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Ma è sempre meglio partecipare no?
secondo me non ? che la brigdgestone non ha le gomme per biaggi
(male che vada prende qualche treno dal giovo hihihi)
ma non gliele vuole dare punto e basta!!!
Biaggi deve mettersi in testa che si corre oltre che per vincere, per fare pubblicit? alla casa e non per sputtanare moto, team, gomme e quant'altro
nel dopo gara...
quando la smetter?, torner? ad essere il campione di un tempo,
il manico non gli manca!
Il comunicato ufficiale
Ginevra 20 Dicembre 2005
Dopo tre anni densi di successo che hanno visto Camel protagonista nella classe regina del Motomondiale al fianco di Honda e del team Honda Pons, le divergenze in termini di scelta dei piloti con il costruttore giapponese non hanno consentito la realizzazione del progetto per il 2006 che prevedeva la presenza del pilota Max Biaggi nel team Camel.
Japan Tobacco International, proprietaria del Marchio Camel, ritenendo il veto imposto sul pilota per molti aspetti ingiustificato, ha quindi deciso di interrompere il rapporto di collaborazione in MotoGP con Honda e con il team Pons.
Nel periodo successivo all?ultima gara del Mondiale sono state analizzate diverse opportunit? con altri costruttori ed avviate trattative per concretizzare il progetto con Max Biaggi. Nonostante la forte determinazione messa in campo nessuna di queste ha avuto esito positivo ed ? stato quindi necessario prendere atto dell?impossibilit? di proseguire con questo obiettivo.
Per garantire la continuit? della strategia legata al Marchio Camel, JT International si trova quindi a dover considerare ulteriori, diverse, alternative.
?Abbiamo impegnato energie e grande determinazione per concretizzare il progetto con Max in MotoGP anche dopo la palese impossibilit? di realizzarlo con Honda - Ha commentato il Dott. Roberto Zanni, Presidente Europa di Japan Tobacco International ? ma ? stato impossibile raggiungere l?obiettivo. Diversi, determinanti e, per certi versi inspiegabili gli ostacoli che abbiamo incontrato nel tentativo di trovare una soluzione. Sembra che improvvisamente, sia venuto a mancare quello spirito sportivo che da sempre anima le competizioni motociclistiche e che ha radicato la passione di questo sport nel grande pubblico. La stessa passione sportiva che ?, invece, l?elemento trainante del nostro Gruppo, la filosofia con la quale abbiamo intrapreso tutte le attivit? che ci vedono impegnati nel Motorsport.?
Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito al successo di questi tre primi anni in MotoGP ? Ha proseguito il Dott. Roberto Zanni - Ringrazio Honda, Sito Pons, il team owner della squadra che ha vestito i colori Camel. Ringrazio tutti i nostri piloti ed in modo particolare Max Biaggi, che avrei voluto vedere ancora in pista con noi. I successi raccolti, le emozioni vissute insieme sono state, e sono, un grande stimolo per il nostro Gruppo. Rappresentano un punto fermo della storia di Camel nel mondo delle competizioni che, proprio per questo motivo, deve proseguire?.
****************************
La Japan Tobacco, ovvero il marchio Camel, si arrende all'evidenza dei fatti e rinuncia all'operazione Biaggi in MotoGp. Adesso per il pilota romano le speranze di correre sono davvero ridotte a zero a meno di non cambiare campionato (SBK) o di passare alle auto. Tutte operazioni che sanno invariabilmente di ripiego.
Resta il fatto che ha vinto la Honda, sempre pi? padrona (vera) del mondiale, forse pi? della stessa Dorna. Il suo veto a Biaggi ha mandato in crisi il team Pons (che ha un futuro davvero buio) e lascia a piedi un pilota che meritava decisamente un fine carriera pi? dignitoso.
Non ? questa la sede per parlare degli errori del romano (e ne ha fatti in stagione), ma resta il fatto che uno sgarro alla Honda si paga cara.Pperdonate il linguaggio da "padrino", ma sembra proprio quello pi? appropriato. E intanto un grande sponsor va in fumo. Non ? il primo e nemmeno l'ultimo, quindi se qualcuno si lamenter? in futuro che non ci sono pi? soldi, sapr? con chi prendersela...(Marco Masetti)
ke tristezza.....certo però ke sentir parlare un rappresentante di un'azienda del tabacco di "spirito sportivo" ke traina l'azienda fa ridere....cmq mi spiace per max...speriamo possa trovare una sistemazione interessante in qualche altro campionato...
Camel getta la spugna: niente MotoGP per Biaggi
Ufficializzato dallo sponsor la rottura dei rapporti con Honda dopo il veto che ha di fatto stroncato nel motomondiale la carriera del pilota romano. Il comunicato in versione integrale
Il comunicato ufficiale
Ginevra 20 Dicembre 2005
Dopo tre anni densi di successo che hanno visto Camel protagonista nella classe regina del Motomondiale al fianco di Honda e del team Honda Pons, le divergenze in termini di scelta dei piloti con il costruttore giapponese non hanno consentito la realizzazione del progetto per il 2006 che prevedeva la presenza del pilota Max Biaggi nel team Camel.
Japan Tobacco International, proprietaria del Marchio Camel, ritenendo il veto imposto sul pilota per molti aspetti ingiustificato, ha quindi deciso di interrompere il rapporto di collaborazione in MotoGP con Honda e con il team Pons.
Nel periodo successivo all?ultima gara del Mondiale sono state analizzate diverse opportunit? con altri costruttori ed avviate trattative per concretizzare il progetto con Max Biaggi. Nonostante la forte determinazione messa in campo nessuna di queste ha avuto esito positivo ed ? stato quindi necessario prendere atto dell?impossibilit? di proseguire con questo obiettivo.
Per garantire la continuit? della strategia legata al Marchio Camel, JT International si trova quindi a dover considerare ulteriori, diverse, alternative.
?Abbiamo impegnato energie e grande determinazione per concretizzare il progetto con Max in MotoGP anche dopo la palese impossibilit? di realizzarlo con Honda - Ha commentato il Dott. Roberto Zanni, Presidente Europa di Japan Tobacco International ? ma ? stato impossibile raggiungere l?obiettivo. Diversi, determinanti e, per certi versi inspiegabili gli ostacoli che abbiamo incontrato nel tentativo di trovare una soluzione. Sembra che improvvisamente, sia venuto a mancare quello spirito sportivo che da sempre anima le competizioni motociclistiche e che ha radicato la passione di questo sport nel grande pubblico. La stessa passione sportiva che ?, invece, l?elemento trainante del nostro Gruppo, la filosofia con la quale abbiamo intrapreso tutte le attivit? che ci vedono impegnati nel Motorsport.?
Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito al successo di questi tre primi anni in MotoGP ? Ha proseguito il Dott. Roberto Zanni - Ringrazio Honda, Sito Pons, il team owner della squadra che ha vestito i colori Camel. Ringrazio tutti i nostri piloti ed in modo particolare Max Biaggi, che avrei voluto vedere ancora in pista con noi. I successi raccolti, le emozioni vissute insieme sono state, e sono, un grande stimolo per il nostro Gruppo. Rappresentano un punto fermo della storia di Camel nel mondo delle competizioni che, proprio per questo motivo, deve proseguire?.
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La Japan Tobacco, ovvero il marchio Camel, si arrende all'evidenza dei fatti e rinuncia all'operazione Biaggi in MotoGp. Adesso per il pilota romano le speranze di correre sono davvero ridotte a zero a meno di non cambiare campionato (SBK) o di passare alle auto. Tutte operazioni che sanno invariabilmente di ripiego.
Resta il fatto che ha vinto la Honda, sempre pi? padrona (vera) del mondiale, forse pi? della stessa Dorna. Il suo veto a Biaggi ha mandato in crisi il team Pons (che ha un futuro davvero buio) e lascia a piedi un pilota che meritava decisamente un fine carriera pi? dignitoso.
Non ? questa la sede per parlare degli errori del romano (e ne ha fatti in stagione), ma resta il fatto che uno sgarro alla Honda si paga cara.Pperdonate il linguaggio da "padrino", ma sembra proprio quello pi? appropriato. E intanto un grande sponsor va in fumo. Non ? il primo e nemmeno l'ultimo, quindi se qualcuno si lamenter? in futuro che non ci sono pi? soldi, sapr? con chi prendersela...(Marco Masetti)
come hai ragione, ? incredibile da una parte i soldi non sono riusciti a trovare una moto (max) e dall'altra ne hanno tolta una (rolfo), d'antin ha preferito cardoso e hoffman che ne hanno in dote un bel p?
CAMEL SI ARRENDE, PER MAX BIAGGI ? IL MOMENTO PI? DURO
20.12.05 - La JTI ufficializza l'addio al Motomondiale "per gli inspiegabili ostacoli incontrati nel tentativo di trovare una soluzione". Ora il corsaro ? davvero solo.
Con un comunicato stampa la Japan Tabacco International, multinazionale che controlla il marchio Camel, ha ufficializzato l'addio al mondiale MotoGP. ?Abbiamo impegnato energie e grande determinazione - si legge nella nota firmata Roberto Zanni, Presidente di JTI in Europa - per concretizzare il progetto con Max (Biaggi, ndr.) in MotoGP anche dopo la palese impossibilit? di realizzarlo con Honda, ma ? stato impossibile raggiungere l'obiettivo. Diversi, determinanti e, per certi versi inspiegabili gli ostacoli che abbiamo incontrato nel tentativo di trovare una soluzione. Sembra che improvvisamente, sia venuto a mancare quello spirito sportivo che da sempre anima le competizioni motociclistiche e che ha radicato la passione di questo sport nel grande pubblico?.
Per concludere, il presidente Zanni sceglie comunque la linea morbida: ?Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito al successo di questi tre primi anni in MotoGP. Ringrazio Honda, Sito Pons, il team owner della squadra che ha vestito i colori Camel. Ringrazio tutti i nostri piloti e in modo particolare Max Biaggi, che avrei voluto vedere ancora in pista con noi. I successi raccolti, le emozioni vissute insieme sono state, e sono, un grande stimolo per il nostro Gruppo. Rappresentano un punto fermo della storia di Camel nel mondo delle competizioni che, proprio per questo motivo, deve proseguire?.
Non si tratterebbe, quindi, di un vero e proprio addio alle corse, quanto pi? al Motomondiale, con particolare attenzione a Honda, Pons e Biaggi. Possibile, insomma, che lo sponsor rienti in altre competizioni, come la Dakar, o che raddoppi gli sforzi in Superbike. Pi? complicato un rientro in F1: le leggi anti-tabacco sono sempre pi? restrittive e gli investimenti notevolmente pi? onerosi. Quanto al corsaro, privo del suo principale sostenitore, potrebbe davvero essere giunto il momento di pronunciare la parola fine. Almeno in ambito MotoGP.
Analisi amara e spiatata...di un epilogo ormai definitivo, chiudo con una frase che ne racchiude molte...chi è causa dei suoi mali pianga se stesso!!!
addio scontri Biaggi-Rossi che mi hanno cresciuto sin dai tempi delle 500. ma Biaggi ha parlato troppo; forse se vinceva a motegi e parlava d meno a quest'ora non staremo qui parlare del suo ritiro. PENSO KE 1 ANNO IN SBK NON GLI FAREBBE MALE! si preannuncia una grandissima sbk 2006
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