SBK | Operazione per Bulega, sotto i ferri per un intervento di routine
Operazione per Bulega, sotto i ferri per un intervento di routine. Il pilota italiano avrà tempo di recuperare prima del GP di Assen.
Nicolò Bulega si è sottoposto questa mattina ad un’operazione chirurgica per risolvere la più classica delle sindromi che affligge i piloti di moto. Il problema, aggravatosi già in occasione del GP di Phillip Island, ha iniziato a influire sulle prestazioni del pilota che si è visto obbligato a prendere la decisione di operarsi subito dopo l’evento di Barcellona.
Bulega, altra vittima della sindrome compartimentale
Il pilota italiano del team Ducati Aruba della superbike, si è sottoposto questa mattina all’operazione all’avambraccio destro per risolvere il fastidio derivato dalla sindrome compartimentale. L’operazione, portata a termine con successo dal professor Alessio Pedrazzini dell’ospedale di Oglio Po di Cremona, non avrà tempi di recupero particolarmente lunghi. Il campione del mondo della supersport potrà quindi salire in sella per il Gran Premio di Assen previsto per il week end del 19 – 21 Aprile.
La sindrome compartimentale dell’avambraccio è una patologia tipica degli sportivi, in particolare dei motociclisti poiché colpisce chi sforza ripetutamente e intensamente le fasce muscolari dell’avambraccio. Questo perché con l’aumento della massa muscolare, è possibile che si vadano a comprimere i nervi e i vasi sanguigni creando fastidi formicolii e perdite di forza nel paziente; tutto ciò va ovviamente a interferire con l’attività sportiva influendo sulle performance. Con una semplice operazione, così come quella di Bulega, è possibile risolvere il problema.
Da RossoMotori
Operazione per Bulega, sotto i ferri per un intervento di routine. Il pilota italiano avrà tempo di recuperare prima del GP di Assen.
Nicolò Bulega si è sottoposto questa mattina ad un’operazione chirurgica per risolvere la più classica delle sindromi che affligge i piloti di moto. Il problema, aggravatosi già in occasione del GP di Phillip Island, ha iniziato a influire sulle prestazioni del pilota che si è visto obbligato a prendere la decisione di operarsi subito dopo l’evento di Barcellona.
Bulega, altra vittima della sindrome compartimentale
Il pilota italiano del team Ducati Aruba della superbike, si è sottoposto questa mattina all’operazione all’avambraccio destro per risolvere il fastidio derivato dalla sindrome compartimentale. L’operazione, portata a termine con successo dal professor Alessio Pedrazzini dell’ospedale di Oglio Po di Cremona, non avrà tempi di recupero particolarmente lunghi. Il campione del mondo della supersport potrà quindi salire in sella per il Gran Premio di Assen previsto per il week end del 19 – 21 Aprile.
La sindrome compartimentale dell’avambraccio è una patologia tipica degli sportivi, in particolare dei motociclisti poiché colpisce chi sforza ripetutamente e intensamente le fasce muscolari dell’avambraccio. Questo perché con l’aumento della massa muscolare, è possibile che si vadano a comprimere i nervi e i vasi sanguigni creando fastidi formicolii e perdite di forza nel paziente; tutto ciò va ovviamente a interferire con l’attività sportiva influendo sulle performance. Con una semplice operazione, così come quella di Bulega, è possibile risolvere il problema.
Da RossoMotori
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