Scott Redding ritiene che il suo successore in Ducati, Alvaro Bautista, sia ingiustamente avvantaggiato rispetto ai suoi principali rivali nel Campionato Mondiale Superbike a causa del suo peso ridotto, affermando che sia Toprak Razgatlioglu che Jonathan Rea hanno più talento di lui.
Alvaro Bautista è tornato in Ducati come sostituto di Scott Redding nel 2022, dopo due anni di scarso successo alla Honda. In questa stagione ha vinto la metà delle 12 gare disputate finora in sella alla Panigale V4R.
Questo gli ha permesso di avere un vantaggio sostanziale di 36 punti sul sei volte campione e rivale per il titolo 2019 Rea prima di Gara 1 a Donington Park (poi ridotti a 16 dopo una caduta al 16° giro, che lo ha fatto incappare nel primo zero stagionale).
Con un peso di soli 60 kg e un'altezza di 1.69 m, Bautista è senza dubbio tra i piloti più piccoli del paddock della Superbike e si confronta con Rea (70 kg), Razgatlioglu (68 kg) e soprattutto con Redding, che pesa 78 kg.
Proprio il britannico della BMW ha chiesto che venga inserito di peso minimo che tenga conto sia della moto che del pilota, ritenendo che le dimensioni ridotte di Bautista lo abbiano reso automaticamente il favorito nella lotta per il titolo con Rea e Razgatlioglu.
"Se pesassi 20 kg in meno, sarei stato campione del mondo due o tre volte nella mia carriera", ha dichiarato Redding a GPOne.com.
"Bautista è il favorito, ma quello che sta accadendo non è giusto secondo me. Alvaro ha un chiaro vantaggio sugli altri piloti. Basta guardare quanto sono lontani Rea e Toprak dal limite. Bautista ha un vantaggio impressionante sul rettilineo e questo non è giusto.
"Secondo me, Toprak ha più talento, ma perde molto sul rettilineo e non è giusto che venga penalizzato in questo modo, così come Johnny".
"Ci vorrebbe un limite di peso per moto e piloti, come avviene in tutte le altre categorie o in F1. Non sono qui per puntare il dito contro Alvaro, ma questo è quello che penso".
Bautista ha risposto con forza ai commenti di Redding venerdì a Donington Park, affermando che il pilota britannico dovrebbe perdere peso se vuole essere più competitivo nel WSBK.
"Per me sono solo stronzate", ha dichiarato a GPOne. "Per me si vuole sempre più velocità. Guardate Aleix Espargaro in MotoGP, è molto alto come Scott, si allena duramente e pesa forse sei chili più di me".
"Se Scott vuole essere più veloce sul rettilineo, deve solo perdere un po' di muscoli. Ma poi deve muovere la moto con meno muscoli e meno forza, e anche nel mio caso ci sono punti positivi e negativi".
"Per me è una cosa stupida mettere un peso minimo con una moto di questo peso. Nella maggior parte delle gare non usiamo tutta la potenza di queste moto", ha concluso.
da motorsport
Questo è quello che ha detto giorni fa Espargarò a proposito dle peso
Il peso forma in MotoGP
In una intervista a Nico Abad sul suo canale Twitch sottolinea come sia importante mantenersi in forma per un pilota MotoGP. Da notare, inoltre, come nonostante i suoi 180 cm di altezza Aleix non ha mai lamentato problemi di statura oltre la media (come invece spesso è accaduto con piloti italiani come Valentino Rossi, Luca Marini, Danilo Petrucci…). “Sono ossessionato per il peso, con 180 cm e 65 kg la moto accelera molto. C’è una cosa che apprezzo molto di più: a livello mentale mi aiuta a staccare, concentrarmi, a soffrire, e quando vai in moto mi dà un vantaggio“. Il pilota Aprilia è inoltre molto attento all’alimentazione e forse non è un caso che abbia investito su alcuni ristoranti italiani e giapponesi nella sua Andorra. “Con l’uguaglianza che c’è oggi in MotoGP, il peso è molto importante. Ogni 3 kg perdi 1 CV“.
Alvaro Bautista è tornato in Ducati come sostituto di Scott Redding nel 2022, dopo due anni di scarso successo alla Honda. In questa stagione ha vinto la metà delle 12 gare disputate finora in sella alla Panigale V4R.
Questo gli ha permesso di avere un vantaggio sostanziale di 36 punti sul sei volte campione e rivale per il titolo 2019 Rea prima di Gara 1 a Donington Park (poi ridotti a 16 dopo una caduta al 16° giro, che lo ha fatto incappare nel primo zero stagionale).
Con un peso di soli 60 kg e un'altezza di 1.69 m, Bautista è senza dubbio tra i piloti più piccoli del paddock della Superbike e si confronta con Rea (70 kg), Razgatlioglu (68 kg) e soprattutto con Redding, che pesa 78 kg.
Proprio il britannico della BMW ha chiesto che venga inserito di peso minimo che tenga conto sia della moto che del pilota, ritenendo che le dimensioni ridotte di Bautista lo abbiano reso automaticamente il favorito nella lotta per il titolo con Rea e Razgatlioglu.
"Se pesassi 20 kg in meno, sarei stato campione del mondo due o tre volte nella mia carriera", ha dichiarato Redding a GPOne.com.
"Bautista è il favorito, ma quello che sta accadendo non è giusto secondo me. Alvaro ha un chiaro vantaggio sugli altri piloti. Basta guardare quanto sono lontani Rea e Toprak dal limite. Bautista ha un vantaggio impressionante sul rettilineo e questo non è giusto.
"Secondo me, Toprak ha più talento, ma perde molto sul rettilineo e non è giusto che venga penalizzato in questo modo, così come Johnny".
"Ci vorrebbe un limite di peso per moto e piloti, come avviene in tutte le altre categorie o in F1. Non sono qui per puntare il dito contro Alvaro, ma questo è quello che penso".
Bautista ha risposto con forza ai commenti di Redding venerdì a Donington Park, affermando che il pilota britannico dovrebbe perdere peso se vuole essere più competitivo nel WSBK.
"Per me sono solo stronzate", ha dichiarato a GPOne. "Per me si vuole sempre più velocità. Guardate Aleix Espargaro in MotoGP, è molto alto come Scott, si allena duramente e pesa forse sei chili più di me".
"Se Scott vuole essere più veloce sul rettilineo, deve solo perdere un po' di muscoli. Ma poi deve muovere la moto con meno muscoli e meno forza, e anche nel mio caso ci sono punti positivi e negativi".
"Per me è una cosa stupida mettere un peso minimo con una moto di questo peso. Nella maggior parte delle gare non usiamo tutta la potenza di queste moto", ha concluso.
da motorsport
Questo è quello che ha detto giorni fa Espargarò a proposito dle peso
Il peso forma in MotoGP
In una intervista a Nico Abad sul suo canale Twitch sottolinea come sia importante mantenersi in forma per un pilota MotoGP. Da notare, inoltre, come nonostante i suoi 180 cm di altezza Aleix non ha mai lamentato problemi di statura oltre la media (come invece spesso è accaduto con piloti italiani come Valentino Rossi, Luca Marini, Danilo Petrucci…). “Sono ossessionato per il peso, con 180 cm e 65 kg la moto accelera molto. C’è una cosa che apprezzo molto di più: a livello mentale mi aiuta a staccare, concentrarmi, a soffrire, e quando vai in moto mi dà un vantaggio“. Il pilota Aprilia è inoltre molto attento all’alimentazione e forse non è un caso che abbia investito su alcuni ristoranti italiani e giapponesi nella sua Andorra. “Con l’uguaglianza che c’è oggi in MotoGP, il peso è molto importante. Ogni 3 kg perdi 1 CV“.
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