“In questo 2021 a essere onesto voglio solo divertirmi,” ha detto Davies durante l’evento di presentazione del Team GoEleven. “Speriamo possa essere una stagione normale senza troppe interruzioni come avvenuto nel 2020. Voglio dare il 100% di me stesso e in passato questo è sempre stato il mio approccio, invece di definire degli obiettivi alti o parlare troppo in anticipo. Sono sicuro che se sarò contento e potrò avere il giusto supporto da parte di Ducati allora riusciremo a conquistare quegli ottimi risultati che abbiamo portato a casa nelle scorse annate: lottare per il podio e vincere tante gare!”.
All’Estoril in Gara 2 Davies ha chiuso la stagione vincendo la sua ultima gara con il team ufficiale Ducati. Ora, dopo aver superato la positività al COVID-19, non vede l’ora di tornare in pista: “Sto recuperando dal COVID-19 ma adesso sto molto meglio e mi sto allenando di nuovo, pronto per l’inizio della stagione in programma tra due mesi e allo stesso tempo anche per il prossimo test che ci vedrà impegnati tra due settimane”.
“È passato tanto tempo dall'ultima volta in cui ho guidato una Ducati Panigale V4 R, ovvero l’anno scorso all’Estoril a fine stagione e ovviamente ho dei ricordi fantastici. Voglio tornare a sentire il feeling in sella alla moto, soprattutto nei primi giri che sono più tranquilli puoi apprezzare ancora di più queste sensazioni. Cerco sempre di mantenermi occupato anche nel tempo libero guidando altri tipi di moto”.
Una delle novità più interessanti per il Team GoEleven in questo 2021 è il cambio di colore: la livrea infatti non sarà più rossa fluorescente e gialla ma celeste. Davies ha commentato: “Mi piace davvero tanto la nuova livrea! Ovviamente si tratta di un aspetto su cui il pilota non conta tantissimo e quindi speri che il design sia di tuo gradimento ma posso dire che assolutamente questo colore mi piace ed è bello avere qualcosa di diverso sulla griglia di partenza del 2021!”.
Per la prima volta dal 2013 Davies correrà con un team Indipendente e ha commentato la sua ambizione a lungo termine come pilota professionista: “Da giovane sogni sempre di essere un pilota professionista ma per me realizzare questo sogno e trasformarlo in un lavoro è il massimo! Mi sento molto fortunato a poter svolgere questo lavoro. A questo punto della mia vita questa passione è molto difficile da raggiungere da solo e alle mie spalle come anche nel caso della maggior parte degli sportivi c’è una grande famiglia; per me si tratta di mia moglie e di nostra figlia che ha avuto sempre un’influenza molto positiva sulla mia vita”.
da worldsbk
All’Estoril in Gara 2 Davies ha chiuso la stagione vincendo la sua ultima gara con il team ufficiale Ducati. Ora, dopo aver superato la positività al COVID-19, non vede l’ora di tornare in pista: “Sto recuperando dal COVID-19 ma adesso sto molto meglio e mi sto allenando di nuovo, pronto per l’inizio della stagione in programma tra due mesi e allo stesso tempo anche per il prossimo test che ci vedrà impegnati tra due settimane”.
“È passato tanto tempo dall'ultima volta in cui ho guidato una Ducati Panigale V4 R, ovvero l’anno scorso all’Estoril a fine stagione e ovviamente ho dei ricordi fantastici. Voglio tornare a sentire il feeling in sella alla moto, soprattutto nei primi giri che sono più tranquilli puoi apprezzare ancora di più queste sensazioni. Cerco sempre di mantenermi occupato anche nel tempo libero guidando altri tipi di moto”.
Una delle novità più interessanti per il Team GoEleven in questo 2021 è il cambio di colore: la livrea infatti non sarà più rossa fluorescente e gialla ma celeste. Davies ha commentato: “Mi piace davvero tanto la nuova livrea! Ovviamente si tratta di un aspetto su cui il pilota non conta tantissimo e quindi speri che il design sia di tuo gradimento ma posso dire che assolutamente questo colore mi piace ed è bello avere qualcosa di diverso sulla griglia di partenza del 2021!”.
Per la prima volta dal 2013 Davies correrà con un team Indipendente e ha commentato la sua ambizione a lungo termine come pilota professionista: “Da giovane sogni sempre di essere un pilota professionista ma per me realizzare questo sogno e trasformarlo in un lavoro è il massimo! Mi sento molto fortunato a poter svolgere questo lavoro. A questo punto della mia vita questa passione è molto difficile da raggiungere da solo e alle mie spalle come anche nel caso della maggior parte degli sportivi c’è una grande famiglia; per me si tratta di mia moglie e di nostra figlia che ha avuto sempre un’influenza molto positiva sulla mia vita”.
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