Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK): “Jonny tornerà molto forte… dobbiamo lottare contro Ducati e ho bisogno di lui; ho bisogno di aiuto”
Toprak Razgatlioglu ha parlato delle difficoltà vissute da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in questo inizio di stagione 2023: “Spero che quest’anno ad Assen saremo concentrati sulle gare e spero di non cadere! Per Jonny non è stato un weekend facile e penso sia un problema. La sua gomma anteriore è calata tanto come in Gara 1, ma con il caldo la Kawasaki non rende bene. Jonny è ancora molto forte e credo tornerà molto forte, specialmente ad Assen. Vedremo, dobbiamo lottare con Ducati e ho bisogno di lui; ho bisogno di aiuto. Locatelli è andato molto bene in questi primi due weekend e forse lotteremo insieme contro Ducati”.
Xavi Vierge (Team HRC): “Ho il livello per lottare per il Campionato, lavorerò a fondo per farcela con Honda”
Dopo aver conquistato il suo primo podio nel WorldSBK, Xavi Vierge domenica era entusiasta: “Ora non ho parole! Abbiamo lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo dal primo giorno in cui sono salito in moto ma non è stato facile. Sembra che abbiamo fatto un passo avanti; la realtà è che penso che ci stiamo avvicinando e spero che possiamo continuare a lavorare in quella direzione per essere sempre tra i primi sei. Da pilota, devi sempre pensare di essere il migliore; altrimenti parti già sconfitto. È vero che in questo mondo è facile perdere se i risultati non arrivano. Purtroppo nel corso della mia carriera ci sono stati dei bei momenti ma seguiti poi da brutti momenti e non ne capisco il motivo. Ho provato a conservare tutta l’esperienza dagli anni passati per poi trarre il massimo. Penso di avere il livello per lottare per il Campionato e lavorerò a fondo per farcela con Honda”.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati): “Se fossi stato da solo non sarei caduto”
Ancora leader della classifica mondiale, Alvaro Bautista in Superpole Race è caduto in curva 12: “Sono entrato in curva 12 e Jonathan è entrato. Entrambi volevamo passare sulla linea buona e poi entrambi siamo andati fuori traiettoria! Ho provato a tenere su la moto e a essere dolce con il gas ma l’ho toccato un po’ e poi ho perso il posteriore. A Jonathan è successa la stessa cosa! Penso che su un altro circuito non sarei caduto. Se fossi stato da solo non sarei caduto, ma è stata una manovra normale. Il problema è che quando hai una sottile traiettoria di gara ed entrambi vogliono la stessa parte di pista, è impossibile. Non volevo farlo passare, ci siamo toccati un po’ e sono caduto. È stato un buon sorpasso, aggressivo ma non sono caduto per quel motivo, sono caduto perché ero fuori traiettoria”.
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “Weekend molto difficile con non molti aspetti positivi…”
Con appena 13 punti nel corso del weekend, è stato un altro fine settimana complicato per Jonathan Rea: “È stato un weekend molto difficile, con non molti aspetti positivi. Noi, passo dopo passo, abbiamo trovato una direzione migliore. Qui a Mandalika la pista è stata piuttosto inconsistente da venerdì, quando il livello del grip era davvero basso ma nel giorno di gara abbiamo capito che il livello del grip era incredibilmente alto. Non siamo mai riusciti a trovare la messa a punto perfetta ma avevo la sensazione che stessimo migliorando. Nel corso delle gare mi sono reso conto che il passo era buono ma purtroppo in Superpole Race ho trovato del traffico davanti. Sono frustrato dato che mi è rimasto difficile compiere dei sorpassi in accelerazione o in frenata”.
Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team): “Ha rovinato la gara di Baz e la mia…”
Bel weekend per il rookie Danilo Petrucci che ha detto la sua anche su Alex Lowes dopo il contatto tra i due in Superpole Race: “Sono davvero contento, non mi aspettavo di essere così veloce, specialmente in termini di tempi sul giro. In Gara 2 non ho cambiato gomme dato che mi sentivo fiducioso. Sono felice per il team. Dopo Gara 1 avevo detto che ero contento ma non del tutto soddisfatto dato che il nostro obiettivo è salire sul podio. Penso che ne abbiamo il potenziale. In Superpole Race sembrava di essere in una gara all’autoscontro! Non capisco il comportamento di Lowes… alla prima partenza ha rovinato la gara di Baz e poi la mia. Poi sono state esposte le bandiere rosse. Ero davanti e dalle immagini e dalla Direzione Gara, hanno detto che ha commesso un errore. Mi ha colpito da dietro e ha distrutto il mio scarico. Non va bene giustificare un errore, si tratta del primo giro ma rovini la gara di altri due piloti”.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati): “Quando ho visto la bandiera rossa ho detto ‘c***o’… devo essere più sveglio”
Gran peccato per Michael Ruben Rinaldi che domenica ha visto sfumare il podio: “Da venerdì, con una gomma nuova all’anteriore, ho percorso dei giri e poi è calata e non sono riuscito a guidare. Questo è quanto successo in Gara 2. Quando la gara è ripartita non tutti avevano gomme nuove e quindi all’inizio mi sono sentito bene, ho spinto e preso un secondo e mezzo di vantaggio. Poi non potevo più spingere dato che non avevo grip; Alvaro è arrivato e mi ha passato mentre io mi preoccupavo soltanto di non sbagliare. In uscita di curva 8, la mia moto si è mossa tanto e ho guardato il manubrio per provare a controllarla ma poi ho guardato avanti e ho saltato il punto di frenata. È un peccato. Quando ho preso due secondi e mezzo di vantaggio e sono state esposte le bandiere rosse, mi sono detto ‘c***o’ dato che ero consapevole del problema che avremmo dovuto affrontare. Quando la gara è ripartita, ho avuto delle buone sensazioni ma negli ultimi quattro giri non avevo carte da giocare. Siamo veloci ma dobbiamo lavorare un po’ meglio e devo evitare di commettere errori; devo essere più intelligente”.
Andrea Locatelli: (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) “Non c’è stato bisogno di fare niente di pazzesco; c’ha provato e ha un po’ rovinato la mia gara”
Terzo in classifica e unico finora a essere sempre arrivato in top five in questo 2023, Andrea Locatelli ha parlato di Axel Bassani (Motocorsa Racing) in Gara 2: “Alla seconda ripartenza siamo scattati dalla settima casella. Il problema è stato che, nei primi giri di gara e dopo aver passato Toprak, Bassani mi ha mandato largo in curva 12 e ho perso tante posizioni. Però dobbiamo essere orgogliosi dei due podi che abbiamo conquistato finora. Penso debba stare più calmo dato che eravamo solo nel corso del secondo giro. Ero veloce e avevo un buon feeling. Penso possa provare a starmi dietro, a seguirmi… è importante partire bene e io ero primo e lui secondo. Ho pensato non ci fosse bisogno di fare niente di pazzesco, ma c’ha provato e ha un po’ rovinato la mia gara”.
da worldsbk
Toprak Razgatlioglu ha parlato delle difficoltà vissute da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in questo inizio di stagione 2023: “Spero che quest’anno ad Assen saremo concentrati sulle gare e spero di non cadere! Per Jonny non è stato un weekend facile e penso sia un problema. La sua gomma anteriore è calata tanto come in Gara 1, ma con il caldo la Kawasaki non rende bene. Jonny è ancora molto forte e credo tornerà molto forte, specialmente ad Assen. Vedremo, dobbiamo lottare con Ducati e ho bisogno di lui; ho bisogno di aiuto. Locatelli è andato molto bene in questi primi due weekend e forse lotteremo insieme contro Ducati”.
Xavi Vierge (Team HRC): “Ho il livello per lottare per il Campionato, lavorerò a fondo per farcela con Honda”
Dopo aver conquistato il suo primo podio nel WorldSBK, Xavi Vierge domenica era entusiasta: “Ora non ho parole! Abbiamo lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo dal primo giorno in cui sono salito in moto ma non è stato facile. Sembra che abbiamo fatto un passo avanti; la realtà è che penso che ci stiamo avvicinando e spero che possiamo continuare a lavorare in quella direzione per essere sempre tra i primi sei. Da pilota, devi sempre pensare di essere il migliore; altrimenti parti già sconfitto. È vero che in questo mondo è facile perdere se i risultati non arrivano. Purtroppo nel corso della mia carriera ci sono stati dei bei momenti ma seguiti poi da brutti momenti e non ne capisco il motivo. Ho provato a conservare tutta l’esperienza dagli anni passati per poi trarre il massimo. Penso di avere il livello per lottare per il Campionato e lavorerò a fondo per farcela con Honda”.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati): “Se fossi stato da solo non sarei caduto”
Ancora leader della classifica mondiale, Alvaro Bautista in Superpole Race è caduto in curva 12: “Sono entrato in curva 12 e Jonathan è entrato. Entrambi volevamo passare sulla linea buona e poi entrambi siamo andati fuori traiettoria! Ho provato a tenere su la moto e a essere dolce con il gas ma l’ho toccato un po’ e poi ho perso il posteriore. A Jonathan è successa la stessa cosa! Penso che su un altro circuito non sarei caduto. Se fossi stato da solo non sarei caduto, ma è stata una manovra normale. Il problema è che quando hai una sottile traiettoria di gara ed entrambi vogliono la stessa parte di pista, è impossibile. Non volevo farlo passare, ci siamo toccati un po’ e sono caduto. È stato un buon sorpasso, aggressivo ma non sono caduto per quel motivo, sono caduto perché ero fuori traiettoria”.
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “Weekend molto difficile con non molti aspetti positivi…”
Con appena 13 punti nel corso del weekend, è stato un altro fine settimana complicato per Jonathan Rea: “È stato un weekend molto difficile, con non molti aspetti positivi. Noi, passo dopo passo, abbiamo trovato una direzione migliore. Qui a Mandalika la pista è stata piuttosto inconsistente da venerdì, quando il livello del grip era davvero basso ma nel giorno di gara abbiamo capito che il livello del grip era incredibilmente alto. Non siamo mai riusciti a trovare la messa a punto perfetta ma avevo la sensazione che stessimo migliorando. Nel corso delle gare mi sono reso conto che il passo era buono ma purtroppo in Superpole Race ho trovato del traffico davanti. Sono frustrato dato che mi è rimasto difficile compiere dei sorpassi in accelerazione o in frenata”.
Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team): “Ha rovinato la gara di Baz e la mia…”
Bel weekend per il rookie Danilo Petrucci che ha detto la sua anche su Alex Lowes dopo il contatto tra i due in Superpole Race: “Sono davvero contento, non mi aspettavo di essere così veloce, specialmente in termini di tempi sul giro. In Gara 2 non ho cambiato gomme dato che mi sentivo fiducioso. Sono felice per il team. Dopo Gara 1 avevo detto che ero contento ma non del tutto soddisfatto dato che il nostro obiettivo è salire sul podio. Penso che ne abbiamo il potenziale. In Superpole Race sembrava di essere in una gara all’autoscontro! Non capisco il comportamento di Lowes… alla prima partenza ha rovinato la gara di Baz e poi la mia. Poi sono state esposte le bandiere rosse. Ero davanti e dalle immagini e dalla Direzione Gara, hanno detto che ha commesso un errore. Mi ha colpito da dietro e ha distrutto il mio scarico. Non va bene giustificare un errore, si tratta del primo giro ma rovini la gara di altri due piloti”.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati): “Quando ho visto la bandiera rossa ho detto ‘c***o’… devo essere più sveglio”
Gran peccato per Michael Ruben Rinaldi che domenica ha visto sfumare il podio: “Da venerdì, con una gomma nuova all’anteriore, ho percorso dei giri e poi è calata e non sono riuscito a guidare. Questo è quanto successo in Gara 2. Quando la gara è ripartita non tutti avevano gomme nuove e quindi all’inizio mi sono sentito bene, ho spinto e preso un secondo e mezzo di vantaggio. Poi non potevo più spingere dato che non avevo grip; Alvaro è arrivato e mi ha passato mentre io mi preoccupavo soltanto di non sbagliare. In uscita di curva 8, la mia moto si è mossa tanto e ho guardato il manubrio per provare a controllarla ma poi ho guardato avanti e ho saltato il punto di frenata. È un peccato. Quando ho preso due secondi e mezzo di vantaggio e sono state esposte le bandiere rosse, mi sono detto ‘c***o’ dato che ero consapevole del problema che avremmo dovuto affrontare. Quando la gara è ripartita, ho avuto delle buone sensazioni ma negli ultimi quattro giri non avevo carte da giocare. Siamo veloci ma dobbiamo lavorare un po’ meglio e devo evitare di commettere errori; devo essere più intelligente”.
Andrea Locatelli: (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) “Non c’è stato bisogno di fare niente di pazzesco; c’ha provato e ha un po’ rovinato la mia gara”
Terzo in classifica e unico finora a essere sempre arrivato in top five in questo 2023, Andrea Locatelli ha parlato di Axel Bassani (Motocorsa Racing) in Gara 2: “Alla seconda ripartenza siamo scattati dalla settima casella. Il problema è stato che, nei primi giri di gara e dopo aver passato Toprak, Bassani mi ha mandato largo in curva 12 e ho perso tante posizioni. Però dobbiamo essere orgogliosi dei due podi che abbiamo conquistato finora. Penso debba stare più calmo dato che eravamo solo nel corso del secondo giro. Ero veloce e avevo un buon feeling. Penso possa provare a starmi dietro, a seguirmi… è importante partire bene e io ero primo e lui secondo. Ho pensato non ci fosse bisogno di fare niente di pazzesco, ma c’ha provato e ha un po’ rovinato la mia gara”.
da worldsbk
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