up per la moto solo gli ultimi 10 minuti di prove cronometrate, questo ha inevitabilmente penalizzato la nostra posizione in griglia, partivo quindi solo 20esimo. Il lungo lavoro pseso sull'assetto ha per? dato ottimi risultati in gara, perch? ho trovato un buon feeling da subito con la moto.
Questo mi ha permesso di avere fiducia nei mezzi e di aumentare ogni giro il ritmo segnando tempi in linea con quelli dei primi. Ho eseguito cos? numerosi sorpassi e visto anche molte cadute. I primi giri sono stati durissimi con il gruppone ancora compatto e i fiumi di acqua sollevata dalle altre moto che non mi faceva vedere nulla. Nella bagarre c'? stato anche qualche contatto ravvicinato e un p? rischioso con gli altri piloti, e spesso si era costretti a passare fuori traiettoria o vicinissimo ai cordoli aumentando il rischio di cadere.
Nella mia lunga rimonta ho visto molte cadute risalendo il gruppo, con molti piloti in difficolt? ed il lotta con la grande carenza di grip del circuito. Molto corretti in queste condizioni anche i miei colleghi perch? tutti hanno dimostrato una condotta sportiva e anche in fase di sorpasso e bagarre con Fujiwara e gli altri ci siamo sempre comportati tutti in modo molto sportivo, senza ostacolarci eccessivamente e evitando manovre pericolose.
Fortunatamente avevo un buon feeling con la pioggia e con la mia moto e ho tenuto un ritmo piuttosto buono, stavo anche rimontando su quelli davanti a me e pensavo di prenderli nel finale visto che recuperavo su Foret che ? giunto quarto, l'interruzione anticipata della gara per? ha impedito questo ulteriore recupero. Sono comunque estremamente soddisfatto della prestazione mia e della moto, anche se correre in queste condizioni non ? stato certo piacevole. Mi dispiace inoltre per i molti piloti caduti, comunque quasi tutti senza conseguenze, e in particolare per Nannelli".
Ringraziamo quindi Gianluca per il racconto che ci ha regalato e gli facciamo un grande in bocca al lupo per le prossime gare.