anche rossi aveva preso una gialla, ma non è stato punito
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Commenti Alla vittoria di Max dagli ex colleghi MotoGP
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Secondo me Rossi ha fatto la battuta intendendo che fino a 36 anni si pu? essere competitivi. (quale sarebbe l'altra interpretazione)
Biaggi sorpass? in regime di bandiera gialla, gli dieder? lo stop and go che lui non vide, come non vide la bandiera nera. Vinse la gara, festeggi? contento e quando arriv? al parco chiuso gli dissero che era stato squalificato.
Rossi sorpass? in regime di bandiera gialla, ma mi pare che gli diedero 10 secondi (questo alla fine della gara per?, quando il sorpasso incriminato avvenne invece a inizio gara).
Se faccio un raffronto tra i due episodi mi viene in mente molto, troppo, due pesi due misure...
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Beh comunque è stato un bel Week end di moto.
Basta spegnere dopo la gara/prove.
Pensate solo a quanto guadagnano...........te credo che diventano prime donne isteriche
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no non intendo quella dei 10 secondi, ma un altra gara con la yamaha.
cmq giusto per ricordare come ha iniziato Biaggi...
Nessuno dei due protagonisti ricorda chiaramente chi decise cosa, fatto sta che si ritrovarono tutti e due ai bordi della pista, uno gi? pi? esperto in procinto di godersi la sua mezz?ora in sella, costata la paghetta di una settimana, l?altro ad osservare un po? stralunato il suo amico che all?improvviso gli pareva mooolto pi? ?figo? di lui. E il gioco fu fatto. Non aveva fatto i conti, Max, con la paura di pap? Pietro per le moto. Risultato: niente soldi per casco e tuta. Non aveva fatto i conti, Pietro, con l?ostinazione del figlio. Risultato: cinque settimane da Pony Express, dieci ore al giorno nel traffico romano. Infine la capitolazione, dopo aver capito che quello non era un capriccio, che era una cosa importante, che Max, a diciassette anni, aveva trovato la sua strada.
?Era un po? sperduto la prima volta che ha girato in pista,? racconta Daniele. ?Non sapeva che linee tenere, io andavo pi? forte di lui. Ma ? durata poco, la volta dopo gi? mi stava davanti. Il bello era che non aveva ancora la patente per girare. Il bollino da attaccare sulla moto lo faceva mio padre, poi in pista ci andava Max.?
Il passo successivo potevano essere solo le gare, con il padre a fargli da meccanico. Era il 1989, Max aveva 18 anni, ed ha corso la sua prima gara a Magione nel campionato Italiano Sport Production classe 125cc, con la Honda. Caduto.
?Io da qualche anno ho smesso di seguirlo, ho una bambina piccola e non posso stare in giro per il mondo,? continua Daniele, ?ma fino ai primi anni del mondiale ho visto tutte le sue gare: il primo anno di Sport Production era sempre per terra. Era irruente, per niente calcolatore. Per? quando arrivava, arrivava bene?.
L?anno successivo, il 1990, ? stata tutta un?altra storia. Maurizio Vitali, un meccanico ?vero? di Roma, che negli anni successivi ? diventato il capo meccanico di Garry McCoy nel mondiale 125, ha contattato Pietro Biaggi e ne ha preso il posto in pista a livello tecnico.
?Ci chiamavano quelli della Uno col carrello,? sorride Maurizio al ricordo. ?Tutti gli altri avevano camper e furgoni, Max si doveva cambiare in macchina. Ma ha vinto sei gare su sette e alla fine non rideva pi? nessuno?.
Si era fatto notare Max e quella prima stagione fantastica, seppur a livello di moto di produzione elaborate, gli ? valsa la possibilit? di partecipare al campionato Italiano in prova unica a Vallelunga, la pista del suo destino. Il suo primo affaccio nel mondo dei ?grandi?.
Cos? lo ricorda un giornalista che tuttora segue il mondiale.
?Due occhi scuri spalancati sul podio, i capelli arruffati. L?inno fin? di suonare e lui, in mezzo alla gente che gli batteva le mani sulle spalle, gi? non sapeva dove andare. Aveva appena corso la sua prima gara fantastica con una moto da GP, finendo terzo alle spalle di Fausto Gresini e di Doriano Romboni. Capirossi aveva appena vinto il suo primo titolo nella 125, e Biaggi era stato capace di rimanere a ruota del neocampione del mondo, poi caduto, e di due una vecchie volpi delle piste la prima volta che qualcuno gli aveva messo fra le mani una moto da Gran Premio. Era nata una stella?
Il resto comincia ad essere scritto negli albi d?oro del motociclismo.
Nel 1991 infatti Max ha vinto il titolo Europeo 250 al primo tentativo, correndo per il Team Italia, con Mauro Noccioli come capo meccanico. Ora non restava che il mondiale.
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Originally posted by macicca View PostSecondo me Rossi ha fatto la battuta intendendo che fino a 36 anni si pu? essere competitivi. (quale sarebbe l'altra interpretazione)
Biaggi sorpass? in regime di bandiera gialla, gli dieder? lo stop and go che lui non vide, come non vide la bandiera nera. Vinse la gara, festeggi? contento e quando arriv? al parco chiuso gli dissero che era stato squalificato.
Rossi sorpass? in regime di bandiera gialla, ma mi pare che gli diedero 10 secondi (questo alla fine della gara per?, quando il sorpasso incriminato avvenne invece a inizio gara).
Se faccio un raffronto tra i due episodi mi viene in mente molto, troppo, due pesi due misure...
Non vorrei dire una ca.. a ma mi sembra che il regolamento da quando gli capit? a biaggi lo abbiano cambiato perci? valentino ha pagato con le nuove regole....per? mi potrei sbagliare non sono sicuro al 100%
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oltre ai 10 secondi, ripeto, c'è stato un altro episodio quest'anno o l'anno prima, dove rossi passò con la bandiera gialla... il suo commento fu "si ma non c'era motivo perchè rimanesse"...
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