ci sono i test a jerez e neanche una riga in rete, almeno io non ho trovato neanche una foto
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ops ho trovato qualcosa da motorionline
SBK Test Jerez Yamaha – Il pluricampione SBK Jonathan Rea, alla guida della nuova Yamaha R1, condivide la sua esperienza positiva dopo due giorni di test sul circuito di Jerez.
Rea esprime il suo divertimento nel guidare la moto e sottolinea le eccellenti condizioni, in particolare nel primo giorno, simili a quelle di gara. Con tre moto a disposizione per esplorare diverse opzioni e molte parti diverse, Rea ammette che trovare la combinazione perfetta è un processo in corso, ma si mostra fiducioso nel lavoro svolto. La simulazione di gara di 20 giri è stata un successo, contribuendo a far comprendere meglio il comportamento della R1 in varie condizioni. Rea, nonostante non ritenga di aver ancora trovato il limite, si dichiara competitivo e determinato a migliorare, passo dopo passo. I test, che hanno visto Rea completare circa 766 km e 173 giri, sono elogiati per l’ottimo lavoro dei meccanici e rappresentano un entusiasmante inizio del 2023 per il team Yamaha SBK.
Dichiarazioni Jonathan Rea Test Jerez Yamaha
“Il test è stato davvero positivo e mi sono divertito moltissimo a guidare la mia nuova R1! Abbiamo avuto ottime condizioni, soprattutto nel primo giorno: la temperatura era più calda di quanto ci aspettassimo, simile alla gara e siamo riusciti a portare a termine molto lavoro. Avevo tre bici su cui provare diverse opzioni e un sacco di parti diverse. Penso che non siamo mai riusciti a mettere tutto insieme per arrivare alla combinazione perfetta, ma abbiamo ancora molto tempo e abbiamo superato i principali elementi del test. È normale che alcuni elementi possano essere scartati, ma alcuni elementi saranno molto interessanti in futuro. Ho completato il test con una simulazione di gara di 20 giri che è stata molto positiva e penso che più giri faccio sulla R1, più capisco come si comporta la moto in determinate condizioni e più fiducia posso acquisire. Non sento di aver ancora trovato il limite, sto ancora capendo come gestire l’ultima parte della frenata, ma mi sento già competitivo, quindi passo dopo passo! Abbiamo fatto molti giri, circa 766 km e 173 giri. I ragazzi hanno fatto bene – un grande ringraziamento a tutti i meccanici perché hanno lavorato duramente tra tre moto, molti cambiamenti – e sono stati due giorni intensi ma molto preziosi. Un bel modo per dare il via al 2023! Adesso tutti possono tornare indietro e riposarsi un po’ prima di guardare al prossimo test di fine gennaio”.
SBK Test Jerez Yamaha – Andrea Locatelli esprime la sua soddisfazione dopo due giorni di test intensivi sul circuito di Jerez. Un circuito che ha storicamente rappresentato una sfida per il pilota italiano, ma questa volta è diverso.
Locatelli afferma di aver finalmente trovato un assetto di base ottimo per la sua R1, ottenendo un feeling eccellente con la moto. Il pilota Yamaha è stato veloce in ogni condizione, un risultato che ritiene fondamentale. Locatelli condivide la sua gioia per il buon tempo sul giro e il ritmo costante, definendo questi test tra i migliori che abbia mai fatto. Dopo alcune delusioni nel recente weekend di gara, Locatelli evidenzia il miglioramento e la comprensione acquisita durante questi due giorni di test. Un’intro che sottolinea la determinazione del pilota e la fiducia del team Yamaha, proiettando un’ottica positiva per la stagione SBK del 2023.
Dichiarazioni Andrea Locatelli Test Jerez Yamaha
“Sono molto contento di questi due giorni di test – perché rispetto al passato per me è stato sempre un po’ difficile fare un buon lavoro soprattutto a Jerez – ma penso che da ieri e da oggi abbiamo trovato un l’assetto di base della mia R1 è davvero ottimo e ho un ottimo feeling con la moto. Ero veloce in ogni condizione e veloce in ogni uscita, quindi questo era davvero importante. Eravamo contenti del tempo sul giro, eravamo contenti del ritmo: penso che sia uno dei migliori test che ho fatto. Le sensazioni dopo il fine settimana di gara non erano delle migliori, ma penso che siamo migliorati molto e abbiamo capito molto di più dopo questi due giorni. Sono davvero orgoglioso di me stesso ma anche del fatto che Yamaha e tutto lo staff del team abbiano fatto un ottimo lavoro e mi abbiano dato molta fiducia. Allo stesso tempo credere in me stesso e cercare di migliorare insieme, quindi questa è una conclusione davvero positiva per il 2023”.
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bene pare che yamaha si sia impegnata con roba nuova.
Sono contento.
mi spiace che non abbiano fatto provare il turco che era quello che aveva più bisogno (per il bene dello spettacolo) visto che sale su una moto decisamente meno competitiva sulla carta
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Originally posted by luciocabrio View Postbene pare che yamaha si sia impegnata con roba nuova.
Sono contento.
mi spiace che non abbiano fatto provare il turco che era quello che aveva più bisogno (per il bene dello spettacolo) visto che sale su una moto decisamente meno competitiva sulla carta
Yamaha bene.. ma se REA vinceva con un bidone di 12 anni fa.. non penso che sia quello il collo di bottiglia per rea...
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Originally posted by Alone View Postquindi test privati? tempi blindati?
"Il giro più veloce è stato siglato dal pilota italiano in 1’38″447, un tempo quasi identico a quello di Remy Gardner (1’38″447) nel precedente test svolto sempre in Andalusia"
PS: un tempo quasi identico a me sembra identico
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