Mandalika

[luciocabrio]

nessuno dice niente?
Per ora rinaldi primo in tutte e due le sessioni,con bautista e toprak li. Più staccato rea
Bautista caduto come pure altri. pista scivolosa.
Al mattino era caduto pure rinaldi

In WSS svetta Bulega ma sono in 4\5 in un decimo tutti con moto diverse. grande equilibrio quest'anno

[luciocabrio]

l Campionato del Mondo FIM Supersport termina la prima giornata del Round Motul di Indonesia al Pertamina Mandalika International Street Circuit: nel corso della sessione pomeridiana tutti i piloti si migliorano e il più veloce a fine giornata è Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team). I primi quattro sono compresi in meno di un decimo.



CINQUE COSTRUTTORI IN TOP FIVE: ci attende un weekend imprevedibile…

Bulega gira in 1’36.705 e precede di 24 millesimi Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing). Terzo posto per Niki Tuuli (Dynavolt Triumph): il finlandese – vincitore qui l’anno scorso – è staccato di 46 millesimi e si mette alle spalle il rookie tedesco Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) che paga 79 millesimi a Bulega mentre Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) è quinto nonostante una caduta in curva 16 a poco più di dieci minuti dalla fine del turno.



IN TOP TEN

Sesta piazza per Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) a 173 millesimi dal leader mentre dietro di lui ecco Federico Caricasulo (Althea Racing Team), staccato di 266 millesimi e caduto in FP2 in curva 2. Ottavo tempo per Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha) davanti a Glenn van Straalen (EAB Racing Team) e Valentin Debise (GMT94 Yamaha).



Alle porte della top ten

11° posto per il rookie Nicholas Spinelli (VFT Racing Yamaha) che fa meglio di Andrea Mantovani (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team), Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) – caduto in FP2 in curva 11 dopo aver perso il controllo della sua moto nel finale del turno – seguito da Oli Bayliss (D34G Racing) e John McPhee (Vince64 by Puccetti Racing).



Alcune annotazioni dal venerdì nel WorldSSP

McPhee precede Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE MS Racing HONDA Team) – a terra in curva 10 -, Apiwath Wongthananon (Yamaha Thailand Racing Team) - caduto in FP2 in curva 8 -, il compagno di box del thailandese Anupab Sarmoon, il malese Adam Norrodin (PETRONAS MIE MS Racing HONDA Team), Timothy Joseph Cua Alberto (MTM Kawasaki) che sostituisce Adrian Huertas ed Harry Truelove (Dynavolt Triumph).

[luciocabrio]

Alvaro Bautista mattatore delle seconde libere della Superbike a Mandalika: è caduto dopo appena quattro giri, alla curva 1, senza alcuna conseguenza. Dopo undici minuti di sosta ai box è tornato dentro, più affamato di prima, producendosi in una mezza simulazione di gara a passo record. Nel rush finale, con gomma nuova, ha avvicinato il primato della pista, prima di essere beffato all’ultimo tuffo dal guizzo di Michael Rinaldi. Ma non fatevi ingannare dalla classifica: dopo la tripletta di Phillip Island, Alvarito sembra imprendibile anche su una pista completamente diversa.
Michael Rinaldi attacca


Il pilota riminese è comunque riuscito a vincere il duello in famiglia Ducati con il tempo di 1’32″468, vicinissimo al primato in gara realizzato da Toprak Razgatlioglu lo scorso novembre in 1’32″163. In quella circostanza la Yamaha aveva vinto tre gare su tre, stavolta sarà molto più difficile mettere un freno alla supremazia Ducati. Rinaldi era stato veloce anche al mattino, in una FP1 condizionata dalla totale assenza di grip, causa mancanza di gommatura in traiettoria. I tempi non erano indicativi, ma i soliti noti erano comunque tutti là davanti. Rinaldi era incappato anche in una innocua scivolata, come Bautista più tardi: trovare il limite a Mandalika è questione da equilibristi.
Toprak limita i danni


Razgatlioglu è stato l’unico a reggere l’urto dei ducatisti, limitando il passivo a soli 157 millesimi. Il divario da Bautista, sul passo gara, però è ben più marcato. Jonathan Rea invece ha incassato oltre sette decimi, con una Kawasaki che potrebbe tornare minacciosa solo in caso di pioggia. Sull’isola di Lombok le condizioni sono mutevoli, ma la partenza delle gare lunghe è stata anticipata apposta alle 13:30 locali (le 6:30 italiane) per evitare problemi di diluvio.
Guizzo BMW


Alla fine, con le gomme nuove, anche la BMW ha fatto finalmente capolino con Michael Van der Mark,quinto tempo a precedere la Yamaha GRT di un Remy Gardner che sta prendendo velocemente le misure alla Superbike. Il figlio d’arte precede Alex Lowes e Andrea Locatelli. Si è fermato al nono posto Axel Bassani, ma come abbiamo imparato, il veneto di Ducati Motocorsa è un animale da gara, non da giro secco.
Lecuona incazzato nero con la Honda


Nervi tesi davanti alla porta del garage Honda HRC. Iker Lecuona, già caduto al mattino, ha perso di nuovo il controllo della CBR1000RR concludendo la FP2 in una sconsolante 17° posizione. Al rientro si è scagliato contro i meccanici, mandandoli platealmente a quel paese. Poco meglio l’altra Honda di Xavi Vierge, undicesimo dopo un paio di salvataggi tentando di metterci una pezza di suo. Venerdi in grigio anche per Danilo Petrucci, sprofondato in coda al gruppo (quindicesimo) con un passivo di 1″6 dalle Ducati ufficiali. Qui l’ex MotoGP non ha mai corso e il week end Superbike in Indonesia si annuncia più complicato del debutto di Phillip Island.



articoli tratti da corse dimoto



Comunque in ss "sciorotter" (come lo chiamo io) ha già preso le misure della mv e messo in riga il pupillo di kenan,suo compagno di box

qua tra il figlio di bayliss...il nipote di sofuoglu ecc ...non ne fanno uno "bono" manco se li metti insieme mi sa

[Fafnir]

La Honda è un cesso in ogni campionato, incredibile

[luciocabrio]

La Honda è un cesso in ogni campionato, incredibile

E’ un Iker Lecuona con il morale a terra quello presentatosi davanti alla stampa dopo il primo giorno di prove a Mandalika, e le ragioni sono presto dette. Dopo aver chiuso anzitempo il proprio round indonesiano dell’anno scorso, a causa di un violento highside e della conseguente frattura della vertebra T12, oggi lo spagnolo ha purtroppo vissuto sensazioni simili, a causa di due cadute.

“Sono fortunato a stare bene – apre Iker – dato che la caduta della FP1 è stata molto simile a quella dell’anno scorso su questo tracciato, ossia un violento highside: è stato davvero inaspettato, dato che era il mio primo giro cronometrato e stavo andando davvero piano. Avevo anche aspettato qualche minuto prima di entrare in pista, in modo tale che gli altri pulissero un po’ la pista, ma non è bastato”.
l pilota Honda approfondisce quanto accaduto oggi, e non nasconde né la sua frustrazione né la sua preoccupazione.

“Mi sarebbe servito girare oggi, per acquisire quella confidenza che su questa pista mi manca. Mentalmente non è una situazione facile: mi sono sentito e mi sento nella merda dopo la caduta in FP1. In seguito ho cercato di girare sia da solo che dietro qualcuno, migliorando le sensazioni, ma in FP2 sono caduto nuovamente in maniera simile: sono stato fortunato, dato che il posteriore non ha ripreso aderenza e non mi ha sparato in aria, ma mentalmente ha avuto lo stesso effetto della prima caduta”.

Ora ad ogni modo è tempo di pensare a domani, ma la sensazione è che manchino delle idee per migliorare rapidamente la situazione.

“Onestamente è stata una delle mie peggiori giornate da quando sono in Superbike, quindi ora non mi resta che vedere cosa accadrà domani, sperando di migliorare in qualche modo”.

si è già rotto le bolas?

[piùpeloxtutti]

La Honda è davvero indecifrabile…anche con le superconcessioni non riesce a tirare fuori niente di buono…il problema più grosso sono indubbiamente le Pirelli con le quali sta moto proprio non riesce a trovare la quadra. La coperta è davvero corta e sti poveri piloti rischiano la pelle ogni volta che osano qualcosina di più. Anzi, a sentire Iker pure quando vanno piano rischiano! Boh, ormai ho perso le speranze di rivedere una CBR costantemente competitiva in SBK e poche me ne restano anche per la RCV in motoGP…evidentemente è la fine di un’epoca, amen! Per il resto direi che la Ducati è sempre lì ma sta Yamaha non è affatto male…qui la situazione è ben diversa da quella in GP. Vediamo come e se cresceranno le prestazioni di Danilo che per me è un osservato speciale, credo molto nel Petrux! Soprattutto in vista del dopo Bau. Anche per questo il caro Rinaldi quest’anno dovrà finalmente dimostrare se e di che pasta è fatto…a PI mi è piaciuto molto e ritengo non significativa gara uno…vediamo qui forza Michael

[luciocabrio]

La Honda è davvero indecifrabile…anche con le superconcessioni non riesce a tirare fuori niente di buono…il problema più grosso sono indubbiamente le Pirelli con le quali sta moto proprio non riesce a trovare la quadra. La coperta è davvero corta e sti poveri piloti rischiano la pelle ogni volta che osano qualcosina di più. Anzi, a sentire Iker pure quando vanno piano rischiano! Boh, ormai ho perso le speranze di rivedere una CBR costantemente competitiva in SBK e poche me ne restano anche per la RCV in motoGP…evidentemente è la fine di un’epoca, amen! Per il resto direi che la Ducati è sempre lì ma sta Yamaha non è affatto male…qui la situazione è ben diversa da quella in GP. Vediamo come e se cresceranno le prestazioni di Danilo che per me è un osservato speciale, credo molto nel Petrux! Soprattutto in vista del dopo Bau. Anche per questo il caro Rinaldi quest’anno dovrà finalmente dimostrare se e di che pasta è fatto…a PI mi è piaciuto molto e ritengo non significativa gara uno…vediamo qui forza Michael

per me petrucci sta deludendo invece...

[piùpeloxtutti]

Eh ma come sei intransigente! È appena la seconda gara, diamogli un po’ di tempo…per me invece Danilo ha fatto un buon debutto e son convinto che prima della fine della stagione lo vedremo sul podio certo se ti aspetti che al debutto in sbk in una squadra satellite in due gare si metta dietro Bau, Rea e Toprak allora si, è stato deludente ma bisogna essere realisti, al momento stare nei dieci è già grasso che cola per il Petrux, imho.

[luciocabrio]

Eh ma come sei intransigente! È appena la seconda gara, diamogli un po’ di tempo…per me invece Danilo ha fatto un buon debutto e son convinto che prima della fine della stagione lo vedremo sul podio certo se ti aspetti che al debutto in sbk in una squadra satellite in due gare si metta dietro Bau, Rea e Toprak allora si, è stato deludente ma bisogna essere realisti, al momento stare nei dieci è già grasso che cola per il Petrux, imho.

bau e gli altri power rangers no....ma almeno stabilmente 6° 7° me lo aspettavo nelle prime 3 gare.

[piùpeloxtutti]

Per me soprattutto qui a Mandalika, se arriva in top ten c’è da leccarsi i gomiti pista molto difficile e per lui assolutamente nuova, impossibile faccia meglio di ottavo/decimo, anzi! Poi se si sdraiano tutti beh

[luciocabrio]

Per me soprattutto qui a Mandalika, se arriva in top ten c’è da leccarsi i gomiti pista molto difficile e per lui assolutamente nuova, impossibile faccia meglio di ottavo/decimo, anzi! Poi se si sdraiano tutti beh

parlavo di philip island, quella la conosce

[Fafnir]

La Honda è davvero indecifrabile…anche con le superconcessioni non riesce a tirare fuori niente di buono…il problema più grosso sono indubbiamente le Pirelli con le quali sta moto proprio non riesce a trovare la quadra. La coperta è davvero corta e sti poveri piloti rischiano la pelle ogni volta che osano qualcosina di più. Anzi, a sentire Iker pure quando vanno piano rischiano! Boh, ormai ho perso le speranze di rivedere una CBR costantemente competitiva in SBK e poche me ne restano anche per la RCV in motoGP…evidentemente è la fine di un’epoca, amen! Per il resto direi che la Ducati è sempre lì ma sta Yamaha non è affatto male…qui la situazione è ben diversa da quella in GP. Vediamo come e se cresceranno le prestazioni di Danilo che per me è un osservato speciale, credo molto nel Petrux! Soprattutto in vista del dopo Bau. Anche per questo il caro Rinaldi quest’anno dovrà finalmente dimostrare se e di che pasta è fatto…a PI mi è piaciuto molto e ritengo non significativa gara uno…vediamo qui forza Michael

Almeno la vecchia era facile, a detta di tutti. Questa è un toro imbizzarrito già dal primo giro in ogni pista

[piùpeloxtutti]

Infatti più che piloti quelli della Honda ormai sono cowboy

[piùpeloxtutti]

parlavo di philip island, quella la conosce

Sii magnanimo e dagli tempo, vedrai che il Petrux farà godere i Ducatisti anche in sbk

[Fafnir]

Ottima gara di Petrux e Bassani, disastro Rea, Bautista alieno. Alla fine Lecuona ha girato forte, peccato per la posizione di partenza.

Se fossi BMW a Redding darei una multa per scenate del genere, è fortunato che non è coi giapponesi che certe cose non le perdonano